Le decisioni arbitrali più polemiche della storia del calcio

Quando l'arbitro (probabilmente) si sbaglia
Italia-Corea del Sud 2002
Il 'giustiziere dell'Italia'
Diego Maradona, Argentina - Inghilterra (1986)
La 'Mano di Dio'
Geoff Hurst, Inghilterra - Germania ovest (1966)
Un dibattito senza fine
Frank Lampard, Germania - Inghilterra (2010)
Il gol fantasma
Arjen Robben, Paesi Bassi - Messico (2014)
'No era penal'
Luis García, Liverpool - Chelsea (2005)
Vittoria contro il Milan
Fabio Grosso, Italia - Australia (2006)
Il rigore di Totti
Thiery Henry, Francia - Irlanda (2009)
Fallo di mano
Rivaldo, Brasile - Turchia (2002)
L'espulsione di Hakan Unsal
Harald Schumacher, Germania Ovest - Francia (1982)
L'arbitro non fischiò nulla
Tino Livramento, PSG - Newcastle (2023)
Uno shock per gli inglesi
Quando l'arbitro (probabilmente) si sbaglia

Gli arbitri di calcio spesso sono costretti a subire le pressioni di tifosi, giocatori e allenatori affinché prendano decisioni a loro favore, il che a volte si traduce in gravi errori. Ecco alcune delle peggiori decisioni arbitrali della storia del calcio!

Italia-Corea del Sud 2002

Impossibile non iniziare questa lista con lui, Byron Moreno, il direttore di gara che fu protagonista assoluto degli ottavi di finale di Italia-Corea del Sud ai Mondiali 2002 con una serie di decisioni clamorose, che purtroppo costarono l'eliminazione alla nazionale di Giovanni Trapattoni.

Il 'giustiziere dell'Italia'

In primo luogo, l'espulsione di Totti per una presunta simulazione in area di rigore; poi, il gol annullato a Tommasi per fuorigioco quando era chiaramente in posizione regolare e infine i numerosi fallacci non sanzionati subiti dagli Azzurri in tutta la partita (come la gomitata su Del Piero e la pedata a Zambrotta) da parte dei calciatori sudcoreani che ben meritavano un cartellino giallo. Il tutto ha portato al fatidico golden gol segnato da Ahn Jung-Hwan.

Diego Maradona, Argentina - Inghilterra (1986)

Senza dubbio uno degli episodi più discutibili della storia della Coppa del Mondo, sullo sfondo della guerra delle Falkland, avvenuta un paio di anni prima. Nel 1986 l'Argentina stava giocando contro l'Inghilterra quando il grande Diego Maradona mise il pallone nella porta dell'Inghilterra con la mano sinistra, superando il portiere Peter Shilton.

La 'Mano di Dio'

La nazionale inglese, furibonda, reclama un fallo di mano, ma l'arbitro Ali Bennaceur assegna il gol all'Argentina, con grande sorpresa di tutti. I sudamericani vincono la partita e conquistano il loro secondo titolo mondiale. Il gol di Maradona entra nella storia con il soprannome di "mano di Dio".

Geoff Hurst, Inghilterra - Germania ovest (1966)

Un'altra decisione molto contestata ebbe luogo durante la finale del Mondiale 1966, che oppose l'Inghilterra, squadra ospitante, alla Germania Ovest in un gremito stadio di Wembley. All'undicesimo dei tempi supplementari, Geoff Hurst (nella foto a destra) tirò verso la porta avversaria e colpì la traversa.

Un dibattito senza fine

La palla è rimbalzata sulla linea o appena dietro di essa ed è tornata in gioco. L'arbitro svizzero Gottfried Dienst non era sicuro che fosse gol o meno e si affidò al giudizio di Tofiq Bahramov, uno dei suoi guardalinee, che concesse il gol. L'Inghilterra vinse 4-2 e Hurst segnò una tripletta, ma il suo secondo gol è ancora oggi contestato.

Frank Lampard, Germania - Inghilterra (2010)

L'Inghilterra è stata coinvolta in molte polemiche ai Mondiali, anche nel 2010, quando ha affrontato nuovamente la Germania negli ottavi di finale. I tedeschi si portano in vantaggio per 2-0, ma l'Inghilterra riesce a rimontare fino al 2-1 e ad acquistare nuovo slancio, che risulta nel gol del pareggio di Frank Lampard... O no?

Il gol fantasma

Il tiro dell'ex capitano del Chelsea tocca la parte inferiore della traversa, rimbalza sul terreno di gioco e chiaramente oltrepassa la linea di porta prima di finire tra le mani di Manuel Neuer (nella foto). Tutti, allo stadio e a casa, si sono accorti che la palla è entrata, ma il gol non viene concesso. Una decisione cruciale, visto che gli inglesi non si sono ripresi da quel colpo e sono dovuti tornare a casa a mani vuote con un bruciante 4-1.

Arjen Robben, Paesi Bassi - Messico (2014)

Arjen Robben è stato uno dei migliori esterni della sua generazione. L'olandese era noto per le sue abilità di dribbling e di tiro, ma anche per il fatto che a volte simulava falli, cosa che il Messico ha potuto sperimentare da vicino durante gli ottavi di finale della Coppa del Mondo 2014 in Brasile.

