Antony del Manchester United: è lui il peggior acquisto di sempre della Premier League?
Il Manchester United sta attraversando una stagione molto complicata. Il futuro dell'allenatore Erik ten Hag è in dubbio dopo una serie di prestazioni scadenti della squadra inglese.
Una delle défaillance più clamorose di questa stagione è stata la semifinale di FA Cup contro il Coventry: dopo essere stati in vantaggio di tre gol, i Red Devils sono finiti ai rigori, anche se alla fine sono riusciti a staccare il biglietto per la finale contro il Manchester City grazie al tiro vincente di Rasmus Hojlund.
Dopo aver vinto i calci di rigore in modo fortunoso, l'ala brasiliana Antony ha incarnato l'atteggiamento tenuto dal Manchester United in questa stagione mettendosi le mani sulle orecchie davanti ai giocatori del Coventry affranti.
L'antipatico gesto rivolto a giocatori di livello inferiore si aggiunge alla lunga lista dei motivi per cui Antony può essere considerato il peggior acquisto nella storia della Premier League. Non ha apportato alcun valore, ha mostrato un atteggiamento inadeguato e ha fatto sprecare allo United 100 milioni di euro.
Secondo Transfermarkt, da quando è arrivato al Manchester United nel 2022, l'ala brasiliana ha accumulato più cartellini gialli (10) che gol e assist messi insieme (8) in Premier League.
Nelle 28 partite di Premier League da lui disputate in questa stagione, il brasiliano ha segnato un gol e fornito un assist, riuscendo persino a peggiorare le pessime statistiche della scorsa stagione: in 25 partite di campionato aveva segnato 4 gol e fornito 2 assist.
Secondo quanto riportato da INews, Antony valeva 25 milioni di sterline (31 milioni di dollari) quando giocava nell'Ajax, il che rende il suo acquisto nel 2022 un terribile errore di calcolo da parte del Manchester United.
Nella sua ultima stagione con l'Ajax prima di passare al Manchester United, Antony aveva segnato o assistito in 12 gol nella Eredivisie.
L'ingaggio di Antony da parte del Manchester United ha creato problemi più profondi al club, che ha venduto, dato in prestito o lasciato da parte altre tre ali che facevano già parte della squadra quando lui è arrivato.
Infatti lo United ha venduto il promettente Anthony Elanga al Nottingham Forest per 15 milioni di sterline (17 milioni di euro), ha fermato la crescita dell'argentino Alejandro Garnacho e ha distrutto la carriera dell'inglese Jadon Sancho del valore di 70 milioni di sterline (81 milioni di euro).
Stando a quanto riporta Transfermarkt, Sancho ha aiutato il Borussia Dortmund a raggiungere la finale di Champions League, Elanga ha segnato 5 gol e realizzato 8 assist nel Forest in lotta per la retrocessione e Garnacho ha segnato 7 gol e fornito 4 assist in campionato.
Le statistiche parlano chiaro. Con un gol e un assist in questa stagione, è chiaro che gli altri tre erano opzioni migliori per il Manchester United quando il brasiliano si è unito al club all'inizio della scorsa stagione.
In molti credono che la cosa migliore che il Manchester United possa fare sia vendere Antony, ma la questione del Fair Play Finanziario sta dando qualche grattacapo al nuovo proprietario Jim Ratcliffe, intento a ricostruire e rimodellare la squadra.
Come spiega l'Independent, il giocatore brasiliano ha un valore di mercato di 51 milioni di sterline (59 milioni di euro) ed è al secondo anno del suo contratto quinquennale. Tuttavia, dopo le sue sconcertanti prestazioni, lo United sarà fortunato se riuscirà a ottenere 20 milioni di sterline (23 milioni di euro) dal suo eventuale trasferimento in estate.
In parte a causa sua, il Manchester United ha speso 400 milioni di sterline (464 milioni di euro) da quando Ten Hag è alla guida dello United, e perdere altri 31 milioni di sterline (36 milioni di euro) potrebbe danneggiare seriamente le loro capacità di acquisto nel mercato dei trasferimenti.
Per tutti questi motivi, si può ritenere che Antony sia uno dei peggiori acquisti, se non il peggiore, nella storia della Premier League. Vedremo quali saranno le mosse del Manchester United quando si aprirà il mercato dei trasferimenti in estate.
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