Cameron Brink: sarà lei la prossima modella della rivista Sports Illustrated Swimsuit?

Cameron Brink sta emergendo come una stella nella WNBA e ora aspira ad arricchire la sua carriera apparendo nella famosa rivista Sports Illustrated Swimsuit. Tutti i dati statistici sono forniti da Basketball Reference.

Nel maggio 2024, Brink è stata ospite del podcast condotto dal giocatore NBA dei Los Angeles Clippers, Paul George. La coppia ha discusso di vari argomenti, tra cui come Brink potrebbe sfruttare il suo interesse per la moda per guadagnare soldi fuori dal campo.

Brink ha detto durante la chiacchierata, "È così che facciamo i nostri soldi, quindi penso che sia sempre un concetto davvero interessante... oppure Sports Illustrated Swimsuit. L'ho sempre adorato. Penso che sia estremamente emancipante."

Se Brink raggiungesse il suo obiettivo e posasse per la Sports Illustrated, non sarebbe l'unica giocatrice della WNBA selezionata nel 2024 a riuscirci. L'ex star della LSU e attuale matricola dei Chicago Sky, Angel Reese ha onorato le pagine della rivista durante uno shooting in costume da bagno nel 2023.

Dopo lo shooting, Reese ha dichiarato alla rivista: "Accetto il mio corpo, chi sono e ogni segno presente su di esso".

Nella primavera del 2024, Cameron Brink ha posato per un marchio di biancheria intima di Kim Kardashian chiamato 'Skims'. Ha detto a Paul George che considera quest'opportunità un risultato del proprio impegno e determinazione.

Brink ha detto a Elle Magazine: "Adoro indossare tacchi e abiti. Trovo anche che il trucco sia per me uno sfogo creativo e meditativo".

Durante l'intervista Brink ha anche dichiarato che sarebbe disposta a posare senza veli per il programma 'The Body Issue' di ESPN, nonostante la trasmissione non sia più attiva.

Ogni giorno abbiamo in serbo per te qualcosa di nuovo ed emozionante, clicca su Seguire + per scoprirlo

La matricola dei Los Angeles Sparks ha detto: "Penso che, come atleta donna, 'The Body Issue' sia sempre fantastico. Vedere come appare il tuo corpo come atleta, semplicemente come atleta, ti fa apprezzare il fatto che i nostri corpi sono le nostre macchine".

Cameron Brink ha posato per la copertina di Slam Magazine nel maggio 2024, dichiarando con enfasi di essere pronta a conquistare il mondo del basket.

L'ex stella di Stanford sa che sarà osservata attentamente per quanto riguarda il suo impatto nella WNBA. Ha detto a Slam: "Voglio davvero concedermi del tempo e riconoscere che c'è una curva di apprendimento, ma allo stesso tempo voglio essere determinata e consapevole di meritare di essere qui."

Ogni giorno abbiamo in serbo per te qualcosa di nuovo ed emozionante, clicca su Seguire + per scoprirlo

Brink ha avuto una carriera stellare all'Università di Stanford. Durante il suo primo anno, faceva parte della squadra che ha vinto il campionato nazionale, con una media di quasi tre stoppate a partita in quella stagione. Il gioco offensivo di Brink è migliorato ogni stagione, ma si è fatta un nome come paint protector. Ha mantenuto una media di oltre tre stoppate per partita durante i suoi quattro anni di carriera universitaria.

Nonostante il suo desiderio di fare la modella lontano dal campo, il sito web di Marca ha suggerito che alcuni credono che Brink sia troppo alta per avere successo in quell'ambito. Tuttavia, la giocatrice non si è mai lasciata scoraggiare e ha continuato a perseguire il suo sogno.

Per quanto riguardsa il basket,non tutti sanno che Cameron Brink ha legami familiari con la star dei Golden State Warriors Stephen Curry. I genitori di Brink e i genitori di Curry hanno entrambi frequentato la Virginia Tech e le due coppie sono diventate buone amiche negli anni '80. Di conseguenza, i Brink più grandi sono i padrini di Stephen Curry, mentre i genitori di Stephen Curry sono i padrini di Cameron Brink.

Curry ha detto a USA Today di aver "passato un po' di tempo con lei e di averle dato qualche dritta". La star della NBA ha anche affermato che anche suo padre ed ex giocatore NBA, Dell Curry, ha aiutato Brink durante i suoi anni di formazione.

Brink ha anche messo in luce la battaglia che gli atleti affrontano a livello mentale. Ha detto a NBC Sports: "Può colpirti in qualsiasi momento. Lo scorso novembre, proprio quando è iniziata la stagione di basket NCAA, ho avuto un crollo mentale e non aveva molto senso. Sii paziente."

Potrebbe interessarti: Ha superato un infarto cerebrale: la toccante storia della stella del FC Barcelona Ellie Roebuck