'No era penal'

I messicani aprono le marcature con Giovani Dos Santos (nella foto a destra), ma gli olandesi rispondono con un gol di Wesley Sneijder e sono alla ricerca del secondo, quando Arjen Robben finisce a terra dopo un intervento di Rafa Márquez. L'arbitro Pedro Proença assegna il rigore a favore dei Paesi Bassi, trasformato da Klaas-Jan Huntelaar: 2-1. I Paesi Bassi mantengono il vantaggio e i tifosi messicani sono talmente furibondi da lanciare una campagna online chiamata "No era penal" ("Non era rigore"). Sono state fatte persino delle canzoni che fanno riferimento al gol.

Luis García, Liverpool - Chelsea (2005)

Dalla Coppa del Mondo passiamo alla Champions League, e più precisamente all'edizione 2005, quando Liverpool e Chelsea si affrontarono in semifinale. L'andata a Stamford Bridge finì 0-0, quindi la sfida tra i due giganti della Premier League si decideva al ritorno, una partita combattuta in cui il Liverpool segnò l'unico gol-non gol, annotato da Luis García. Ma il Chelsea non era d'accordo sul fatto che il pallone avesse superato la linea quando fu respinto da William Gallas.

Vittoria contro il Milan

Il gol è tuttora contestato, ma se il Liverpool non fosse passato, i tifosi dei Reds si sarebbero persi l'epica (per loro) finale di Istanbul contro il Milan. Tutto sta nei dettagli.

Fabio Grosso, Italia - Australia (2006)

Torniamo alla Coppa del Mondo, di gran lunga il torneo più contestato che appare in questa lista. Nel 2006, l'Italia affrontava agli ottavi una forte Australia. La partita si è decisa negli ultimi minuti, dopo che Fabio Grosso ha cercato un contatto con Lucas Neill ed è finito a terra.

Il rigore di Totti

L'arbitro fischia un rigore molto contestato e gli Azzurri non si lasciano sfuggire l'occasione di chiudere la partita. Alla fine è stato Francesco Totti a mandare a casa gli australiani e a proiettare la nazionale verso la gloria.

Thiery Henry, Francia - Irlanda (2009)

Nel 2009, Francia e Irlanda disputarono gli spareggi per decidere chi sarebbe andato ai Mondiali 2010. I Bleus vinsero la prima partita in Irlanda per 0-1 e sembravano pronti per il Sudafrica, ma un gol di Robbie Keane portò lo scontro ai tempi supplementari. A quel punto Thierry Henry chiamò a raccolta il suo Diego Maradona interiore.

Fallo di mano

L'attaccante francese controllò chiaramente il pallone con la mano sinistra prima di offrire a William Gallas il gol della vittoria. Indignati, gli irlandesi hanno visto svanire il sogno del Mondiale e Henry è ancora persona non grata in Irlanda.

Rivaldo, Brasile - Turchia (2002)

Nel 2002, Brasile e Turchia si affrontano nella fase a gironi della Coppa del Mondo 2002. Rivaldo crede che sia arrivato il momento di mostrare le sue migliori doti di attore.

L'espulsione di Hakan Unsal

Hakan Unsal colpisce alla gamba Rivaldo, che si accascia a terra drammaticamente e si mette le mani sul viso dal dolore (inesistente...). Unsal vede il secondo cartellino giallo della partita e viene espulso. Il Brasile vince la partita 2-1. Il resto è storia della Coppa del Mondo.

Harald Schumacher, Germania Ovest - Francia (1982)

Vent'anni prima, ai Mondiali di calcio del 1982, la Germania Ovest aveva giocato contro la Francia in semifinale, una partita avvincente finita 3-3 e decisa ai rigori a favore della Germania Ovest (5-4). Dopo la partita, tuttavia, molti parlarono dello scandaloso intervento di Harald Schumacher (nella foto al centro) su Patrick Battiston nel secondo tempo.

L'arbitro non fischiò nulla

Schumacher colpì in pieno il francese mentre usciva dalla porta mancando completamente il pallone. Fu uno scontro terribile, che lasciò Battiston privo di sensi e gli causò la rottura di due denti rotti e gravi danni alle costole e alle vertebre. Come se non bastasse, l'arbitro non fischiò nulla e Schumacher ne uscì indenne.

Tino Livramento, PSG - Newcastle (2023)

Più di recente, nello scontro PSG - Newcastle United della penultima giornata della fase a gironi della Champions League 2023/24, dopo che i Magpies erano passati in vantaggio a Parigi e sembravano avere la situazione in pugno, la partita ha preso una piega inaspettata quando la palla ha toccato il braccio di Tino Livramento. C'è da dire che il pallone ha colpito prima il petto e non sembra che il difensore abbia fatto alcun movimento deliberato o innaturale verso di esso.

Uno shock per gli inglesi

Eppure, l'arbitro Szymon Marciniak è stato implacabile dopo il VAR e ha assegnato al PSG un calcio di rigore, che è stato trasformato da Kylian Mbappé e ha consegnato ai parigini tre punti importanti. Una decisione ampiamente contestata dai tifosi e dagli opinionisti inglesi.

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