Calcio anni '90: era d'oro o nostalgia infondata?
Non c'è dubbio che il calcio di oggi sia davvero incredibile, con atleti formidabili, un gran giro di soldi e un milione di partite da guardare quando vuoi.
Ma per molti tifosi gli anni '90-'00 rappresentano l'epoca d'oro del calcio: prima dei grandi trasferimenti, degli stipendi assurdi e dei calciatori influencer.
Probabilmente era il difficile accesso ai giocatori che faceva sì che li vedessimo come dei supereroi: oggi, invece, li vediamo praticamente ogni giorno e sembrano molto meno lontani.
Prima che il calcio d'élite fosse dietro un paywall, i tifosi avevano l'opportunità di godersi le stelle dell'epoca e la squadra del cuore solo andando allo stadio o ascoltando i commenti alla radio.
In un mondo ormai dominato dalle voci su Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, Mbappé e le tragedie della nostra nazionale, gli anni '90 e '00 ci appaiono dominati da veri e propri talenti ineguagliabili: da Paul Gascoigne, al brasiliano Ronaldo, a Zinedine Zidane, fino ai nostri Roberto Baggio e Gigi Buffon, tra gli altri.
Oggi il calcio è giocato da veri e propri atleti di potenza, il che significa che per sfondare in questo sport devi essere in grado di coprire ogni filo d'erba ed essere estremamente bravo nel mettere in atto un sistema.
Secondo il The Sun, Michael Owen, vincitore del Pallone d'Oro nel 2001, ha spiegato: “Per essere un giocatore di alto livello dovevi avere abilità e attributi reali, dovevi essere un calciatore. Ora devi essere un atleta.'
"Ora, se riesci a correre un po' più lontano di tutti gli altri e a passare la palla da A a B, puoi avere una carriera decente in Premier League. Non è nemmeno più necessario essere così bravi", ha aggiunto.
25 anni fa, il calcio aveva dei fenomeni in tutti e quattro gli angoli del mondo. Questi giocatori erano i più eccitanti da guardare perché erano spiriti liberi in campo e non sapevi mai cosa avrebbero fatto quando ricevevano la palla.
Negli anni '90 e '00 personaggi del calibro di Paul Gascoigne, Ronaldinho, Totti e Cantona hanno creato alcuni dei più grandi ricordi calcistici della storia. Nel gioco di oggi, è probabile che non si farebbe neanche affidamento su di loro per vincere una partita.
Come ha sottolineato 888 Sport in un articolo, il miglioramento della tecnologia e l'avvento dei social media hanno ucciso il calcio, grazie alle nuove statistiche e alle discussioni online. Se Ronaldo, il brasiliano, avesse giocato oggi, probabilmente sarebbe già stato messo alla g o g n a per la sua classifica XG e la sua mancanza di volontà di pressare.
Sebbene sia uno degli sviluppi più recenti, il conflitto costante causato dal VAR rende il calcio degli anni 2000 un ricordo lontano, in cui gli arbitri erano incaricati di segnalare i f a l l i. Gli errori arbitrali ti favorivano o sfavorivano in modo naturale, e non per decisione di un computer.
Prima dei frenetici controlli VAR e dei giocatori che cadevano a ogni contatto, le partite erano più accese e appassionate, come dimostra, ad esempio, l'accesa rivalità tra Manchester United e Arsenal o tra Milan e Inter. Il calcio era molto più fisico e feroce e i giocatori avevano un'irrefrenabile voglia di vincere.
È impossibile parlare del calcio di 25 anni fa senza parlare dei look dei giocatori. Gli anni '90 e '00 sono stati la prima epoca in cui moda e calcio si sono uniti, con colletti giganti, maglie a righe e l'evoluzione delle scarpe da calcio.
Gli anni '90 sono stati la prima volta in cui nel Regno Unito, ad esempio, è diventato sicuro per le famiglie andare a vedere una partita. Gli anni '80, infatti, erano stati un vero e proprio periodo buio a causa del teppismo e la violenza durante le partite.
Secondo 888 Sport, l'introduzione di Sky Sports ha fatto apparire il gioco più affascinante per gli spettatori e gli ha permesso di ottenere un nuovo afflusso di denaro che ha potuto attirare talenti stranieri dall'estero per rendere il gioco più competitivo e di qualità superiore.
Il calcio è cambiato negli ultimi due decenni, come la maggior parte degli sport, ma è cambiato in meglio? Cosa ne pensate?