Bethany Hamilton: sopravvissuta all'attacco di uno squalo mentre faceva surf
La surfista professionista Bethany Hamilton è stata ospite del portale Movieguide per parlare del tragico evento che ha scosso la sua vita: 20 anni fa uno squalo l'ha attaccata al largo della costa di Kauai, nelle Hawaii. Una battuta d'arresto che però spinse la sua vita verso traguardi inimmaginabili.
Il 31 ottobre 2003, Bethany Hamilton stava partecipando a una sessione mattutina di surf con la sua amica Alana Blanchard, un'altra icona del surf di Kauai. Erano presenti anche il padre e il fratello di quest'ultima.
Hamilton e Alana erano sulle loro tavole mentre aspettavano le onde. All'improvviso, un enorme squalo tigre è emerso dall'acqua, strappando il braccio della Hamilton.
Alana Blanchard ha descritto l'attacco come fulmineo, che ha preso entrambe le surfiste di sorpresa. Alana ha aiutato la Hamilton a tornare a riva, dove suo padre ha improvvisato una fasciatura con la sua muta, avvolgendola intorno al moncone del braccio.
Bethany Hamilton è stata portata d'urgenza al Wilcox Memorial Hospital, dove è arrivata in stato di shock ipovolemico a causa della massiccia perdita di sangue. I medici hanno calcolato che ne aveva perso oltre il 60%!
Bethany era stata sul punto di perdere la vita. Fu in quel momento che sentì che le era stata concessa una seconda possibilità e che aveva vissuto una sorta di miracolo.
Un momento traumatico per la giovane Bethany e una battuta d'arresto che le ha cambiato per sempre la vita. Tuttavia, la surfista era determinata a continuare a seguire la sua passione e, dopo un intenso processo di recupero, è tornata di nuovo sulla sua tavola appena un mese dopo l'attacco.
Mentre la notizia dell'aggressione faceva il giro dell'isola, una famiglia di pescatori, guidata da Ralph Young, presentò alla polizia le foto di uno squalo di 4,5 metri catturato a un miglio dal luogo dell'attacco.
Nella bocca dello squalo sono stati trovati resti di tavola da surf. Nel 2004, la polizia locale confermò ufficialmente che si trattava dello stesso squalo che aveva attaccato Bethany Hamilton.
Dopo il veloce recupero, Bethany è tornata in acqua senza alcuna paura. Ha adottato una tavola su misura, più lunga e più spessa del solito, per facilitare la sua capacità di remare.
Non è stato un processo facile, tuttavia, la surfista, guidata dalla sua forza interiore, è riuscita a sconfiggere la paura e la disperazione. Appena 26 giorni dopo l'attacco, ha partecipato alla sua prima grande competizione: era il 10 gennaio 2004.
Il suo spettacolare ritorno al surf le ha concesso molto spazio in TV. Inoltre, nel 2004, ha vinto l'ESPY Award e il Teen Choice Award come migliore atleta rientrata in campo.
Bethany Hamilton sapeva che non sarebbe mai riuscita a raggiungere l'apice del surf professionale, ma si sentiva costantemente fortunata di poter surfare di nuovo. Successivamente ha scritto numerosi libri di successo insieme a un film, trasformando un'esperienza traumatica in una carriera che le ha cambiato la vita.
Ad oggi è sposata con Adam Dirks, con il quale ha avuto quattro figli: Tobias, Micah, Wesley e Alaya. "È assolutamente folle pensare a come è iniziata la mia vita e dove sono adesso e a tutte le cose incredibili ma stimolanti che ci sono nel mezzo", ha condiviso sui social media.
"Non mi sono svegliata in ospedale pensando che ero invincibile e che sarei tornata a fare surf. Dopo aver ricevuto un pizzico di ispirazione, ho dovuto sognarlo e cambiare la mia mentalità" ha condiviso Hamilton in un post su Instagram.
La surfista hawaiana ora può godersi le onde insieme ai suoi due figli maggiori e a suo marito. "C'è così tanto di cui essere grati, e questi ultimi 20 anni sono stati pieni di momenti incredibili e stagioni di grandi successi", ha aggiunto la Hamilton nel suo post sui social media: non ha mai rinunciato ai suoi sogni!
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