Quando i compagni di squadra litigano tra di loro: gli scontri più famosi
Tutti gli sport sono estremamente competitivi, ma a volte gli animi si surriscaldano e i giocatori possono raggiungere il punto di ebollizione, sfogando le loro frustrazioni sui compagni di squadra.
Non è un vero e proprio esempio di sportività, diciamocelo: sono comportamenti da condannare dentro e fuori il campo.
In molti potrebbero obiettare che a scaldare gli animi dei giocatori in campo sia la loro dedicazione alla squadra, il loro desiderio di dare il meglio. Eppure, in uno sport sotto gli occhi di milioni di tifosi, che le incomprensioni tra due giocatori degenerino in liti e risse in campo non è certo un bello spettacolo.
Ecco alcuni memorabili scontri tra compagni di squadra avvenuti nel corso degli anni!
Una rissa entrata negli annali della Premier League è stata quella tra Lee Bowyer e Kieran Dyer, entrambi espulsi per essersi p ic chiati in mezzo al campo mentre il Newcastle stava perdendo contro l'Aston Villa per 3-0 nel 2005.
Al St. James's Park la frustrazione è esplosa e il pubblico ha fischiato la squadra. Lee Bowyer sfogò la sua frustrazione su Dyer, che secondo lui non gli passava di proposito la palla, dando vita a una rissa che sarà ricordata da molti.
Arjen Robben e Franck Ribery hanno tormentato i difensori avversari per anni, giocando per il Bayern Monaco. Ma un disaccordo su chi dovesse battere un calcio di punizione ha dato il la a uno scontro veemente.
Secondo quanto riportato da planetfootball.com, Ribery avrebbe dato un p u g n o in faccia a Robben nell'intervallo della semifinale di Champions League contro il Real Madrid nel 2012. Tuttavia, Robben ha confermato che l'incidente "li ha solo resi più forti".
Il più recente e noto litigio è avvenuto tra i compagni di squadra del Bayern Monaco, Sadio Mane e Leroy Sane, dopo la sconfitta contro il Manchester City nei quarti di finale di Champions League.
Secondo quanto riportato da Sky Germania, Mane era talmente arrabbiato con Sane dopo la sconfitta per 3-0 del Bayern da avergli dato un p u g n o in faccia dopo la partita. Il tedesco è stato visto con un labbro rotto mentre tornava in Germania.
Zlatan Ibrahimovic è noto per essere aggressivo e colpire non proprio delicatamente i suoi compagni di squadra.
Mentre giocava nel Milan, lo svedese si è scontrato con il compagno di squadra Oguchi Onyewu, confermando nella sua autobiografia di averlo "preso a t e s t a t e" e che i due si sono "presi a p u g n i e g i n o c c h ia te".
Joey Barton, notoriamente, non ha mai preso troppo in simpatia i suoi compagni di squadra nella sua carriera calcistica, ma la sua con il compagno di squadra del Manchester City Ousmane Dabo è stata un'aggressione, non un litigio.
Barton ha lasciato Dabo privo di sensi e in un lago di sangue a terra dopo essere stato ripetutamente colpito da Barton. In seguito, Barton ha ricevuto una condanna a quattro mesi con sospensione della pena.
Emmanuel Adebayor ha avuto un passato di "litigiosità" con i compagni di squadra nel corso della sua carriera: nel 2011 avrebbe litigato con il compagno di squadra del Manchester City Kolo Toure. Ma, il suo attacco a Nicklas Bendtner è stato molto più grave.
L'ex attaccante dell'Arsenal ha aggredito il suo compagno di squadra Bendtner durante la sconfitta per 5-1 contro il Tottenham nella semifinale di Coppa di Lega, lasciandolo con la maglia sporca di sangue e tagli sul naso dopo avergli dato una testata.
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