Ha solo 18 anni, ma ha già scalato tutti gli Ottomila: chi è Nima Rinji Sherpa

Tutti gli Ottomila a soli 18 anni
Un inizio alla grande
Condizioni difficili
Non un adolescente qualunque
Ridefinire l'immagine dello sherpa
Atleti a pieno titolo
'Un tributo a tutti gli sherpa'
Pionieri
Record riconosciuto ufficialmente
Uno sguardo alla sua incredibile impresa
Manaslu – 30 settembre 2022
Everest – 24 maggio 2023
Lhotse – 25 maggio 2023
Nanga Parbat – 26 giugno 2023
Gasherbrum I – 18 luglio 2023
Gasherbrum II – 19 luglio 2023
Broad Peak – 23 luglio 2023
K2 – 27 luglio 2023
Dhaulagiri – 29 settembre 2023
Cho-Oyu – 6 ottobre 2023
Annapurna I (senza O2) – 12 aprile 2024
Makalu – 4 maggio 2024
Kanchenjunga – 8 giugno 2024
Shishapangma – 9 ottobre 2024
Tutti gli Ottomila a soli 18 anni
Un inizio alla grande

Nima Rinji Sherpa ha iniziato la sua ascesa nel mondo dell'alpinismo d'alta quota nel settembre del 2022, conquistando la cima del monte Manaslu, considerata una delle vette più pericolose dell'Himalaya, secondo quanto riportato da The Himalayan Times.

Condizioni difficili

Nei 2 anni e 40 giorni successivi, ha proseguito nella sua impresa di scalare alcune delle cime più temute del pianeta, attraversando le insidiose "zone della morte", aree in cui l'aria rarefatta rende la sopravvivenza estremamente precaria senza l'ausilio di ossigeno supplementare.

Non un adolescente qualunque

Nima ha infranto numerosi record, tra cui quello di essere il più giovane alpinista a scalare l'Everest e il Lhotse in sole 10 ore. Le sue ascese gli sono valse un riconoscimento insolito per la sua età, ponendolo al centro dell'attenzione mondiale come pioniere in un campo tradizionalmente dominato da alpinisti più veterani ed esperti, come riporta il New York Times.

Ridefinire l'immagine dello sherpa

Al di là del successo personale, l'obiettivo del giovane è quello di ridefinire l'immagine globale degli sherpa. Da generazioni, gli sherpa rappresentano un pilastro fondamentale delle spedizioni nell'Himalaya, fornendo aiuto agli alpinisti stranieri sotto forma di supporto logistico, gestione dell'equipaggiamento e guida attraverso terreni insidiosi.

Atleti a pieno titolo

Eppure, spesso gli sherpa rimangono nell'ombra e non ricevono il riconoscimento che meritano. Attraverso le sue scalate, Nima mira a valorizzare la comunità Sherpa, dimostrando che non sono meri assistenti, ma veri e propri atleti e avventurieri di calibro internazionale. Il nepalese ha dedicato i suoi trionfi al movimento #SherpaPower, promuovendo l'idea che le nuove generazioni di sherpa debbano essere fiere della propria eredità e battersi per ottenere riconoscimenti in ambito sportivo.

'Un tributo a tutti gli sherpa'

"Dedico questo record mondiale al mio progetto, #SherpaPower. Questa vetta non è solo il culmine del mio percorso personale, ma un tributo a tutti gli sherpa che hanno avuto il coraggio di sognare oltre i limiti convenzionali che ci sono stati imposti. L'alpinismo è più di un lavoro; è una testimonianza della nostra forza, della nostra resilienza e della nostra passione", ha scritto su Instagram.

Pionieri

"Non siamo solo guide, siamo pionieri. Vorrei che questo fosse un appello a tutti gli sherpa affinché riconoscano la dignità del nostro lavoro, il potere della nostra eredità e le possibilità illimitate del nostro futuro", conclude il post.

Record riconosciuto ufficialmente

Rakesh Gurung, responsabile della divisione alpinismo del dipartimento del turismo del Nepal, ha riconosciuto ufficialmente il record di Nima Rinji Sherpa il 10 ottobre 2024, come riportato dal New York Times. Il precedente detentore del record, Mingma Gyabu Sherpa, aveva realizzato la stessa impresa nel 2019 all'età di 30 anni, secondo Guinness World Records.

Uno sguardo alla sua incredibile impresa

Diamo un'occhiata alle storiche conquiste di Nima Rinji, come documentato dall'Himalayan Times, per comprendere appieno l'importanza di questo straordinario risultato.

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Manaslu – 30 settembre 2022

Altezza: 8163 metri

Everest – 24 maggio 2023

Altezza: 8848,86 metri

Lhotse – 25 maggio 2023

Altezza: 8516 metri

Nanga Parbat – 26 giugno 2023

Altezza: 8126 metri

Gasherbrum I – 18 luglio 2023

Altezza: 8080 metri

Gasherbrum II – 19 luglio 2023

Altezza: 8035 metri

Broad Peak – 23 luglio 2023

Altezza: 8051 metri

K2 – 27 luglio 2023

Altezza: 8611 metri

Dhaulagiri – 29 settembre 2023

Altezza: 8167 metri

Cho-Oyu – 6 ottobre 2023

Altezza: 8188 metri

Annapurna I (senza O2) – 12 aprile 2024

Altezza: 8091 metri

Makalu – 4 maggio 2024

Altezza: 8485 metri

Shishapangma – 9 ottobre 2024

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