Chi è stato il miglior giocatore della Spagna agli Europei?
Qualunque cosa accada nella finale, che si giocherà oggi contro l'Inghilterra, l'Europeo della Spagna è stato eccezionale.
Lo dicono le sensazioni, il calcio, ma anche i numeri, visto che la Roja è la prima squadra a vincere le sei partite precedenti la finale. Nessuno lo aveva mai fatto fino ad ora.
Il lavoro di Luis de la Fuente è stato eccezionale e questa squadra è percepita come un club, come un gruppo, come una famiglia solidale sul campo, generosa nel suo impegno e con grande qualità in tutte le sue linee. Ovviamente è tutto merito dell'allenatore.
Ma sono i calciatori a giocare e sono loro che meritano gli applausi. La domanda è: chi li merita di più nella Roja? Chi è stato il miglior giocatore della squadra dalla prima partita alla semifinale?
Per capire quanto sia complicato rispondere, basti dire che nelle 6 partite l'MVP è sempre stato spagnolo e, finora, ci sono stati sei giocatori diversi.
La grande sorpresa della Nazionale. Con personalità, con arrivo, con capacità di leadership al centro del campo e un incredibile affiatamento con Rodri. Un capitano senza fascia.
La Spagna ha un ragazzo che potrebbe essere il migliore della storia della nazionale iberica. E in questo Europeo ne ha fatto vedere le ragioni, con un QI sopra la media, ad esempio affrontando Musiala nell'ultima giocata della semifinale.
È stato il faro della squadra, sia nella buona che nella cattiva sorte. L'infortunio di Pedri gli ha dato continuità e lui l'ha sfruttata al meglio, segnando contro Germania e Francia, ma anche dominando il centrocampo con intelligenza.
Un diamante. Una scoperta per il mondo intero. E, insieme a Lamine, dalle fasce ha surclassato tutte le nazionali che ha affrontato.
Grande protagonista contro la Francia, è già il giocatore più giovane a segnare un gol in un Europeo. La verità è che non sembra che abbia 17 anni, ma piuttosto 29, grazie al suo coraggio, al suo valore e al suo saper stare in campo.
Ha una percentuale di passaggi riusciti superiore al 90%, è ovunque. Difende e attacca, porta il gioco nel suo territorio, comanda il campo e la sua sola presenza si impone sugli avversari.
Chi tra questi è il migliore per te?