Gli atleti fischiati dai propri tifosi

Con la guerra in corso in Ucraina, non è una sorpresa che ci siano tensioni tra gli atleti russi, bielorussi e ucraini, ma quando l'ucraina Elina Svitolina ha lasciato il campo dopo essersi rifiutata di stringere la mano alla bielorussa Azarenka, è stata quest'ultima a essere fischiata e derisa dal pubblico di Wimbledon.

Il periodo trascorso da Granit Xhaka all'Arsenal è stato certamente burrascoso, ma forse il momento di maggior tensione risale al 2019. Mentre usciva dal campo per essere sostituito al 61', Xhaka è stato fischiato dai tifosi della sua stessa squadra; lo svizzero ha dimostrato di essere una testa calda ricambiando i fischi con un insulto, il che non ha certo contribuito a guadagnare le simpatie dei tifosi dei Gunners.

La nazionale maschile inglese è solita fare prestazioni al di sotto delle aspettative, così quando non è riuscita a battere l'Algeria nelle fasi a gironi della Coppa del Mondo 2010, i tifosi inglesi hanno sfogato tutta la loro frustrazione con un coro di fischi. Mentre lasciava il campo, Wayne Rooney ha detto alle telecamere: "È bello vedere i tifosi della tua squadra che ti fischiano, sono proprio tifosi fedeli".

Il draft NFL è sempre più facile da valutare con il senno di poi, ma poche volte i tifosi hanno reagito così ferocemente contro la scelta della propria squadra come quando gli Houston Texans hanno selezionato J.J. Watt nel 2011. Eppure, l'ex Texan e Cardinal, recentemente ritiratosi, ha fatto ricredere tutti riuscendo a entrare nella Hall of Fame.

Il commissario della NFL Roger Goodell non è molto amato dai tifosi, e questo è evidente ogni volta che appare in pubblico: che si tratti del draft o del trofeo del Super Bowl, gli piovono addosso gli inevitabili fischi. Guadagna circa 40 milioni di dollari all'anno, quindi siamo certi che saprà cavarsela lo stesso...

I tifosi di Filadelfia hanno una reputazione da difendere, tra cui quella di essere scatenati e rumorosi. Questo non è mai stato così vero come nel 1968, quando un giovane tifoso dei Philadelphia Eagles fu scelto per interpretare Babbo Natale durante lo spettacolo dell'intervallo. I tifosi lanciarono fischi e persino palle di neve contro il malcapitato Frank Olivo: un triste episodio che fa ormai parte della storia della squadra.

A-Rod, come era soprannominato l'ex giocatore di baseball, era molto amato a Seattle dove giocava con i Mariners, ma i tifosi della squadra rimasero molto delusi quando Rodriguez decise di passare ai New York Yankees e negli anni non hanno perso occasione di ricordarglielo!

Molti dei residenti di Liverpool non si considerano inglesi e ciò si deve a una serie di politiche governative adottate negli anni '80 che alimentarono un risentimento anti-establishment contro il governo di Margeret Thatcher. Da quel momento in poi, i tifosi del Liverpool hanno chiarito la loro posizione, fischiando e protestando ogni volta che suona l'inno nazionale della Gran Bretagna.

Lionel Messi sarà ricordato come uno dei più grandi calciatori della storia, ma la sua permanenza al Paris Saint Germain non è stata come molti speravano. Dopo l'annuncio della sua uscita, i tifosi del PSG hanno fatto sapere come si sentivano, fischiandolo mentre lasciava il campo nel corso della sua ultima partita.

Gli Houston Astros erano considerati come una squadra di baseball dalla gestione accorta e impeccabile, fino a quando scoppiò lo scandalo dei segnali rubati durante le stagioni 2017 e 2018 e la loro reputazione all'interno della MLB crollò clamorosamente. Da allora sono stati fischiati senza pietà dai tifosi avversari, in particolare da quelli dei Dodgers, che hanno perso contro gli Astros nelle World Series del 2017.

Luis Figo non è stato il primo giocatore del Barcellona a passare agli acerrimi rivali del Real Madrid, ma forse è quello che è stato fischiato di più. Durante il "Clásico" del 2002, i tifosi del Barça hanno fischiato, insultato e persino lanciato una testa di maiale mozzata contro il calciatore portoghese, mostrando la loro vera rabbia per la sua decisione.

Steve Bartman ha probabilmente ricevuto il trattamento peggiore di chiunque altro in questa lista, essendo lui stesso un tifoso e non un giocatore. Sfortunatamente per gli irriducibili dei Chicago Cubs, la sua interferenza in una presa di foul ball di routine innescò un tracollo storico per i Cubs nelle NLCS e la loro lunga attesa per le World Series è diventata sempre più lunga...

Il 2023 del Tottenham è stato un film horror: dopo anni di presenza in Champions League, ha chiuso la stagione all'ottavo posto, cambiando tre manager diversi e subendo una serie di umilianti sconfitte. I tifosi non hanno esitato a far sapere ai giocatori come la pensano, fischiandoli senza sosta.

Brett Favre è stato una leggenda dei Green Bay Packer, che ha fatto vincere loro un Super Bowl e li ha mantenuti in gara quasi ogni anno. Per questo motivo, quando ha scelto di unirsi ai rivali della NFC North, i Minnesota Vikings, non è stata una sorpresa che i tifosi lo abbiano accolto con un coro di fischi al suo ritorno al Lambeau Field.

Come già accennato, i tifosi di Filadelfia non si tirano indietro quando vogliono esprimere le proprie opinioni, perciò non sorprende che nel 2008 la candidata repubblicana alla vicepresidenza USA Sarah Palin, scesa in campo prima della partita di hockey su ghiaccio fra i Philadelphia Flyers e i New Yorkers, sia stata accolta da un coro di fischi e urla che hanno soffocato ogni tentativo di darle il benvenuto nell'arena.

Nonostante sia stato protagonista di diverse vittorie in Champions League, Gareth Bale non è mai riuscito a farsi apprezzare dai tifosi del Real Madrid. Considerato indolente e disinteressato perché rifiutava di cambiare squadra per fare panchina al Santiago Bernabéu, i tifosi lo fischiavano anche solo quando si stava riscaldando. Il fatidico striscione con la scritta "Galles, golf, Madrid... in quest'ordine" esposto da Bale nel 2019 dopo la qualifica del Galles agli Europei, è solo servito a peggiorare le cose!