Jimmy Butler è davvero figlio di Michael Jordan?
Ogni volta che si giocano i playoff NBA, in giro inizia a circolare la voce che Jimmy Butler sia il figlio di Michael Jordan.
Visivamente, i due si somigliano molto e in campo Jimmy Butler gioca come Michael Jordan, portando avanti i Miami Heat proprio come Mike lo faceva con i Chicago Bulls negli anni '90.
La risposta è no. Non c'è nessun legame. Jimmy Butler è nato a Houston. I suoi genitori sono Jimmy Butler Sr. e Londa Butler.
Anche se non è imparentato biologicamente con Michael Jordan, i fan della NBA non fanno che vedere in Butler giocate alla Jordan.
Di quali giocate si tratta? Vi segnaliamo alcune delle incredibili prestazioni di Jimmy Butler nei playoff NBA di quest'anno, che lo hanno fatto arrivare alle finali.
Jimmy Butler ha disputato una partita memorabile, segnando 56 punti contro i Milwaukee Bucks e mettendo la sua prestazione al quarto posto per il maggior numero di punti segnati in una partita di playoff.
La sua spettacolare prestazione ha dato ai Miami Heat un vantaggio di 3-1 in serie sui Bucks. I Miami hanno così avuto bisogno di una sola vittoria per assicurarsi il passaggio al turno successivo.
Per dare seguito alla sua prestazione da 56 punti, in pieno stile Jordan, Butler ha dato il colpo finale, realizzando 42 punti, otto rimbalzi e quattro assist nel gioco decisivo.
Butler è rimasto fuori solo per un minuto e 55 secondi in tutta la gara 5, dimostrando a tutti di aver dato tutto se stesso.
Dopo aver saltato la gara 2 a causa di un infortunio, Butler ha dato prova di una prestazione straordinaria, aiutando la sua squadra a portarsi in vantaggio per 3-1 contro i New York Knicks.
Butler ha concluso la partita con 27 punti, dieci assist, sei rimbalzi, due stoppate e due palle recuperate. I Miami alla fine hanno vinto in gara 6 con una vittoria per 96-92.
Butler si è fatto notare anche nella partita nelle finali della Eastern Conference, segnando 35 punti e aiutando i Miami Heat a vincere 123-116 a Boston.
La superstar dei Miami Heat ha realizzato cinque rimbalzi, sette assist e sei palle rubate. Una prestazione che è già diventata storia del basket.
Butler si è poi presentato come solo Michael Jordan poteva fare, realizzando 28 punti, sette rimbalzi e sei assist, oltre a tre palle rubate portando i Miami alle finali NBA.
Gli Heat hanno vinto 103-84, ponendo fine alle speranze del Boston Celtic di diventare la prima squadra nella storia della NBA a superare uno svantaggio di 3-0.
L'impeccabile prestazione di Butler in gara 7 delle finali gli è valsa il premio Larry Bird Eastern Conference MVP, con una media di 24,7 punti, 7,6 rimbalzi e 6,1 assist.