Le gravi accuse contro il boss del wrestling Vince McMahon
Il fondatore della World Wrestling Entertainment (WWE) Vince McMahon ha creato il più grande impero di wrestling della storia, ma non è tutto oro quel che luccica. McMahon e la WWE hanno vissuto parecchie controversie negli ultimi cinquant'anni.
Nel giugno 2022, McMahon si è dimesso dalla carica di CEO della società dopo aver ricevuto accuse riguardanti accordi in denaro che McMahon avrebbe pagato a degli ex dipendenti della WWE per comprare il loro silenzio, secondo il Wall Street Journal.
Inoltre, a gennaio 2024, McMahon ha rassegnato le dimissioni dal suo ruolo di presidente esecutivo della neo-fondata società TKO Group Holdings, a seguito delle accuse ricevute per traffico e aggressione s e s s u a l e. Al momento, è ancora sotto indagine federale, come riportato da NBC News.
Janel Grant, ex dipendente della WWE, ha intentato una causa contro McMahon il 25 gennaio, sostenendo di essere stata "vittima di a b u s i fisici ed emotivi, aggressioni s e s s u a l i e traffico di esseri umani in WWE".
L'indagine federale per i presunti crimini ha portato i funzionari federali a sequestrare il telefono dell'ex CEO della World Wrestling Entertainment.
Le accuse più recenti rappresentano il più grande scossone nell'impero del wrestling professionistico, che lui e la sua famiglia guidano da oltre 50 anni. Tuttavia, non sono stati gli unici scandali e momenti problematici nella vita di McMahon.
Uno dei momenti peggiori e più controversi della carriera di Vince McMahon è avvenuto nel 2005 con John Cena dopo aver utilizzato un insulto razzista davanti alle telecamere dell'evento "Survival Series".
Come riportato dal Daily Mail, McMahon ha chiesto a Cena "Cosa c'è di buono in tribù" prima di usare l'insulto razzista verso persone di colore. Era stato pensato come uno sketch per creare un momento di intrattenimento, ma ancora oggi le parole usate sono molto contestate dal pubblico.
Prima delle attuali indagini in corso, l'ex CEO della WWE, in passato, aveva già ricevuto accuse di violenza s e s s u a l e o molestie sul luogo di lavoro.
WatchMojo ha riferito che, nel 1986, McMahon avrebbe v i o l e n t a t o l'ex arbitra del WWF Rita Chatterton in una limousine. L'ex wrestler della WWF Sable ha citato in giudizio la sua azienda, nel 1999, per "favorire una cultura di molestie s e s s u a l i".
La tragica morte dell'ex wrestler Owen Hart rappresenta uno dei giorni più bui nella storia della WWE. Hart è caduto fatalmente mentre tentava di discendere verso il ring dalle travi del Kemper Stadium nel Missouri, essendo attaccato a un'imbracatura che si è sganciata prematuramente, come riportato da Sports Illustrated.
La questione e la controversia legata a McMahon erano dovute al fatto che decise di continuare lo spettacolo nonostante la morte di Hart, avvenuta all'inizio dello show. L'annunciatore Jim Ross annunciò al pubblico a casa che Hart era deceduto, mentre il pubblico presente non ne era a conoscenza.
Il caso Stati Uniti d'America contro Vince McMahon riguardava l'uso di steroidi nella WWF nella metà degli anni '90, con McMahon accusato di fornire steroidi anabolizzanti ai suoi wrestler.
Secondo quanto riportato da Last Words on Sport, dei sei capi d'accusa, solo tre sono stati portati a processo. Questi riguardavano la distribuzione di steroidi. Dopo un'indagine complessa, McMahon è stato dichiarato non colpevole.
Jim Ross è il commentatore di wrestling più leggendario di tutti i tempi e ha lavorato dal 1974 ad oggi, principalmente nella WWE.
Secondo quanto riportato da WatchMojo, Vince McMahon è noto per aver pubblicamente ridicolizzato Ross in varie occasioni, tra cui derisioni riguardanti la sua diagnosi di paralisi di Bell e scherzi, durante uno sketch della WWE, su un intervento chirurgico al colon subito realmente da Ross.
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