'Mi vergogno terribilmente': l'atleta olimpionico francese si scusa per i suoi tweet
Il 10 agosto Hugo Hay ha partecipato alla finale olimpica dei 5.000 metri. A poche ore dalla gara sono riemersi vecchi messaggi pubblicati dall'atleta su X (ex Twitter).
Nei tweet appena riemersi pubblicati su X (ex Twitter), Hay ha fatto commenti insultanti e razzisti. I tweet, scritti tra il 2013 e il 2018, contenevano numerosi insulti, diretti alle persone di origine araba e africana.
Nel 2016 pubblicò questo tweet su X: “È pazzesco vedere persone che ancora distinguono tra musulmani e terroristi e che osano ancora difendere gli arabi”.
Nel luglio 2017, ha preso di mira anche la comunità ebraica, scrivendo un post di natura cospiratoria che suggeriva che le persone di fede ebraica detenevano una quantità sproporzionata di potere nel mondo.
Ora 27enne, il francese aveva tra i 17 e i 21 anni quando questi tweet furono pubblicati su X.
Messaggi contrari alla sua intervista a Humanité del 4 agosto, in cui aveva fortemente criticato Emmanuel Macron. In particolare aveva dichiarato: "Ho l'impressione che il suo entourage lo lasci sul suo piedistallo (...) Avrei due o tre cose da dirgli". Nella stessa intervista, ha dichiarato la sua opposizione all'estrema destra.
Poco prima della sua finale, Hugo Hay ha reagito alle polemiche emergenti e si è scusato sui suoi social network: “I tweet che ho pubblicato qualche anno fa sono riemersi oggi, voglio fermamente chiedere scusa a tutte le persone che le mie parole hanno ferito. Mi vergogno terribilmente”.
Il francese non nega i suoi messaggi e spiega: "Non sono più lo stupido adolescente che ha fatto questi commenti offensivi e ingiuriosi. Nulla, nemmeno il dubbio umorismo, può giustificarli, né in privato né in pubblico".
Ha concluso con queste parole: "Chi mi conosce da tempo sa che sono l'opposto dei valori xenofobi, omofobi, antisemiti e misogini trasmessi da questi tweet".
Hugo Hay è arrivato 16° nella finale dei 5.000 metri, a 13 secondi dal vincitore, il norvegese Jakob Ingebrigtsen.