Il Real Madrid ha festeggiato il suo 36º campionato ed ecco cosa è successo!
Una settimana dopo essere stati ufficialmente dichiarati vincitori del campionato 2023-2024, i giocatori del Real Madrid hanno ricevuto il trofeo dalla Federcalcio spagnola reale (RFEF) e i giocatori, come da tradizione, sono scesi nelle strade della capitale spagnola per festeggiare nella famosa piazza madrilena della Cibeles.
Migliaia di tifosi si sono radunati attorno alla fontana della Cibeles, luogo di celebrazione dei titoli del Real Madrid, tingendo di bianco la piazza e le strade circostanti per vedere i loro giocatori con il trofeo del campionato vinto con quattro giorni di anticipo in un'altra stagione storica per il club madrileno.
Sciarpe, bandiere, magliette... Tutti hanno indossato lo stemma del Real Madrid durante la celebrazione per riempire di colore le strade prima dell'arrivo dei campioni e dei finalisti della Champions League. Una celebrazione che si è svolta la domenica e la mattina, che ha contribuito ad avere una maggiore presenza di bambini e famiglie per godersi il nuovo titolo del Real.
I tifosi sono esplosi di eccitazione nel momento in cui l'autobus del Real Madrid, con tutti i suoi giocatori sul tetto aperto, ha fatto il suo ingresso trionfale in Plaza de la Cibeles.
Uno dei giocatori più applauditi è stato il centrocampista veterano Luka Modric, già considerato una vera leggenda del club, che, a 38 anni, potrebbe vivere i suoi ultimi momenti da giocatore del Real Madrid. In molti momenti si è sentito il pubblico gridare: "Modric, resta!"
Un altro su cui tutti gli occhi erano puntati era l'inglese Jude Bellingham, una delle grandi stelle della stagione, particolarmente euforico durante i festeggiamenti... in questo caso insieme a Joselu, Kepa, Lucas Vázquez e Dani Carvajal sul autobus del Madrid.
Nonostante abbia giocato poco in questa stagione, a causa dell'infortunio subito a causa della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, il portiere belga Thibaut Courtois continua ad essere uno dei pilastri di questa squadra campione. Ed era lì per festeggiare con i suoi compagni.
Con il trofeo della Liga a presidiare il percorso degli autobus di Madrid, i giocatori hanno fatto un bagno di massa che molti di loro hanno immortalato con i loro cellulari.
Menzione speciale va anche ai francesi Eduardo Camavinga e Aurelién Tchouaméni che hanno disputato una grande stagione, giocando un ruolo fondamentale nei successi ottenuti. Il primo non ha smesso di crescere, diventando un giocatore fondamentale e il secondo ha saputo adattarsi alle sconfitte in difesa di quest'anno per cambiare ruolo e diventare un difensore centrale.
E ancora applausi. Federico Valverde continua ad imporsi come un tassello fondamentale della squadra, fondamentale per darle consistenza a centrocampo. Brahim è arrivato in estate per colmare il vuoto lasciato da Asensio ed è diventato un catalizzatore di lusso, segnando gol meravigliosamente realizzati che sono valsi più di una vittoria.
Nonostante arrivi nell'estate del 2023 e, nonostante il suo ruolo sia quello di centrocampista, Bellingham finirà la stagione come capocannoniere del Real Madrid in questa stagione, con 18 gol (finora) nella Liga. Non gli è servito nemmeno un anno per conquistare il cuore dei tifosi del Real Madrid e diventare una delle più grandi stelle della squadra e del campionato spagnolo.
Due veterani e due giovanissimi. Nacho Fernández e Dani Carvajal sono stati due degli uomini più felici durante questa celebrazione, oltre ad avere un ruolo speciale come capitani della squadra, godendo dell'opportunità di alzare la coppa in alto, insieme alla dea Cibele.
Tra cori, bandiere e sciarpe, sono stati lanciati proclami di ogni genere in favore dei giocatori, senza dimenticare che l'inno, creato nel 2010 dal giornalista e scrittore Manuel Jabois e dal cantante e produttore musicale RedOne, "Hala Madrid y nada más (ovvero Forza Real e basta!"), cantato all'unisono da tutti i presenti ai festeggiamenti.
Tra canti e coriandoli, l'autobus con a bordo i giocatori del Real Madrid ha concluso il suo viaggio nella Plaza de Cibeles della capitale spagnola, dove la festa è continuata con la fontana della dea come protagonista principale.
Tutti i tifosi si godono il momento e tanti altri pensano già al futuro, con in mente nuovi successi grazie a nuove stelle in arrivo, come Kylian Mbappé. Il francese sta già cominciando a suscitare entusiasmo tra i tifosi del Real Madrid ed è un'immagine in più nel mezzo dei festeggiamenti.
