'È come Darth Vader': John McEnroe difende Djokovic
Novak Djokovic si è scontrato con il pubblico di Wimbledon nella sua partita del quarto turno contro Holger Rune quando ha sentito che i tifosi lo stavano fischiando.
Gli spettatori urlavano 'Ruuunneee', ma Djokovic è ancora convinto che i tifosi stessero fischiando il 24 volte campione del Grande Slam, dicendo "buuuu".
Ecco cosa ha detto Djokovic, secondo quanto riportato da BBC Sport: "Ho giocato in ambienti molto più ostili, fidatevi, non potete toccarmi. A tutti i tifosi che hanno avuto rispetto e sono rimasti qui stasera, vi ringrazio dal profondo del mio cuore".
Djokovic ha comunque trovato un modo ironico per rispondere a ciò che ha creduto di sentire, concludendo: "E a tutte le persone che hanno scelto di mancare di rispetto ai giocatori, e in questo caso a me, auguro una buuuona notte (have a gooodnight)".
L'ex campione di Wimbledon John McEnroe è una leggenda del tennis che sa esattamente cosa vuol dire sentirsi mancato di rispetto dal pubblico. Ai tempi del gioco era conosciuto come il "cattivo ragazzo" di questo sport.
McEnroe ritiene che Djokovic abbia commesso un errore questa volta, tuttavia comprende che la sua reazione è il risultato di anni di impegno nel guadagnare l'affetto della grande comunità del tennis, come sono riusciti a fare i suoi colleghi e icone dello sport, Roger Federer e Rafael Nadal.
Secondo il sito web Tennis365, McEnroe avrebbe detto: "Ha combattuto contro questo problema per tutta la sua carriera, sì, si nutre di energia negativa, e sì, anch'io mi sono nutrito di quella a volte, ma in un certo senso lo odiavo."
"È come Darth Vader, ma perché? Cosa ha fatto di così male? Lui pensa 'Sto aiutando questo torneo', e in effetti lo sta facendo. (Pensa) perché non ricevo un po' di affetto quando sto giocando contro un tizio che è il numero 15 al mondo e non ha fatto assolutamente nulla in confronto a me?"
Nel mondo del tennis, Novak Djokovic si distingue come il giocatore maschile più vincente nella storia di questo sport. Tuttavia, rimane un mistero il motivo per cui, nonostante le sue prestazioni straordinarie che regalano grande entusiasmo al pubblico, il tennista possa essere oggetto di antipatia.
Riuscirà, uno dei migliori tennisti al mondo, in futuro a guadagnarsi maggiori simpatie da parte del pubblico? Staremo a vedere.
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