Carlo Ancelotti: a processo per frode fiscale in Spagna
Frode fiscale: questa l'accusa per l'allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti, che sarà processato in Spagna. Ma di quanti soldi stiamo parlando?
Come riportato dal quotidiano spagnolo "El Mundo", l'allenatore italiano è accusato di aver frodato 386.361 euro dei suoi diritti d'immagine nel 2014.
All'epoca Carlos Ancelotti allenava il Real Madrid nella sua prima fortunata stagione sulla panchina dei Merengues, quando li portò alla loro decima Champions League.
Secondo "El Mundo", María Inmaculada Lova, magistrato del 35° Tribunale di Madrid, è stata incaricata di portare avanti l'indagine sull'allenatore italiano.
Secondo i media citati, Carlo Ancelotti avrebbe commesso un reato di frode fiscale non dichiarando 386.361 euro di diritti d'immagine, corrispondenti alla sua prima stagione alla guida del Real Madrid.
Ciò che Carlo Ancelotti ha dichiarato correttamente è il suo stipendio al Real Madrid, che ammontava a 5,8 milioni di euro quell'anno.
Allo stesso tempo, "El Mundo" riporta che l'allenatore italiano è stato scagionato da un secondo reato fiscale per il quale è indagato.
In questo caso, l'indagine si era concentrata sulla stagione successiva, quella del 2015, per la quale il magistrato non ha riscontrato alcuna anomalia contabile.
Secondo i media citati, Carlo Ancelotti non solo era al corrente dell'indagine, ma ha anche offerto la sua piena collaborazione e ha confermato i fatti.
L'allenatore italiano, secondo quanto riportato da "El Mundo", avrebbe dichiarato di aver ricevuto consigli fiscali sbagliati durante quella stagione e sarebbe disposto ad accettarne le conseguenze.
Tuttavia, la condizione dell'allenatore del Real Madrid sarebbe quella di accettare una condanna che non implichi la privazione della libertà, oltre al pagamento della somma frodata e della relativa sanzione.
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