Il 'tradimento' del secolo, il Pallone d'Oro e l'impegno nel sociale: la vita di Luís Figo

Un grande giocatore
Nato ad Almada
Dall'Os Pastilhas allo Sporting CP
Debutto in prima squadra
I primi successi con la squadra giovanile del Portogallo
Coppa del Portogallo
Doveva giocare in Italia, ma...
Al Barcellona
Vincitore di una Coppa delle Coppe
Due volte campione di Spagna con il Barcellona
Un 'Dio' a Barcellona...
...che se ne andò al Madrid
'I Galácticos'
Il ritorno al Camp Nou
Pallone d'Oro
I trofei vinti con il Real Madrid
FIFA World Player of the Year
La famigerata testa di maiale
'Luís Figo: il trasferimento che ha cambiato il calcio'
Acquistato dall'Inter
Quattro volte campione d'Italia
Il ritiro
La carriera in nazionale
127 presenze
EURO 2004
Consigliere UEFA
Vita privata
L'A1 Grand Prix
Stop TB Partnership
UNICEF e Fondazione Luís Figo
Molto più di un ex campione del calcio
Un grande giocatore

Luís Figo è stato uno dei migliori calciatori della sua generazione, con una carriera eccezionale ricca di trofei e riconoscimenti, ma non priva di controversie. Questa è la storia del grande campione portoghese.

Nato ad Almada

Luís Filipe Madeira Caeiro Figo è nato ad Almada, Portogallo, il 4 novembre 1972.

Dall'Os Pastilhas allo Sporting CP

Figo inizia a giocare a calcio nell'Union Futebol Club Os Pastilhas, ma presto passa alle giovanili dello Sporting Lisbona.

Debutto in prima squadra

Figo esordisce in Primeira Liga con lo Sporting nell'aprile 1990 e segna il suo primo gol alla fine del 1991.

I primi successi con la squadra giovanile del Portogallo

In quel periodo aveva già iniziato a farsi conoscere, vincendo la Coppa del Mondo U-20 FIFA 1991 insieme ad altri astri nascenti come Rui Costa e João Pinto.

Coppa del Portogallo

Nella stagione 1994/95 vince il suo unico trofeo con lo Sporting, la Coppa del Portogallo.

Doveva giocare in Italia, ma...

Figo suscita l'interesse di grandi club europei e firma un contratto sia con la Juventus che con il Parma. Entrambi i contratti sono considerati irregolari e la commissione disciplinare della FIFA stabilisce che il portoghese non potrà trasferirsi in una squadra italiana per le due stagioni successive.

Al Barcellona

Alla fine è il Barcellona ad approfittare della situazione e a tesserare Figo per 2,5 milioni di euro nel 1995 (dati di Transfermarkt).

Vincitore di una Coppa delle Coppe

In Catalogna è stato decisivo fin dall'inizio. Il giocatore conquista la Coppa delle Coppe UEFA nella stagione 1996-1997.

Due volte campione di Spagna con il Barcellona

Nelle due stagioni successive, Figo e i suoi compagni di squadra del Barcellona diventano campioni di Spagna.

Un 'Dio' a Barcellona...

All'epoca, Figo era una figura molto rispettata a Barcellona e non avrebbe mai fatto un passo falso. O almeno così credevano i tifosi del Barça.

...che se ne andò al Madrid

Nell'estate del 2000, Figo sorprende tutti a Barcellona firmando per gli acerrimi rivali del Real Madrid, che pagano la clausola d'acquisto del portoghese.

'I Galácticos'

Il trasferimento di Figo ha significato l'inizio dell'era dei Galácticos a Madrid, una politica improntata all'acquisto di grandi stelle del calcio mondiale da parte del presidente Florentino Pérez.

VEDI ANCHE: Il Real Madrid ai tempi di Ronaldo e Cassano: i ricordi (non piacevoli) di Fabio Capello

Il ritorno al Camp Nou

I tifosi del Barça si sentivano traditi da Figo e gli riservarono una pessima accoglienza quando tornò per la prima volta al Camp Nou nell'ottobre 2000.

Pallone d'Oro

Tuttavia, poco dopo Figo conosce uno dei più grandi trionfi della sua carriera, vincendo il Pallone d'Oro del 2000.

I trofei vinti con il Real Madrid

Con Figo in squadra, il Real Madrid ha vinto molti titoli, come due campionati spagnoli e una Champions League, oltre ad altri trofei.

FIFA World Player of the Year

Nel 2001 ha vinto un altro importante trofeo individuale, il premio FIFA World Player of the Year.

La famigerata testa di maiale

Nel frattempo, i tifosi del Barça non avevano ancora dimenticato il trasferimento del loro ex beniamino al Real Madrid. La loro rabbia esplose quando, durante la sua seconda trasferta al Camp Nou alla fine del 2002, lanciarono in campo una testa di maiale.

'Luís Figo: il trasferimento che ha cambiato il calcio'

Netflix ha persino realizzato un documentario sul trasferimento del portoghese a Madrid, intitolato "Luís Figo: il trasferimento che ha cambiato il calcio", in cui il giocatore racconta la sua versione della storia.

Acquistato dall'Inter

Nell'agosto 2005, l'avventura spagnola di Figo si conclude con il suo trasferimento all'Inter.

Quattro volte campione d'Italia

A Milano, Figo ha continuato a fare quello che sapeva fare: vincere trofei, tra cui quattro scudetti consecutivi.

Il ritiro

Dopo la stagione 2008/09, Figo appende gli scarpini al chiodo e dice addio alla sua carriera di calciatore.

La carriera in nazionale

Nel corso della sua carriera, Figo è diventato anche uno dei giocatori chiave della nazionale del Portogallo.

127 presenze

Il giocatore ha rappresentato il Portogallo 127 volte, segnando 32 gol (dati di Transfermarkt).

EURO 2004

Con Figo capitano, il Portogallo raggiunge la finale di EURO 2004 davanti al pubblico di casa, ma perde clamorosamente contro la Grecia.

Consigliere UEFA

Dopo la conclusione della sua carriera di calciatore, Figo diventa  dirigente sportivo dell'Inter. In seguito annuncia la sua candidatura alla presidenza della FIFA, che poi ritira. Nel 2017 inizia a lavorare come consigliere della UEFA.

Vita privata

Per quanto riguarda la sfera privata, Figo è sposato con la modella svedese Helen Svedin, con la quale ha tre figlie.

L'A1 Grand Prix

Oltre al calcio, Luís Figo si è dedicato anche alle corse automobilistiche. Nel 2005 fa la sua incursione nel mondo delle gare di A1 Grand Prix diventando co-proprietario dell'A1 Team Portugal insieme al connazionale Carlos Queiroz.

Stop TB Partnership

Inoltre, Figo è diventato ambasciatore della Stop TB Partnership, un'associazione impegnata a porre fine alla tubercolosi entro il 2030, come si legge sul suo sito web.

UNICEF e Fondazione Luís Figo

Luís Figo è anche ambasciatore dell'UNICEF e creatore della Fondazione che porta il suo nome, impegnata in progetti e iniziative per i bambini più svantaggiati.

Molto più di un ex campione del calcio

Luís Figo è molto più di una ex stella del calcio e si sforza di continuare a lasciare il segno per un mondo migliore giorno dopo giorno.

VEDI ANCHE: Cristiano Ronaldo non è più il calciatore più affascinante del mondo: ecco chi lo ha spodestato

Ancora