'Non mi piaceva giocare contro il Liverpool': la dichiarazione shock di Michael Owen
L'ex calciatore della Premier League, Michael Owen, si è autoproclamato una leggenda del Liverpool nonostante abbia giocato per i suoi più grandi rivali, il Manchester United, alla fine della sua carriera.
Secondo quanto riportato da BBC Sport, quando gli è stato chiesto se si considerasse una leggenda del Liverpool, Owen ha risposto con sicurezza: "Ai miei occhi? Sì".
Nel 2004, Owen è passato dal Liverpool al Real Madrid: il suo allontanamento da Anfield ha segnato una flessione nella sua carriera. Inoltre, prima di entrare nel Manchester United come giocatore di supporto nel 2009, ha lottato contro una serie di infortuni.
Al Manchester United, Owen, nel 2011, ha vinto il suo unico titolo di Premier League e si è assicurato la League Cup. Nonostante il suo successo all'Old Trafford, l'attaccante ha ammesso di odiare di essere tornato ad Anfield.
Secondo il Mirror, Owen ha detto: "Non mi è piaciuto (affrontare il Liverpool, ndr). Non fraintendetemi, ho firmato per il Manchester United e ho adorato il mio periodo lì. Avrei potuto firmare per l'Everton! Sarei stato odiato indipendentemente da ciò che avrei fatto".
"Dimentica che fosse il Manchester United; odiavo tornare [ad Anfield] anche con il Newcastle. Semplicemente non mi piaceva giocare per nessun'altra squadra contro il Liverpool."
Il passaggio di Owen al Manchester United fu visto come un atto imperdonabile da parte dei tifosi del Liverpool all'epoca. C'è però da chiedersi, guardando a tutto ciò che ha fatto per il Liverpool, merita di essere considerato una leggenda?
L'ex giocatore inglese si unì al Liverpool all'età di 12 anni e salì rapidamente di livello alla fine degli anni '90. Il suo debutto, nel maggio 1997, fu coronato da un grande gol: divenne il più giovane marcatore del club (17 anni).
Prima della stagione 1997-98, Owen sostituì un infortunato Robbie Fowler come attaccante titolare del Liverpool, e non si voltò più indietro. Nella sua prima stagione completa, vinse la Scarpa d'oro della Premier League (18 gol) e il premio PFA Young Player of the Year.
Owen si è classificato terzo nella votazione PFA Player of the Year, secondo dietro a Zinedine Zidane per il premio World Player of the Year e quarto per il FIFA World Player of the Year e l'European Player of the Year.
Nella sua seconda stagione con il Liverpool, Owen ha conservato il premio Scarpa d'Oro, segnando nuovamente 18 gol in campionato e diventando la principale minaccia offensiva del Liverpool.
Secondo ESPN, durante la sua permanenza nel Liverpool Owen si è infortunato ripetutamente il tendine del ginocchio. Nella stagione 1999-2000 è stato costretto alla panchina per cinque mesi, e la sua Scarpa d'oro finì nelle mani di Kevin Philips.
L'attaccante tornò in piena forma per la stagione 2000/01 e aiutò il Liverpool a vincere la League Cup, la FA Cup, in cui segnò due gol in finale, e la Coppa UEFA. Secondo Transfermarkt, segnò 16 gol in Premier League, tre in FA Cup, uno in League Cup e quattro in Coppa UEFA.
Nel 2001, per le sue imprese durante quella stagione vinse il Pallone d'Oro. Divenne il primo inglese a vincere il premio dai tempi di Kevin Keegan nel 1979 e anche l'ultimo, per il momento.
La stagione successiva, Owen aiutò il Liverpool a competere per il campionato dopo aver segnato 19 gol in 29 partite, ma finirono secondi dietro all'Arsenal. Nelle sue restanti due stagioni in Premier League, segnò 19 gol in 35 partite e 16 in 29. Si trasferì al Real Madrid nel 2004.
Secondo Transfermarkt, ha segnato 118 gol in 216 presenze in Premier League e 158 gol in 297 presenze totali. È stato il capocannoniere del Liverpool dal 1997 al 2004 e ha vinto sei trofei importanti, tra cui un secondo trionfo in League Cup nel 2003. Può autoproclamarsi una leggenda del Liverpool? Voi che ne dite?
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