Dall'infanzia alle medaglie: atleti cresciuti e formati dai loro genitori
Dietro il successo di molti atleti d'élite si nasconde spesso una figura cruciale che li ha plasmati sin dalle origini; a volte questa figura è un membro della famiglia. Ecco una carrellata di alcuni dei più grandi sportivi di tutti i tempi il cui cammino verso la gloria è stato spianato da una dinamica genitore-allenatore unica nel suo genere, che ha forgiato il loro talento e la loro tempra mentale fin dalla più tenera età.
- Allenatore: Saša Dončić (padre)
- Risultati ottenuti: NBA All-Star, MVP EuroLega, numerosi record NBA
Il padre di Luka, Saša Dončić, ex cestista professionista in Europa, ha iniziato a insegnare a suo figlio le complessità della pallacanestro fin da piccolo, aiutandolo a sviluppare un elevato QI cestistico e una serie di abilità molto precoci per la sua età.
Cresciuto sotto l'ala di Saša, Luka ha perfezionato non solo le sue abilità avanzate nel controllo del pallone e la visione di gioco, ma ha anche sviluppato la tenacia mentale indispensabile per affrontare avversari più grandi ed esperti nei campionati europei, come riporta Medium.
- Allenatore: Jos Verstappen (padre)
- Risultati ottenuti: 3 titoli mondiali (2021, 2022, 2023), record del più giovane pilota a partecipare a un Gran Premio di F1
Jos Verstappen, ex pilota di Formula 1, ha iniziato ad allenare suo figlio Max nel karting quando aveva solo quattro anni. Conosciuto per il suo stile di allenamento a volte eccessivamente rigido, Jos si è assicurato che Max sviluppasse un'acuta capacità di concentrazione e una marcata forza mentale.
Grazie a questa base, Max Verstappen ha debuttato in Formula 1 a soli 17 anni, stabilendo il record come il più giovane pilota a competere in un Gran Premio. L'intenso addestramento ricevuto dal padre ha forgiato in lui doti di resilienza e competenze tecniche di livello superiore, elementi che l'hanno spinto alla conquista di diversi titoli mondiali, ridefinendo gli standard di eccellenza nel mondo della Formula 1.
- Allenatore: Emmanuel "Mike" Agassi (padre)
- Risultati ottenuti: 8 titoli del Grande Slam, 1 oro olimpico, ex numero 1 del mondo
Il padre di Andre Agassi, Mike, era un pugile olimpico iraniano che si dedicò a fare del figlio un campione di tennis fin dal primo giorno. L'approccio rigoroso e pressante di Mike consisteva nel far colpire ad Andre migliaia di palline al giorno lanciate da una macchina costruita su misura, chiamata "il drago".
Sebbene Andre Agassi abbia in seguito parlato dell'impatto che questa esperienza ebbe su di lui, in particolare nel suo libro "Open", l'incessante impegno di Mike è stato decisivo nel forgiare lo spirito competitivo del figlio, contribuendo significativamente al suo consolidamento tra i giganti del tennis.
- Allenatore: Roger White (padre)
- Risultati ottenuti: 3 ori olimpici, dominio agli X Games
Roger White è stato il primo a riconoscere il potenziale del figlio Shaun e lo ha accompagnato alle sue prime gare nonostante gli impegni lavorativi, come riporta Essentially Sports.
La famiglia White viveva in un furgone per permettere a Shaun di accumulare l'esperienza necessaria per raggiungere grandi traguardi. La guida di Roger, così come la sua resilienza nel sostenere gli inizi della carriera del figlio, hanno gettato le basi perché Shaun diventasse lo snowboarder più premiato della storia.
- Allenatore: Jim Pierce (padre)
- Risultati ottenuti: 2 titoli del Grande Slam, numero 3 del ranking mondiale, 2 Fed Cup con la Francia
Non tutte le dinamiche di coaching tra genitori e figli sono sempre positive: Mary e Jim Pierce ne sono un esempio lampante. La carriera della tennista è stata fortemente influenzata dal padre, che ha utilizzato metodi di allenamento molto duri e a volte controversi.
