Mondiali Qatar 2022: i grandi assenti a causa di lesioni

Addio ai Mondiali 2022
I grandi assenti in Qatar
Karim Benzema (Francia)
José Luis Gayà (España)
Christopher Nkunku (Francia)
Paul Pogba (Francia) 
Reece James (Inghilterra)
Philippe Coutinho (Brasile)
N'Golo Kanté (Francia)
Diogo Jota (Portogallo)
Boubacar Kamara (Francia)
Georginio Wijnaldum (Paesi Bassi)
Sergi Roberto (Spagna)
Jesús Corona 'Tecatito' (Messico)
Pedro Neto (Portogallo) 
Joao Rojas (Ecuador)
Arthur Melo (Brasile)
Tarik Tissoudali (Marocco)
Mauro Arambarri (Uruguay)
Addio ai Mondiali 2022

I Mondiali di Qatar 2022, il grande evento calcistico si stanno già scaldando. L'appuntamento preferito di qualsiasi calciatore è la migliore vetrina mondiale per raggiungere un ottimo contratto o per consolidare le stelle calcistiche del momento.

I grandi assenti in Qatar

Purtroppo, come è successo in altri Mondiali, non tutti i calciatori saranno nelle condizioni per scendere in campo. Molti grandi nomi salteranno i Mondiali per infortunio e dovranno aspettare altri quattro anni per riprovarci. Che ne dite di dare uno sguardo alla lista delle assenze illustri in Qatar?

Karim Benzema (Francia)

Il capitano del Real Madrid è arrivato in Qatar come Pallone d'Oro, a 35 anni e consapevole che sarebbe stata la sua ultima possibilità di vincere un Mondiale. Una lesione al retto femorale lo priverà di quest'ultima possiblità.

José Luis Gayà (España)

José Luis Gayà era sul punto di affrontare il suo primo Mondiale ma la sfortuna ha voluto che in allenamento si infortunasse alla caviglia sinistra. Nonostante una leggera distorsione, Luis Enrique ha scelto di rimandarlo in Spagna e chiamare al suo posto Alejandro Balde.

Christopher Nkunku (Francia)

Nkunku si è infortunato poco dopo essere arrivato con la squadra in Qatar ma, nel suo caso, l'infortunio è stato più grave del previsto. Rottura del legamento esterno del ginocchio sinistro. Ci vorranno 8-10 settimane per il recupero.

Paul Pogba (Francia) 

Campione del mondo in carica in Russia nel 2018, il talentuoso centrocampista francese ha subito a metà anno un complicato infortunio al menisco, operato a settembre, episodio che ha pregiudicato la sua presenza. A confermare la brutta notizia il suo rappresentante: Pogba non ci sarà ai Mondiali in Qatar.

Reece James (Inghilterra)

Reece James era destinato a essere uno dei pilastri di un'Inghilterra chiamata a fare qualcosa di grande in Qatar, ma un legamento stirato lo terrà a riposo per due mesi, lasciando il terzino destro del Chelsea senza la sua prima Coppa del Mondo. È giovane e avrà altre opportunità, ma tutto il calcio piange la sua assenza.

Philippe Coutinho (Brasile)

Il giocatore dell'Aston Villa non sarà in Qatar a causa di un imprevisto infortunio alla c o s c i a destra. Era la sua grande opportunità per tornare ad essere quello di sempre, ma dovrà aspettare.

N'Golo Kanté (Francia)

Anche il 'polmone' della Francia non sarà ai Mondiali. Un doloroso infortunio al tendine del ginocchio alla gamba destra a metà ottobre lascerà il giocatore del Chelsea a casa. I campioni del mondo in carica non avranno il loro 'motore' a centrocampo.

 

Diogo Jota (Portogallo)

Brutta notizia anche per Diogo Jota, uno dei giocatori chiamati a mettersi in mostra in Qatar, che però non potrà esserci a causa di un infortunio occorsogli al polpaccio, in una partita contro il Manchester City. L'allenatore del Liverpool, Jürgen Klopp, ha confermato che non parteciperà ai Mondiali 2022.

Boubacar Kamara (Francia)

Già da settembre il potente centrocampista dell'Aston Villa è infortunato ai legamenti del ginocchio. Anche lui sarà costretto a guardare il Mondiale in Qatar in televisione.

Georginio Wijnaldum (Paesi Bassi)

Era il mese di agosto quando il centrocampista della Roma si è rotto la tibia. Un infortunio complicato e un lungo recupero che lo ha lasciato senza Mondiale e quasi senza stagione.

 

Sergi Roberto (Spagna)

Il giocatore del Barcellona ha subito una lussazione alla spalla sinistra in una partita di campionato contro l'Athletic Bilbao che i 'blaugrana' hanno vinto 4-0. Rimarrà fuori dal campo fino alla fine dell'anno.

Jesús Corona 'Tecatito' (Messico)

L'abile attaccante del Siviglia si è fratturato il perone e i legamenti della caviglia della gamba sinistra e sarà fuori dal campo fino al 2023. Altra grave assenza per questo Mondiale 2022.

Pedro Neto (Portogallo) 

A 22 anni, l'esterno del Wolverhampton Wanderers puntava a brillare in Qatar, ma un prematuro infortunio alla caviglia in una partita di Premier League contro il West Ham United gli negherà questa possibilità.

Joao Rojas (Ecuador)

Uno strappo al legamento, in piena estate, ha costretto Gustavo Alfaro ad escludere direttamente l'esterno dell'Orense Sporting Club.

Arthur Melo (Brasile)

È chiaro che la fortuna non è dalla parte del promettente centrocampista della Juventus, in prestito al Liverpool. Un infortunio alla c o s c i a, prodottosi in una partita di Champions League contro i Rangers, lo lascerà senza il grande appuntamento.

Tarik Tissoudali (Marocco)

A fine luglio l'attaccante marocchino si è strappato il legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Giocatore chiave per la qualificazione del Marocco ai Mondiali 2022, anche lui salterà il grande evento.

Mauro Arambarri (Uruguay)

Il centrocampista del Getafe sarà un'assenza molto sentita per l'Uruguay: un infortunio alla caviglia lo terrà lontano dal campo per quattro mesi. Impossibile contare su di lui.

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