Johanne Defay: come è arrivata a essere la migliore surfista d'Europa

La migliore d'Europa e una delle migliori del mondo
Determinata a migliorare
Il grande salto
Nata in Francia
La Réunion
Gli squali pattugliano queste acque!
Un giovane talento
L'esordio
Grandi vittorie
Altri titoli
Vivere il sogno
Non è una che si arrende
Una nuova strada?
O'Niell
Un anno difficile
Un forte sostegno
La migliore d'Europa e una delle migliori del mondo

Il surf è da sempre molto più di un semplice sport: è uno stile di vita, una cultura e un'esibizione di puro atletismo. Tra i surfisti di talento che hanno lasciato un segno importante nel settore c'è Johanne Defay, una delle migliori surfiste europee!

Determinata a migliorare

Defay è in ascesa da quando è entrata a far parte del World Tour nel 2014. Nel 2017 si è classificata al 9° posto nelle qualificazioni femminili, ma nel corso degli anni ha lottato per arrivare in alto.

Il grande salto

Nel 2021, Defay è salita al 4° posto nelle qualificazioni con 32.000 punti! Da allora, ha lottato con infortuni ricorrenti che l'hanno fatta retrocedere all'11° posto.

Nata in Francia

Johanne Defay è nata il 19 novembre 1993 a Le Puy-en-Velay, in Francia. È cresciuta nella regione montuosa dell'Alvernia, lontano dall'oceano. La Defay ha scoperto la sua passione per il surf durante una vacanza con la famiglia nella regione francese della Réunion.

La Réunion

La piccola isola di Réunion si trova nell'Oceano Indiano, a circa 700 km dall'isola di Madagascar. È spesso descritta come uno dei migliori spot per il surf nell'Oceano Indiano, ma è anche nota per la sua abbondante popolazione di squali.

Gli squali pattugliano queste acque!

La giovane Defay ha imparato a fare surf in acque molto difficili, piene di squali. La Réunion ha registrato ben 56 attacchi e oltre 30 morti a causa di squali dal 1913. Attualmente Defay vive a Réunion e si diverte quotidianamente a praticare il surf a livello mondiale.

Un giovane talento

Nulla poteva fermare la giovane Defay, la sua ardente passione per il surf la spingeva a testare i suoi limiti. Ha iniziato a gareggiare all'età di 10 anni e ha iniziato a sviluppare la sua tecnica alla perfezione.

L'esordio

Durante il suo anno da esordiente nella WSL, nel 2014, ha affrontato Carissa Moore e Tyler Wright ed è riuscita comunque ad ottenere un solido 5° posto. Non male per il suo primo anno!

Grandi vittorie

Il primo titolo del tour di Defay sarebbe arrivato durante il Women's Vans US Open for Surfing del 2015. Una serie di manche da capogiro ha visto la surfista francese assicurarsi il suo primo podio e 10.000 punti per la qualificazione!

Altri titoli

La surfista francese vincerà anche il Fiji Women's Pro nel 2016, il Jeep Surf Ranch 2021 e il Roxy Pro G-Land 2022.

Vivere il sogno

"Sono stato davvero fortunata. Finora, nel periodo in cui sono stata in tour, ho avuto la sensazione che la vita sia cambiata in modo incredibile, ma, allo stesso tempo, anche molto poco. In termini di esperienze, tutto si è moltiplicato per mille. Surfare su onde come Cloudbreak, essere tra le migliori, surfare di fronte a quello che sembra essere il mondo intero che guarda, è una cosa enorme", ha detto Defay durante un'intervista per Surf Europe Mag.

Non è una che si arrende

La strada verso il successo non è stata facile per Defay, tormentata da infortuni e da sponsorizzazioni poco trasparenti. La surfista francese stava pensando di abbandonare lo sport già nel 2012 a causa di un grave litigio con i suoi sponsor.

Una nuova strada?

"Ho avuto difficoltà a passare dalle juniores al WQS. Poi la crisi ha colpito il mondo del surf e a 19 anni mi sono ritrovata senza sponsor e senza risultati decenti. Sono tornata a casa, sull'Isola di Réunion, per capire come fare con i miei genitori. Abbiamo deciso che sarebbe stato un vero peccato far sì che gli anni di gare e di allenamento non fossero serviti a nulla", ha detto Defay durante la sua intervista per Surf Europe.

O'Niell

Attualmente Defay cavalca per O'Neill, uno dei grandi nomi del settore. Il marchio locale di Santa Cruz (California, USA) le ha fornito una sana piattaforma per crescere come professionista.

Un anno difficile

La stagione 2023 non ha reso giustizia a Defay. La surfista francese ha faticato a ritrovare la sua forma migliore e ha faticato a entrare nella top 3. Come se non bastasse, ha recentemente subito un infortunio al piede destro, perdendo la partecipazione al Billabong Pro Pipeline!

Un forte sostegno

Il padre di Defay è stato il suo fan numero uno fin dall'inizio. L'ha spinta a seguire i suoi sogni e a pensare al surf come a una carriera. La piccola ma amichevole comunità di surfisti di La Réunion la sostiene e si schiera con orgoglio al suo fianco come unica rappresentante femminile del Tour.

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