Atlete che erano in dolce attesa quando hanno gareggiato alle Olimpiadi
La schermitrice egiziana Nada Hafez ha gareggiato ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 mentre era incinta di sette mesi, riuscendo a ottenere una vittoria sorprendente. Questo incredibile traguardo segna un momento memorabile sia per la scherma che per l'atletica femminile.
Hafez è riuscita a sconfiggere Elizabeth Tartakovsky 15-13 nel suo incontro di apertura prima di perdere contro Jeon Hayoung della Corea del Sud agli ottavi, secondo BBC Sport.
Hafez, 26 anni, ha detto ai suoi fan su Instagram: "Quelli che vi sembrano due giocatori sul podio, in realtà erano tre! Eravamo io, la mia concorrente e il mio piccolo bambino che deve ancora venire al mondo!"
La dichiarazione di Hafez continua: “Io e il mio bambino abbiamo avuto la nostra giusta dose di sfide, sia fisiche che emotive. Le montagne russe della gravidanza sono già dure di per sé”.
Numerosi genitori alle prime armi si trovano a dover gestire la difficile ricerca di un equilibrio nella loro vita durante la gravidanza. Per Hafez, questa sfida potrebbe essere stata ancora più intensa. L'egiziana ha aggiunto: "dover lottare per mantenere l'equilibrio tra vita e sport è stato a dir poco faticoso, comunque ne vale la pena.”
Hafez, che ha una laurea in medicina, secondo Sky Sports, ha anche affermato: "Sono fortunata ad aver avuto la fiducia di mio marito (Ibrahim Ihab) e quella della mia famiglia per poter arrivare fin qui".
La storia di Hafez è notevole, sebbene non sia l'unica. Nel corso della storia olimpica, diverse atlete hanno gareggiato in stato di gravidanza. Scopriamo alcuni di questi emblematici casi!
Van Grunsven è l'unica cavallerizza a vincere titoli olimpici in tre Olimpiadi consecutive, secondo l'Hindustan Times. Durante le Olimpiadi di Atene del 2004, l'olandese vinse un oro olimpico mentre era incinta di cinque mesi.
La ciclista su pista del Team GB Elinor Barker ha vinto una medaglia d'argento alle Olimpiadi del 2020, nell'inseguimento a squadre. Ha annunciato la sua gravidanza su X (ex Twitter), "Per quelli di voi con occhio d'aquila che hanno fatto i conti... sì, ero incinta alle Olimpiadi di Tokyo!"
Suryani, (originaria della Malesia), era incinta di 34 settimane durante la sua lotta per l'oro olimpico nella gara di pistola ad aria compressa femminile da 10 metri a Londra 2012. Secondo BBC Sport, inizialmente era reticente a gareggiare ma alla fine ha deciso di farlo, dicendo ai giornalisti: "è tutto ok".
L'australiana Anita Spring era incinta di quattro mesi durante le Olimpiadi del 1996 ad Atlanta, secondo SheKnows.
L'atleta portoghese di canoa velocità Joana Vasconcelos era incinta di tre mesi durante Tokyo 2020, secondo Olympedia. L'Associazione Europea di Canoa sostiene che non era soddisfatta delle sue prestazioni in Giappone.
Probabilmente l'unica atleta a gareggiare in due competizioni differenti durante la gravidanza. Pfohl era all'inizio della sua gravidanza ai Giochi del 2000, partecipando nelle competizioni di tiro con l'arco e conquistando infine la medaglia d'oro. Ancora più straordinaria fu la sua performance quattro anni dopo, quando gareggiò incinta di sette mesi.
Zaragoza alle Olimpiadi di Atene del 2004 non si era accorta di essere incinta. Ha detto all'Adventure Sports Journal: "Si scopre che ero incinta! Stavamo cercando di avere un bambino da quattro anni, abbiamo provato di tutto e non ci siamo riusciti fino ad allora."
Mara Navarria ha scoperto di essere incinta durante le Olimpiadi di Londra 2012. Tornata ai Giochi di Parigi nel 2024, è riuscita a vincere una medaglia d'oro nella spada a squadre.
Raggiungere un'Olimpiade è una delle più grandi sfide e obiettivi per qualsiasi atleta. Ma riuscirci durante la gravidanza, magari salendo sul podio, è forse un'impresa davvero da supere r o i n e.