Con la sua estrema severità, Jim Pierce ha portato la figlia al limite, sia dal punto di vista fisico che emotivo. Con il tempo la loro relazione tumultuosa si è incrinata, ma l'influenza del padre ha innegabilmente plasmato il potente stile di gioco e la feroce competitività di Mary Pierce.
- Allenatore: Wellesley Bolt (padre)
- Risultati ottenuti: 8 ori olimpici, Detentore del record mondiale (100m, 200m)
Wellesley Bolt non aveva una formazione da allenatore, ma ha svolto un ruolo fondamentale nei primi anni di vita di Usain Bolt, incentivando il suo amore per lo sport e per la velocità.
È giusto dire che gli allenatori con cui Usain Bolt ha lavorato più tardi nella sua carriera, come Glen Mills, lo hanno aiutato a raggiungere livelli di prestazione superiori, ma Wellesley ha saputo instillare nel figlio quel senso di orgoglio e quella determinazione che lo hanno accompagnato nella sua leggendaria carriera.
- Allenatrice: Gloria James (madre)
- Risultati ottenuti: 4 campionati NBA, 4 premi MVP, miglior marcatore di tutti i tempi dell'NBA
Anche se la madre di LeBron, Gloria, non è stata la sua "allenatrice" ufficiale, è stata senza dubbio la sua guida. L'enfasi della madre su qualità come la resilienza, la disciplina e l'integrità ha aiutato LeBron a farsi strada nonostante gli inizi difficili.
Come riporta Sportskeeda, è stata lei a ispirarlo e a stimolarlo a impegnarsi per essere il migliore in campo. In definitiva, ha gettato le basi per l'etica di lavoro instancabile e la notevole longevità di LeBron James nella NBA.
- Allenatore: Peter Graf (padre)
- Risultati ottenuti: 22 titoli del Grande Slam, numero 1 del mondo per 377 settimane
Peter Graf ha iniziato ad allenare sua figlia Stefanie all'età di tre anni, trasformandola in una delle giocatrici più costanti e vincenti della storia del tennis. Noto per le sue rigorose routine di allenamento, pretendeva dalla figlia l'eccellenza, che di certo lei ha conseguito e mantenuto.
La sua incessante ricerca della perfezione l'ha portata a dominare il ranking mondiale per 377 settimane, un record senza precedenti. È anche l'unica persona nella storia ad aver completato il Golden Slam, conquistando i titoli degli Australian Open, degli Open di Francia, di Wimbledon, degli US Open e una medaglia d'oro olimpica, tutto nello stesso anno solare.
- Allenatore: Richard Williams (padre)
- Risultati ottenuti: più di 30 titoli di singolare del Grande Slam complessivi
Richard Williams aveva elaborato un famoso piano di 78 pagine per trasformare le sue figlie in superstar del tennis prima ancora che camminassero. Trasferì la famiglia a Compton, dove le fece allenare su campi pubblici duri e implacabili, come racconta la rivista Time.
I metodi di allenamento non convenzionali di Richard, come quelli ritratti nel biopic "Una famiglia vincente - King Richard", uniti a un'intensa fiducia nel loro talento, hanno aiutato Venus e Serena non solo a raggiungere la vetta, ma anche a ridefinire il tennis femminile.
- Allenatore: Earl Woods (padre)
- Risultati ottenuti: 15 campionati maggiori, 82 vittorie nel PGA Tour
Earl Woods è stato tanto un motivatore quanto un allenatore per Tiger, avviandolo al golf già all'età di due anni. Earl è stato il primo giocatore di baseball nero a giocare per la Kansas State University, come riporta Medium.
Le sue conoscenze dello sport unite alle sue esperienze nell'esercito hanno aiutato il figlio a spingersi oltre i suoi limiti sul campo da golf. Anche se non è stato certo un gioco da ragazzi, questo duo padre-figlio ha dato vita a una delle carriere più leggendarie nella storia dello sport.
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