La classifica dei 15 momenti peggiori di Nick Kyrgios (Sinner a parte)

Nick Kyrgios ha iniziato il 2025 con una grande delusione nel primo Grande Slam dell'anno, lasciando l'Australian Open dopo essere stato sconfitto 7-6 (7-3), 6-3, 7-6 (7-2) da Jacob Fearnley.

Era il primo Grande Slam che Kyrgios, 29 anni, ha giocato dagli US Open del 2022, dopo essersi ripreso da infortuni cronici al polso e all'anca. A quanto pare, però, i dolori perseguitano ancora la controversa star, che ha rivelato che questa potrebbe essere stata la sua ultima partita agli Australian Open.

"Realmente non riesco proprio a immaginarmi di giocare di nuovo qui in singolare, quindi è stato speciale", ha detto Kyrgios come riportato da Sky News. 

Kyrgios è ancora pronto a giocare in doppio con Thanasi Kokkinakis all'Oz Open, sembra che il 2025 potrebbe essere il suo ultimo ballo nel singolare. Sebbene l'australiano accenni al ritiro da quasi un decennio, abbiamo la sensazione che questa volta potrebbe essere vero.

Mentre aspettiamo di saperne di più, diamo un'occhiata ai momenti più controversi di Kyrgios fino ad oggi (Jannik Sinner a parte).

Kyrgios sembra avere un talento speciale per far infuriare il pubblico: a Wimbledon nel 2015 ha dovuto affrontare i fischi dei presenti durante la sua sconfitta al quarto turno contro Richard Gasquet, quando molti lo accusarono di aver perso punti in modo deliberato. All'epoca lo negò, ma in seguito rivelò che nella sua carriera lo aveva fatto più di una volta (ne parleremo più avanti).

In una partita contro Andreas Seppi, Kyrgios si è scatenato contro il giudice di sedia e gli spettatori lamentandosi dell'arbitraggio, lanciando qualche battutina sarcastica e... qualche racchetta. Non è stato il suo peggiore scatto d'ira, ma è stato un chiaro segno di ciò che ci saremmo dovuti aspettare da lui.

Kyrgios ama tirare fuori il servizio da sotto, spesso scatenando la furia degli avversari. Certo, è legale, ma è anche visto come un trolling. C'è chi lo chiama geniale e chi lo considera un gesto irrispettoso nei confronti dell'avversario.

Nel 2019 Kyrgios perse in 4 set contro Rafa Nadal, il suo vecchio 'nemico'. I media all'epoca riportarono che la sera prima era uscito a bere. Successivamente secondo Sky Sports, Kygrios confessò che era vero, era stato effettivamente fuori fino alle 4 del mattino, dimostrando quanto poco gli importasse del torneo quell'anno.

Evidentemente ciò che aveva bevuto la sera prima non era una pozione per migliorare il suo carattere, dato che puntò intenzionalmente un potente dritto direttamente al petto di Nadal durante la partita (nella foto). Mentre Nadal riuscì a bloccare il colpo con la racchetta, Kyrgios non mostrò alcun rimorso, ammettendo poi nella sua conferenza stampa, "Ci stavo provando. Sì, volevo colpirlo dritto al petto", come riportato da talkSPORT.

Alla Laver Cup del 2017, Kyrgios ha avuto la possibilità di impressionare il pubblico giocando contro una leggenda come Roger Federer, e per il primo set sembrava avere il controllo della partita. Ma poi è crollato nel secondo set, faticando a mantenere la concentrazione sul gioco. Il motivo? "Ho perso la concentrazione, ho visto una tipa davvero h o t tra la folla", ha detto, come riportato dall'Express. "Sono sinceramente onesto".

Dopo essere stato multato per le sue uscite di tono a Cincinnati (ne parleremo più avanti), Kyrgios ha dichiarato: "L'ATP è piuttosto corrotta", come riportò la BBC all'epoca. Anche se in seguito ritrattò il commento, non gli fece certo guadagnare amicizie nel circuito.

In uno degli incontri più assurdi dell'anno, Kyrgios ha indotto Stefanos Tsitsipas a perdere le staffe, trasformando il loro incontro del terzo turno in un vero e proprio circo. Dalle discussioni in campo agli sfoghi emotivi, il caos generato dall'australiano ha messo in ombra il tennis.

Durante la finale di Wimbledon contro Djokovic, Kyrgios si è lamentato con l'arbitro di una fan che lo stava importunando, sostenendo che fosse "u b r i a ca" come se avesse bevuto "700 d r i n k". La fan, sfortunatamente per lui, era un avvocato e ha citato in giudizio Kyrgios per diffamazione. La questione è stata infine risolta stragiudizialmente: Kyrgios si è scusato e ha donato 20.000 $ in beneficenza a nome della spettatrice, come riportato dal Guardian.

L'Open d'Italia del 2019 ha visto uno dei suoi crolli più esplosivi. Durante il suo match del secondo turno con Casper Ruud, Kyrgios, furioso per alcune chiamate dei giudici di linea, ha lanciato una sedia sul campo, ha distrutto la racchetta e ha preso a calci una bottiglia d'acqua prima di andarsene furibondo nel bel mezzo della partita. L'ATP gli ha inflitto una multa di 25.000 dollari e ha emesso un'altra sospensione nei suoi confronti, che gli è costata il posto nel torneo.

Il tanking, ovvero il perdere intenzionalmente giocando controvoglia, è un'accusa che Kyrgios ha già dovuto affrontare in passato.  Nel 2017 ha rivelato di aver "tankato" otto tornei fino a quel momento, secondo l'Independent. Uno è stato sicuramente il Master di Shanghai del 2016. La mancanza di impegno di Kyrgios durante una partita contro Mischa Zverev è stata sfacciata. Ha servito in modo pigro e non provava neanche a terminare gli scambi, provocando i fischi del pubblico. L'ATP lo ha multato e sospeso per otto settimane.

Al Queen's Club Championship del 2018, Kyrgios ha fatto notizia per aver imitato un atto o s c e n o  con una bottiglia d'acqua mentre le telecamere lo inquadravano durante un cambio campo, di certo non lasciando una bella immagine sulla scena mondiale. Quel suo gesto gli costò una multa di 17.500 dollari.

La multa precedente è niente in confronto a quella che ha ricevuto al Cincinnati Open del 2019. Oltre a rivolgere insulti pesanti al giudice di sedia Fergus Murphy, Kyrgios ha lasciato il campo senza permesso per rompere due racchette, che ha poi riportato in campo. L'ATP gli ha inflitto una multa di 113.000 dollari, la multa più alta mai emessa.

Nel 2022, Kyrgios è stato accusato di aggressione dalla sua ex fidanzata, Chiara Passari, che il tennista aveva spinto durante una lite del 2021. All'inizio del 2023, Kyrgios si è dichiarato colpevole evitando una condanna, con la corte che ha archiviato il caso, citando la lieve entità del reato, come riportato da ESPN. Sebbene Kyrgios abbia espresso rammarico, la situazione ha aggiunto una seria controversia fuori dal campo alla sua già turbolenta carriera.

Nessuno se l'aspettava, né Stan Wawrinka né, di certo, i tifosi. A metà partita al Master 100 del Canada, Kyrgios attaccò Wawrinka, dicendogli: "“Kokkinakis è andato a letto con la tua ragazza, mi dispiace dirtelo, amico”, come cita puntodebreak. La frase, ripresa da un microfono a bordo campo, ha generato il caos in tutto il circuito. La sua giustificazione: "Non lo so". L'ATP ha multato Kyrgios per 10.000 dollari.