Jacques Villeneuve attacca duramente Daniel Ricciardo: 'Perché è ancora in F1?'
Daniel Ricciardo è in F1 da un po' ed è diventato un volto noto e famoso in questo sport.
Ma non è un segreto che Ricciardo non sia più lo stesso pilota da quando ha lasciato la Red Bull nel 2019 e che abbia faticato ad adattarsi al cambiamento. Alla fine, a causa delle scarse prestazioni, ha perso il suo posto in griglia nel 2022, dopo un difficile periodo con la McLaren.
Il pilota, che ha all'attivo otto vittorie in Formula 1, è stato il pilota di riserva della Red Bull nel 2023 e si è assicurato nuovamente il suo posto in griglia con il team feeder della Red Bull RB, ma i risultati non sono stati soddisfacenti.
Secondo Planet F1, Ricciardo era in lista per sostituire Sergio Perez alla Red Bull, ma i suoi risultati sono stati scarsi e, soprattutto, inferiori a quelli del suo compagno di squadra Yuki Tsunoda nel Campionato Piloti, con l'australiano a 9 punti e Tsunoda a 19.
Il campione del mondo 1997, Jacques Villeneuve, ha criticato Ricciardo in un brutale attacco ai microfoni di Sky Sports, chiedendosi e chiedendo perché a Ricciardo viene data ancora una possibilità.
L'ex campione ha detto: "Perché è ancora in F1? Perché? Sentiamo la stessa cosa ormai da quattro o cinque anni. 'Dobbiamo migliorare la macchina per lui'. Mi spiace, sono passati cinque anni in questo modo. No, sei in F1."
"Se non ce la fai, vai a casa, c'è qualcun altro che prenderà il tuo posto. È sempre stato così nelle corse, è l'apice di questo sport."
Quando a Villeneuve è stato chiesto se Ricciardo fosse sopravvalutato, il campione ha risposto: "Penso che la sua immagine lo abbia mantenuto in F1 più dei suoi risultati effettivi".
Dopo l'attacco di Villeneuve all'australiano, Ricciardo ha corso il suo 250esimo Gran Premio in Canada e ha ottenuto il suo miglior risultato della stagione, finendo ottavo e ottenendo quattro punti.
Ricciardo sperava di tornare nel team Red Bull con Max Verstappen, ma quel sogno si è infranto perché Sergio Pérez ha firmato un nuovo contratto biennale all'inizio di giugno. Restiamo in attesa di sapere cosa ne sarà dell'australiano.