La querela della Doom di Fedez a Marcell Jacobs: il campione rischia il processo a un mese dalle Olimpiadi
Marcell Jacobs, campione olimpico dei 100m e della 4x100 a Tokio, neo-vincitore di due medaglie d'oro agli Europei di Atletica di Roma, rischia di finire a processo. Il motivo? Una querela per diffamazione aggravata che il rapper ed ex della Ferragni ha depositato qualche anno fa.
I fatti risalgono, infatti, al 2021, quando Jacobs faceva parte della Dream of Ordinary Madness Entertainment, agenzia che gestiva la sua immagine, amministrata dalla madre di Fedez, Annamaria Berrinzaghi.
Dopo aver vinto due medaglie d'oro nei 100 metri e con la staffetta azzurra 4x100 metri alle Olimpiadi di Tokyo, il velocista ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno scosso mamma e figlio.
Le parole di Jacobs riportate dalla Gazzetta della Sport: "Nel 2018 mi sono affidato alla società di Fedez, mi aspettavo che stare vicino a lui desse visibilità, ma lì non hanno mai sviluppato un progetto. Me li aspettavo pronti al risultato, invece ho vinto a Tokyo e mi hanno scritto 24 ore dopo. Erano al mare e non gliene fregava niente".
E così dopo la scelta di lasciare la Doom da parte del velocista, la società di cui anche Fedez è socio, ha deciso di impugnare la risoluzione unilaterale del contratto da parte di Jacobs, portandolo in tribunale.
Secondo la Doom il campione non avrebbe potuto lasciare la società prima della scadenza prevista, da contratto, per settembre 2022. D'altra parte Jacbos ha sempre sostenuto che la collaborazione iniziata nel 2018 non aveva raggiunto i risultati desiderati, rendendo naturale per lui decidere di rescindere il contratto.
Ma per quella dichiarazione dopo la vittoria di Tokyo, il velocista si è visto piovere addosso la famosa querela che, a quanto pare, la Procura di Brescia sta esaminando proprio in questi giorni per decidere se si può procedere o meno con la richiesta di rinvio a giudizio.
Al momento è stato depositato l'avviso di conclusione delle indagini. In caso di rinvio a giudizio, Jacobs rischia di finire a processo.
La querela era stata ufficialmente presentata da Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, dall'amministratrice Annamaria Berrinzaghi (in foto) e dalla Dream of Ordinary Madness Entertainment srl.