Messi lascia il PSG: dove andrà ora?

L'allenatore del PSG Christophe Galtier ha annunciato in una conferenza stampa giovedì: Leo Messi lascia il club parigino. La stella argentina se ne va. E un po' prima del previsto.

"Questo sabato sarà la sua ultima partita al Parco dei Principi e spero che riceva il più caloroso degli addii", ha detto.

In realtà, questo addio è stato anticipato di alcuni giorni. Il contratto di Messi con il PSG scade il 30 giugno e il rapporto tra il giocatore e il club sarebbe comunque finito. Ma dove andrà Messi adesso?

Da settimane (e c'è chi direbbe mesi) il rapporto tra l'argentino Leo Messi e il suo club, il PSG, lasciava presagire una rottura inconciliabile. Gli eventi erano poi precipitati nelle ultime settimane.

L'agente Fabrizio Romano aveva annunciato su Twitter che Leo aveva preso la decisione di lasciare il PSG ad aprile e, a quanto pare, sarebbe stato Jorge Messi, il padre di Lionel, a comunicare la decisione al club francese, sostenendo di non essere convinto del loro progetto.

Messi ha comunque ottenuto buoni risultati al PSG: 32 gol e 34 assist in 74 partite. Ma non si sentiva a suo agio nel club, non sentiva di giocare in una squadra vincente. Ora si stanno valutando diverse destinazioni per la stella di Rosario. Vediamo.

Da mesi si parla della possibilità che Messi torni al Barcellona. E non si tratta solo di indiscrezioni raccolte dai media sportivi, ma lo stesso club blu-granata aveva alimentato questa possibilità.

Il presidente dell'FC Barcelona, Joan Laporta, aveva insistito in numerose occasioni nel suo desiderio che Messi si vestisse di nuovo da giocatore del Barça. "Sa che le porte del Barça sono aperte", ha dichiarato sul canale YouTube 'The business and money behind sports' di Joe Pimplano.

Sull'argomento è intervenuto anche il suo allenatore, Xavi Hernandez. In una conferenza stampa lo scorso marzo aveva dichiarato: "Vorrei che tornasse ad aiutarci. È il miglior giocatore del mondo e della storia". E ha aggiunto: "Sarò il primo a fare tutto il possibile per riaverlo".

Tuttavia, in questo momento, sembra difficile che Messi possa effettivamente tornare al Barcellona, dato che il club catalano non ha risorse sufficienti per poter affrontare il suo acquisto per la prossima stagione.

Secondo il quotidiano AS, la prima condizione affinché Messi possa vestirsi nuovamente da giocatore del Barça è che il Barcellona riesca a pareggiare il proprio bilancio, oltre all'approvazione della Liga.

L'FC Barcelona dovrebbe ridurre i salari per un totale di 205 milioni di euro, il che significherebbe tagliare gli stipendi non solo nella sezione calcistica, ma anche nel resto delle discipline sportive. Questo potrebbe portare alla vendita di giocatori. Come gestire, allora, il ritorno di una stella costosa come Messi?

L'agente della FIFA Marco Kirdemir, in un'intervista a Radio Marca, aveva escluso la possibilità che l'argentino potesse tornare al Barcellona: "Non andrà al Barcellona. Vuole tornarci quando si ritirerà", ha detto.

Questo ci porta a un'opzione che viene meno pubblicizzata, ma sembra molto più probabile, e cioè che Messi, come il suo eterno rivale Cristiano Ronaldo (attualmente con l'Al-Nassr), giocherà nel campionato dell'Arabia Saudita.

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Dal Paese arabo, infatti, è arrivata l'unica offerta ufficiale al giocatore, secondo L'Equipe. L'Al-Hilal gli avrebbe offerto circa 400 milioni di euro per una sola stagione, a cui bisognerebbe aggiungere gli altri 30 milioni in pubblicità che già incassa dal governo saudita.

L'Al-Hila è il club di maggior successo in Arabia Saudita, attuale campione del campionato e finalista della Champions League asiatica, ed è attualmente guidato da un allenatore argentino, Ramon Diaz.

Sembrerebbe che il rappresentante (e padre) del calciatore, Jorge Messi, sia già stato in Arabia Saudita a negoziare le condizioni del possibile contratto, secondo quanto pubblicato ad aprile dal quotidiano L'Equipe.

L'agente Marco Kirdemir (consigliere sportivo dei sauditi) ha raccontato a Radio Marca di aver tenuto qualche mese fa un incontro a Madrid riguardante appunto il tema Messi: "Ci siamo incontrati in un hotel con i delegati della Federazione saudita e abbiamo parlato di lui". E ha aggiunto: "Messi si è recato nel Paese per incontrarli, vedere il posto dove potrebbe vivere e, se la sua famiglia darà l'ok, giocherà in Arabia Saudita".

Sembrerebbero essere state escluse altre mete per illustri veterani del calcio come la MLS americana o il Giappone (dove si trova l'amico Iniesta) e tutte le strade sembrano condurlo in Arabia Saudita.

Secondo il Times, la Major League Soccer (MLS) già da mesi sta cercando di avvicinare Messi attraverso il suo commissioner Don Garber. In concreto l'Inter Miami di David Beckham, è il club che ha cercato di convincere l'argentino a unirsi alla competizione americana.

Altre voci, invece, parlano di Messi che vuole continuare a competere ai massimi livelli in Europa prima di un "ritiro d'oro"- E, in questo caso - e con il Barcellona in fuorigioco -, la destinazione ideale sarebbe la Premier League inglese.

Il giornalista Arturo Bulian, di TNT Sports Argentina, assicura che Messi cercherà di rimanere ad alto livello agonistico, data la sua intenzione di giocare la Copa America 2024 con la squadra argentina e altri obiettivi personali, che complicherebbero il suo trasferimento negli Stati Uniti e in Arabia Saudita.

Come pubblicato da Goal.com, ci sarebbero diversi club di Premier League disposti a candidarsi per rilevare l'argentino.

E una destinazione più che probabile per Messi, se andasse in Premier, potrebbe essere il Newcastle United, secondo Goal.com., un club che è entrato nel girone dei ricchi nel campionato inglese dopo essere passato in mano ai sauditi.

Sarà sicuramente questione di pochi giorni (ore?) prima che si sappia con certezza quale sarà il destino di Messi, che non vuole ancora dire addio al calcio.. Tornerà a casa? Resterai in Europa? Finirà per essere tentato dai sauditi? L'unica cosa sicura è che, con il suo talento, ci sono ancora molti gol nel suo futuro.

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