I giocatori del Real Madrid hanno lasciato un'altra bellissima immagine per ricordare questo giorno di festa, tutti vestiti con le maglie della squadra con il numero 36 sul retro e la parola 'Champions'. Il club bianco continua a fare la storia del campionato spagnolo e si allontana un po' di più dal Barça come club con più titoli.
Camavinga è stato protagonista di uno degli aneddoti della mattinata, quando, sceso dall'autobus, si è avvicinato ai tifosi e ha calpestato le feci di uno dei cavalli della polizia, provocando le risate dei suoi compagni, soprattutto del tedesco Antonio Rüdiger , uno dei più attivi e burloni. Come accade sui campi da gioco...
Il trofeo della Liga è stato portato sul palco allestito intorno alla fontana di Cibeles da quelli che, senza dubbio, sono stati i due grandi protagonisti del Real Madrid in questa stagione, Vinicius Jr. e Jude Bellingham, a cui molti danno come favorito per il Pallone d'Oro di quest'anno.
L'attaccante brasiliano si è divertito moltissimo, così come il suo connazionale Éder Militão, un altro dei giocatori che ha subito una rottura del legamento crociato anteriore in questa stagione in squadra, nel suo caso, come quello di Courtois, al ginocchio sinistro. Ora è guarito e ha ripreso il ritmo ed è stato uno di quelli che più si sono emozionati durante i festeggiamenti per il campionato conquistato.
Ma se c'è un uomo che va ringraziato per tutti i successi di questo Real Madrid, è Carlo Ancelotti. L'allenatore italiano, elogiato e criticato in parti uguali dalla stampa spagnola, continua a scrivere la storia del club, con un curriculum invidiabile a cui si è appena aggiunto questo campionato e al quale potrebbe presto aggiungersi un'altra Champions League, se riusciranno a sconfiggere i Tedeschi del Borussia Dortmund.
In quello che, probabilmente, sarà il suo ultimo anno da giocatore del Real Madrid dopo una vita nel club, Nacho Fernández - che molti piazzano la prossima stagione nella MLS - ha avuto il grande privilegio di essere il capitano incaricato di vestire di bianco la statua della dea Cibele.
Per vestirlo e sollevare il titolo della 36esima Liga del Real Madrid davanti a tutti i tifosi del Real Madrid presenti in Plaza de Cibeles. Un'immagine iconica di cui hanno recitato negli anni innumerevoli leggende della squadra merengue. "Solo per aver vissuto la giornata di oggi non mi pentirò mai di aver rinnovato", ha detto secondo il quotidiano AS.
A quel grande momento, che inizialmente aveva come protagonista Nacho, si sono subito uniti il resto dei capitani del Real Madrid: Toni Kroos, Luka Modric e Dani Carvajal.
Prima di tutti questi festeggiamenti, calciatori, allenatori e il presidente del Real Madrid, Florentino Pérez, hanno compiuto i loro tradizionali atti formali presso le istituzioni, visitando, davanti alla Plaza de Cibeles, il Comune di Madrid, dove sono stati ricevuti dal sindaco José Luis Martinez-Almeida.
Almeida è un tifoso dichiarato dell'Atlético di Madrid, ma molte altre volte ha ricevuto e si è congratulato con il Real Madrid. Come in altre occasioni, al consigliere comunale di Madrid è stata regalata una maglietta autografata con il suo nome. "Ha già cambiato squadra?" ha scherzato Lucas Vázquez, secondo AS.
Durante la visita, uno dei giocatori più acclamati è stato Joselu, il grande eroe della semifinale di Champions League contro il Bayern Monaco, che con i suoi due gol ha regalato ai bianchi un posto in un'altra finale che potrebbe segnare la loro 15esima Champions League.
L'altra visita istituzionale della giornata è stata alla sede della Comunità di Madrid, a Puerta del Sol, dove li aspettava la presidentessa regionale, Isabel Díaz Ayuso.
Anche la presidentessa della regione di Madrid ha ricevuto la sua maglia, come Almeida, anche se lei, tifosa del Real Madrid, l'ha indossata per congratularsi con la sua squadra. "Il Real Madrid significa portare ovunque il marchio Madrid e la Spagna, portare l'entusiasmo dei bambini in ogni angolo del pianeta. (...) Il Real Madrid è una miniera e una scuola di valori per migliaia di giovani. Acquistare un biglietto per vedere il Real è denaro ben investito e una garanzia di emozioni e di buon sport", ha affermato Díaz Ayuso.
Nacho e Modric hanno mostrato la coppa ai loro tifosi presenti dal balcone della Real Casa de Correos nella famosa piazza madrilena della Puerta del Sol, sede della Regione di Madrid, un titolo che sperano non sia l'unico di questa grande stagione, che vogliono coronare con una Champions League ancora più desiderata. Ma per quest'ultima dovranno aspettare il 1º giugno.
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