Il riscatto di Paula Badosa: dal pensare al ritiro alle semifinali degli Australian Open

Paula Badosa ha compiuto il miracolo, sconfiggendo in due set (7-5, 6-4) Coco Gauff, testa di serie numero 3 e una delle grandi favorite agli Australian Open, raggiungendo così le semifinali del primo Slam della stagione.

Il cammino della tennista spagnola verso questo traguardo non è stato privo di difficoltà. Basti pensare che un articolo del New York Times titolava emblematicamente:  "Il corpo di Paula Badosa era pronto a vincere, ma la sua mente no".

Nell'intervista dopo questa sua ultima vittoria, citata da 20minutos, Badosa ha dichiarato, infatti, di aver dovuto lavorare su se stessa: "Credo che la maggior parte di noi impari dalle batoste e io ho preso una bella batosta agli US Open. Ricordo di essermi seduta e di aver detto: “Voglio esserci di nuovo, così avrò l'opportunità di fare meglio e di imparare da questo”.

Le delusioni e i problemi fisici l'avevano portata addirittura a pensare al ritiro, come, secondo tennisuptodate, ha ammesso lei stessa: "Un anno fa ero qui con la schiena che non sapevo se dovevo ritirarmi da questo sport. Ho pensato di smettere".

Sconfiggendo Coco Gauff, Badosa è riuscita, forse, a sconfiggere almeno in parte quei suoi demoni, raggiungendo per la prima volta la semifinale di uno slam dopo 2 tentativi infruttuosi.

L'ultima vittoria della stella del tennis spagnolo risale al WTA 500 di Washington il 4 agosto, quando ha battuto in finale Marie Bouzkova.

In quell'occasione Badosa disse ai giornalisti: "Un anno fa ero sul divano, quindi ora è una grande differenza. Sono di nuovo un'atleta... ho vinto un titolo dopo due anni", secondo Tennis Tonic.

Da quel momento in poi, Paula Badosa ha dimostrato di voler lottare a tutti i costi per tornare a essere uno dei nomi più importanti del tennis femminile.

Nel 2024 continua il suo 'recupero' raggiungendo la semifinale a Cincinnati e i quarti di finale agli US Open. A settembre 2024 torna finalmente nella top20. Ma vediamo in dettaglio il suo percorso.

Badosa ha nazionalità spagnola, ma è nata a Manhattan, New York, da Mireia Gibert Baró e Josep Badosa Codolar, come ricorda 20minutos.

All'età di sette anni si trasferisce a Barcellona con la sua famiglia e inizia a giocare a tennis nel capoluogo catalano.

Secondo la rivista spagnola Visibilitas, la stessa Badosa da bambina voleva fare la modella, e solo alla fine ha scelto di diventare una tennista.

È poliglotta e parla fluentemente inglese, spagnolo e catalano.

Badosa ha mosso i suoi primi passi nel mondo del tennis al Club Tennis d'Aro di Platja d'Aro, secondo El periodico de España.

Da junior si dimostra subito una promessa del tennis, vincendo il titolo dell'Open di Francia nel 2015.

Nello stesso anno diventa professionista, con i suoi primi successi nel WTA Tour.

Nel 2019 fa il suo debutto in uno Slam agli Australian Open, perdendo, però, al primo turno contro Kimberly Birrell, secondo il sito web della WTA.

Gradualmente, però, riesce a scalare la classifica, entrando nella top 100 quello stesso anno.

Nel 2020 raggiunge il suo primo grande traguardo in uno Slam, arrivando agli ottavi di finale dell'Open di Francia.

L'anno successivo, secondo la WTA, arriva il suo primo titolo WTA, quando vince il Serbia Open dopo il ritiro di Ana Konjuh in finale.

Nel 2021, compie il passo successivo nella sua carriera raggiungendo i quarti di finale dell'Open di Francia.

Il Roland Garros è solo il preludio alla sua più grande vittoria in un torneo WTA, quando trionfa ad Indian Wells, battendo la bielorussa Victoria Azarenka.

Ciò permette a Badosa di entrare nella top 10 per la prima volta nella sua carriera e di qualificarsi per le WTA Finals del 2021, arrivando fino alle semifinali.

Nel 2022, Badosa vince il suo terzo titolo in carriera a Sydney e, dopo alcune buone prestazioni quell'anno, raggiunge il nº 2 del mondo, il suo miglior piazzamento fino ad oggi, secondo la WTA.

Dopo quel successo, Badosa ha faticato a rimanere nella top 10 e ha concluso il 2022 al 13° posto della classifica mondiale.

Nel 2023 gioca solo un torneo importante (Wimbledon) a causa di infortuni e scende al numero 52 del mondo nel settembre dello stesso anno.

Wimbledon 2024 vede Badosa raggiungere il quarto turno di uno Slam per la prima volta in due anni, secondo il Daily Express, nonostante il dolore e la raccomandazione del medico di ritirarsi in seguito a una serie di infortuni alla schiena.

Al di là dei dolori fisici, nel corso della sua carriera, Badosa ha parlato apertamente dei suoi problemi di depressione e ansia, causati dalle elevate aspettative che ha dovuto soddisfare fin da piccola.

"Erano tipo 'sarai la prossima Maria Sharapova'. Ero molto giovane e non ero preparata ad ascoltare tutto questo. Era tutto grande, c'erano un sacco di aspettative e pressione. Le persone che mi guardavano ovunque giocassi e si aspettavano che vincessi ogni partita... era troppo per me", ha detto nella serie WTA 'The Real Me'.

"Ricordo che per alcuni anni ho sofferto di depressione e molta ansia. Avevo a che fare con molti problemi di salute mentale. La mia testa non era preparata ad ascoltare tutte quelle cose e a competere", ha continuato.

Al di là dei suoi successi, Paula Badosa ha fatto notizia anche per la sua vita privata. Fino a marzo 2023 ha avuto una relazione con il modello e attore cubano Juan Betancourt.

Ha poi iniziato una relazione con la star del tennis greco Stefanos Tsitsipas.

Badosa è apparsa anche nella serie Netflix "Break Point".

Nonostante abbia attraversato un periodo difficile nella sua carriera, il futuro resta luminoso per Paula Badosa che sta dimostrando di mettercela davvero tutto per poter tornare al top.

Ogni giorno abbiamo in serbo per te qualcosa di nuovo ed emozionante, clicca su Seguire + per scoprirlo