Il pianto disperato di Laura Siegemund agli US Open: 'l'ho sperimentato solo su questo campo'

Laura Siegemund, all'età di 35 anni, ha vissuto la peggiore esperienza della sua carriera su un campo da tennis. Ed è successo agli US Open.

La tennista tedesca ha affrontato Cori Coco Gauff nel primo turno degli US Open, la grande speranza americana e colei che gli statunitensi credono che possa sostituire Serena Williams come giocatrice dominante del tennis nei prossimi anni.

A priori, tutto lasciava presagire una facile vittoria di Coco Gauff. L'americana è al numero 6 della classifica WTA, mentre Laura Siegemund è al 121° posto della stessa classifica. Inoltre, le due giocavano sul campo Arthur Ase, il campo centrale degli US Open.

Ma la partita è iniziata a sorpresa e la giocatrice tedesca ha conquistato il primo set (3-6), anche se Coco Gauff ha rimontato nel secondo (6-2). Sotto per 3-0 nel terzo set, Laura Siegemund ha optato per rallentare un po' il match, dato che la sua avversaria aveva imposto un ritmo molto alto, sfruttando la sua fisicità.

Coco Gauff, infastidita dalla situazione, si è rivolta all'arbitro di sedia, Marijana Veljovic, per lamentarsi delle perdite di tempo di Laura Siegemund. Da lì è iniziato l'incubo per la tennista tedesca.

Il pubblico, che sosteneva pienamente la giocatrice americana, ha iniziato a fischiare Laura Siegemund ad ogni servizio. La tensione ha raggiunto l'apice quando, sul 5-1 del set finale, l'arbitro di sedia ha penalizzato la giocatrice teutonica con un punto per perdita di tempo, dopo averle già dato un Warning per lo stesso motivo.

Coco Gauff vince l'incontro e passa al secondo turno e Laura Siegemund lascia il campo tra fischi e insulti. La sua reazione in conferenza stampa è stata una dichiarazione piena di tensione, frustrazione e dolore che si è conclusa con la giocatrice in lacrime.

"Sono molto delusa dal modo in cui mi hanno trattato oggi. Non mi hanno rispettato, non hanno rispettato il mio gioco, non hanno rispettato la giocatrice che sono. Non hanno avuto rispetto per il tennis, per il buon tennis. E questo fa molto male", ha detto, visibilmente colpita.

Laura Siegemund ha preso di mira direttamente coloro che ritiene responsabili della situazione. "Questo tipo di comportamento ingiusto e irrispettoso nei confronti dei giocatori non americani l'ho sperimentato solo su questo campo", ha detto.

Foto: Twitter - @Eurosport

Nonostante sia una delle giocatrici più veterane del circuito, Laura Siegemund è scoppiata in lacrime nel bel mezzo della conferenza stampa. "Mi hanno dato dell'imbrogliona, della cattiva persona e io non ho fatto nulla, ero solo lenta."

In conclusione, si è spinto a dire che, se fosse per il pubblico, non tornerebbe a Flushing Meadows. "Verrei solo perché è un Grande Slam, ma non per offrire uno spettacolo che la gente non merita". Staremo a vedere se tornerà o meno nel 2024.

Foto: Twitter - @Eurosport

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