Le squadre che hanno perso più volte una finale di Champions League
Raggiungere la finale di Champions League è un'impresa ardua e poche squadre possono vantarsi di averla raggiunta. La sconfitta in finale è una pugna l a t a al cuore sia dei giocatori che dei tifosi.
Se poi questo succede più volte, la paura prende il sopravvento tanto da agitare qualsiasi club, non importa quanto sia forte la sua formazione. Di seguito l'elenco delle squadre che hanno perso più volte una finale di Champions League.
La Juventus ha perso molte più finali di quante ne abbia vinte, con un record di 2 vittorie e 7 sconfitte. L'ultima, a Cardiff (Galles), nel 2017, quando vinse 4-1 il Real Madrid.
Bisogna tornare al 1973 per trovare la prima sconfitta della Juve in una finale di Champions League. Era contro l'Ajax 1-0. Lo stesso risultato si sarebbe verificato 10 anni dopo, questa volta contro l'Amburgo.
Borussia Dortmund (3-1) e Real Madrid (1-0) avrebbero vinto rispettivamente le finali del 1997 e del 1998 contro i transalpini. Milan (ai rigori) nel 2003, FC Barcellona (3-1) nel 2015 e il già citato Real Madrid nel 2017 completano l'elenco delle sconfitte nelle finali bianconere.
Il Bayern Monaco ha 6 coppe vinte che avrebbero potuto essere molte di più, infatti hanno perso cinque finali di Champions.
Nel 2012 ha perso la finale ai rigori contro il Chelsea. Due anni prima, l'Inter di José Mourinho aveva battuto 2-0 il Bayern Monaco.
Leggendaria è stata la rimonta del Manchester United nella finale del 1999, con due gol che finirono per battere il Bayern Monaco 2-1.
Il Porto (2-1) nel 1987 e l'Aston Villa (1-0) nel 1982 sono le altre squadre che hanno sconfitto il colosso tedesco nella finale di Champions League.
Il Benfica ha vinto le sue prime due finali consecutive di Champions League, con Béla Guttman in panchina, nel 1961 e nel 1962. Ma il tecnico ungherese decise di lasciare il club, a causa di discrepanze finanziarie. Prima di andarsene ha imprecato: "Senza di me non vincerete un titolo europeo in 100 anni".
La maledizione iniziò ad avere effetto nel 1963, quando il Benfica perse 2-1 contro il Milan. Due anni dopo, nel 1965, perderà ancora in finale contro l'Inter per 1-0. E nel 1968, un'altra sconfitta per 4-1 ai supplementari, contro il Manchester United.
Il Benfica ci ha impiegato 20 anni per giocare di nuovo una finale di Champions League. Era il 1988 e il risultato fu di nuovo lo stesso: sconfitta ai rigori contro il PSV Eindhoven. Due anni dopo, sempre il Milan, le strapperà il trofeo con un gol solitario di Rijkaard.
Dal 1990, il Benfica non gioca più una finale di Champions League. La cosa buona è che mancano meno di 40 anni prima che la maledizione di Béla Guttman venga spezzata.
Con sette trofei in bacheca, il Milan appartiene all'elite della Champions League. Certo, la loro prima finale arrivò presto, nel 1958, terza edizione del torneo, dove persero 3-2 contro il mitico Real Madrid di Di Stefano.
Durante la prima metà degli anni '90, il Milan ha dominato il calcio in tutta Europa, nonostante abbia perso le finali del 1993 e del 1995, rispettivamente contro Olympique de Marseille e Ajax Amsterdam, entrambe per 1-0.
Ma poche sconfitte sono così dolorose come quella subita nella finale del 2005 contro il Liverpool. I rossoneri erano arrivati all'intervallo vincendo 3-0, ma gli inglesi hanno rimontato vincendo il torneo, grazie a Dudek ai rigori.
Passiamo all'ultimo c a rnefice del Milan in una finale di Champions League, il Liverpool, squadra che ha accumulato quattro sconfitte in finale.
Sembra chiaro che il Real Madrid sia diventato la bestia nera del Liverpool, dopo aver vinto le finali del 2022 (1-0) e del 2018 (3-1).
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Il Liverpool aveva già perso finali nel 1985 e nel 2007, contro la Juventus (1-0) e contro un Milan che ci mise appena due anni per prendersi la rivincita nella finale del 2005, vincendo 2-1.
Le statistiche del Real Madrid nelle finali di Champions League fanno paura. Ha vinto 14 finali su 17, le ultime, otto consecutive.
La squadra spagnola, infatti, non perde una finale di Champions League dal 1981, quando caddero contro il Liverpool, grazie a un gol nel finale di Alan Kennedy.
Il Benfica (5-3) nel 1962 e l'Inter di Helenio Herrera (3-1) nel 1964, sono le altre due squadre che possono vantare di aver vinto una finale di Champions League contro il Real Madrid.
L'FC Barcelona ha collezionato cinque trofei e, per ora, ha vinto le ultime quattro finali giocate.
Ovviamente ha anche assaporato il dolore della sconfitta e la prima volta è successo contro il Benfica nel 1961, quando perse 3-2.
Nel 1986 perderà contro lo Steaua Bucarest, ai calci di rigore terminati 2-0, dopo aver sbagliato 6 tiri su 8. Il Barcellona ha sbagliato tutti e quattro i rigori tirati.
Più dolorosa è stata la sconfitta del 1994 contro il Milan di Fabio Capello, che travolse il Barcellona con un clamoroso 4-0.
L'Atletico Madrid è l'unica squadra in classifica a non aver vinto una sola Champions League e, a sua volta, l'unica a non aver perso una finale, almeno nei tempi regolamentari. Tutte le loro finali sono arrivate ai 90 minuti regolamentari con un pareggio a 1.
Come il Liverpool, l'Atletico Madrid ha trovato il suo peggior nemico nel Real Madrid. La finale del 2014 si è conclusa 1-1 nei tempi regolamentari ma, ai supplementari, il Real Madrid ha segnato tre gol (4-1).
Anche la finale del 2016 è finita 1-1, ma questa volta è andata ai rigori. 9 tiri su 10 sono stati segnati. Solo Juanfran ha sbagliato il suo rigore che ha fatto perdere la coppa alla sua squadra.
Bisogna tornare al 1974 per recuperare la prima finale di Champions League dell'Atletico Madrid, in una partita che ha pareggiato con il Bayern Monaco. Due giorni dopo hanno giocato il tie-break e i tedeschi hanno sconfitto gli spagnoli, vincendo 4-0, con le reti di Hoeneß e Müller.