Mario Balotelli, dai fuochi d'artificio alla lite con Mancini: le sue imprese più chiacchierate
'Super Mario' Balotelli è senza dubbio uno dei giocatori più chiacchierati del calcio moderno, tanto da finire sulle prime pagine dei giornali in più di un'occasione.
Balotelli ha fatto cose che potremmo definire "stravaganti" nella sua carriera, sia dentro che fuori dal campo. Diamo un'occhiata ad alcune delle più grandi stramberie della star del calcio.
Uno degli eventi più discutibili della carriera di Balotelli è avvenuto nel 2011, quando ha sparato fuochi d'artificio nel suo bagno. Secondo The Guardian, alcuni asciugamani hanno preso fuoco dando il via a un piccolo incendio, che ha determinato la necessità che intervenissero i vigili del fuoco. Balotelli ha dovuto dormire in albergo la notte prima del derby di Manchester.
In un colpo di genio del marketing, la città di Manchester ha colto l'occasione per aumentare la consapevolezza sui pericoli dei fuochi d'artificio, nominando Balotelli Manchester's Ambassador per la sicurezza dei fuochi pirotecnici, come riportato da The Guardian. Balotelli, a suo merito, ha affrontato il tutto con buon umore.
L'incidente dei fuochi d'artificio è avvenuto la notte prima del derby di Manchester. C'è da dire che non aver dormito non ha influito sulla prestazione di Balotelli, che ha segnato una doppietta nella grande vittoria per 6-1 del City.
Balotelli segna il primo gol nel derby e svela una maglia con la scritta 'Perché sempre io?'. Non è chiaro a cosa si riferissero esattamente quelle parole, ma di certo quella sera ha scritto il suo nome nei libri di storia della Premier League.
Nell'estate del 2011, Balotelli ha giocato un'amichevole con il City contro il LA Galaxy. Dopo aver aperto le marcature con un rigore, il calciatore, solo davanti al portiere, ha tentato di segnare con un colpo di tacco, finito fuori.
Balotelli ha sprecato l'occasione per raddoppiare il vantaggio della sua squadra facendo infuriare l'allora tecnico del City Roberto Mancini, che ha sostituito immediatamente l'attaccante.
L'incidente con il LA Galaxy dimostra che i rapporti tra Balotelli e Mancini non erano davvero amichevoli. Secondo quanto riportato da The Daily Mail, sembra, infatti, che abbiano avuto un'animata discussione anche sul campo di allenamento del City nel gennaio 2013.
Secondo quanto riferito, Balotelli ha realizzato un intervento in ritardo su un suo compagno di squadra, Scott Sinclair: Mancini gli ha subito ordinato di lasciare il campo. Balotelli si è rifiutato e Mancini ha provato a cacciarlo spingendolo. Alla fine di quel mese Balotelli è stato ceduto al Milan.
Nell'agosto 2010, Balotelli si è schiantato con la macchina mentre si recava all'allenamento, come riportato da ESPN. Per fortuna ne è uscito illeso, ma quando è arrivata la polizia...
Secondo quanto riferito, Balotelli portava con sé 5000 sterline in contanti. Quando la polizia gli ha chiesto perché, ha sorpreso tutti dicendo: "Perché sono ricco", come riportato dalla Gazzetta.
Tra le sue prodezze ricordiamo quando ha segnato uno dei suoi gol più belli nelle semifinali del Campionato europeo di calcio 2012 contro la Germania.
Dopo aver aperto le marcature con un colpo di testa, Balotelli ha messo un razzo alle spalle di Manuel Neuer per lo 2-0 per gli azzurri. 'Super Mario' ha celebrato come solo lui sa fare.
Nel gennaio 2019, Balotelli è stato ingaggiato dall'Olympique Marsiglia. L'attaccante ha collezionato solo 15 presenze con la squadra francese, nelle quali ha segnato 8 gol. Uno di questi gol è stata una spettacolare rovesciata contro l'AS Saint-Étienne.
La celebrazione del gol è stata, se possibile, ancora più spettacolare. A Balotelli è stato consegnato un telefonino da un cameraman e il calciatore ha ben pensato di festeggiare facendo una diretta Instagram. Epico.
Balotelli ha sempre avuto un rapporto di amore-odio con i tifosi dei club in cui ha militato. All'Inter è stato elogiato per il suo talento, ma disprezzato per aver indossato la maglia del Milan nel popolare programma televisivo italiano 'Striscia la notizia'.
L'"incidente" è avvenuto nel marzo 2010, pochi mesi prima che Balotelli venisse ceduto al Manchester City.
Nel novembre 2011, 'Super Mario' non è riuscito a mettersi la pettorina durante un allenamento del City, nonostante l'aiuto di alcune persone dello staff.
L'incidente fece molto ridere all'allora compagno di squadra Edin Dzeko, che in seguito rievocò la scena prendendo in giro Balotelli.
"Super Mario" Balotelli ha avuto finora una grande carriera calcistica e, diciamocelo, molto probabilmente, sarà ricordato anche per le sue 'prodezze'.
Vedi anche: Ronaldinho: dal successo in campo... alla prigione