Chi è Alex De Minaur: il talentuoso tennista australiano che affronterà Sinner ai quarti degli Australian Open

Era tra gli sfavoriti degli Australian Open
Una mancanza dei migliori australiani
La fortuna di De Minaur?
Un vero combattente
Un giocatore senza grandi pericoli
L'ascesa fulminea
Titoli minori
L’inizio di un vero progresso?
Grandi tornei
Un inizio anno incredibile
Sconfitti tre grandi della top 10
Obiettivo già raggiunto
'Voglio continuare a lavorare duro'
Qualche possibilità a questo Australian Open?
Una mancanza di carattere
Una maratona verso i massimi livelli
Era tra gli sfavoriti degli Australian Open

All'inizio degli Australian Open, in pochi, forse, pensavano che Alex de Minaur potesse arrivare ai quarti di finale. Il talentuoso tennista australiano, però, ha sorpreso, dimostrando che le previsioni, in uno sport come il tennis, spesso possono lasciare il tempo che trovano.

Una mancanza dei migliori australiani

Da diversi anni l'Australian Open non aveva mai avuto la possibilità di vedere degli atleti australiani salire lontano nel tabellone finale.

La fortuna di De Minaur?

Il più costante dei tennisti australiani, però, Alex De Minaur, si è rivelato più sorprendente che in passato in questo torneo del Grande Slam.

Un vero combattente

Professionista dal 2016, De Minaur ha dimostrato in più occasioni di essere un buon giocatore, un uomo che sa lottare e che non si arrende.

Un giocatore senza grandi pericoli

Lo ha fatto anche in questi Australian Open, rendendosi protagonista di una difficilissima rimonta contro l'argentino Cerúndolo al terzo turno. 'Ho trovato un modo per tornare. È l'unica cosa che conta, è l'unica cosa che devo fare in questo momento, trovare un modo per superare la prima settimana.' ha dichiarato, secondo puntodebreak.

L'ascesa fulminea

Nel 2018 è entrato nella top 50 e nel 2019 ha addirittura vinto il suo primo titolo, che gli ha permesso di entrare nell'élite dei 20 migliori giocatori del mondo.

Titoli minori

Tra il 2019 e il 2022 l’australiano ha vinto 6 titoli, solo 250 ATP e raggiunge un solo quarto di finale Slam, il che non è una cifra enorme.

L’inizio di un vero progresso?

Ma la stagione 2023 potrebbe aver innescato qualcosa di nuovo per il 24enne australiano che quest’anno ha vinto il titolo più importante della sua carriera: l’ATP 500 ad Acapulco.

Grandi tornei

La vittoria ad Acapulco è stata di notevole importanza sia nei termini contabili sia per l'incremento della fiducia in se stesso, che risultò poi essenziale per raggiungere la sua prima finale del Masters 1000 in Canada a metà stagione.

Un inizio anno incredibile

La sua progressione quell'anno suggeriva che sarebbe potuto essere pericoloso anche agli Australian Open, soprattutto considerando gli eccezionali risultati di De Minaur all'inizio della stagione 2024.

Sconfitti tre grandi della top 10

L'obiettivo dell'australiano era quello di entrare nella top 10, e non è rimasto con le mani in mano: ha battuto successivamente Taylor Fritz (n°10), Novak Djokovic (n°1) e Alexander Zverev (n°7) alla United Cup.

Obiettivo già raggiunto

Sono stati tre successi consecutivi di altissimo livello per De Minaur che entra così per la prima volta nella top 10.

'Voglio continuare a lavorare duro'

“È un grande passo per la mia carriera, ma non finisce qui, ci sono ancora tante cose da fare. Voglio continuare a lavorare duro giorno dopo giorno per migliorare e sono molto motivato da ciò che questa stagione può portarmi." ha detto.

Qualche possibilità a questo Australian Open?

Se sfrutterà al meglio le sue ottime qualità fisiche e avrà voglia di vincere contro i più grandi, potrebbe infatti provare a fare altrettanto, se non meglio, agli Australian Open di quest'anno. Sinner dovrà prestare attenzione, anche calcolando che l'australiano giocherà con il favore del pubblico di casa.

Una mancanza di carattere

Alex De Minaur, da parte sua, dovrà però dimostrare carattere, lui che in campo si lascia andare poco alle emozioni, siano esse positive o negative. Tuttavia, in un torneo come questo, bisogna saper avere la meglio sull'avversario, anche nel linguaggio del corpo.

Una maratona verso i massimi livelli

Se qualcuno un tempo pensava che fosse Kyrgios l'australiano più adatto ad arrivare più lontano in uno Slam, De Minaur, per anni, si è silenziosamente aperto una strada per progredire e forse questo gli permetterà di realizzare grandi cose. Davanti a sé, però, ha il numero 1 del mondo. Da tifosi, però, speriamo che l'australiano non ci prenda in parola.

Ogni giorno abbiamo in serbo per te qualcosa di nuovo ed emozionante, clicca su Seguire + per scoprirlo

Ancora