Pallavolo: chi è Yuki Ishikawa, il campione che dal Giappone sta conquistando l'Italia
La squadra di pallavolo maschile giapponese ha mostrato un grande slancio e finalmente ha ottenuto il biglietto per le Olimpiadi di Parigi. Il motore di tutto questo è Yuki Ishikawa, capitano della nazionale giapponese e asso indiscusso.
Si è fatto un nome al liceo e, mentre frequentava l'università, ha ricevuto un'offerta per giocare per una squadra del massimo campionato italiano e, dopo la laurea, ha continuato a giocare professionalmente in Italia, acclamato come "il più grande talento nella storia della pallavolo maschile giapponese".
Secondo la rivista Number, Andrea Giani, ora allenatore della nazionale Frances, dice di Ishikawa: "Ha ottime capacità tecniche e buone capacità di salto." e ancora "Le classifiche cambiano continuamente, ma Yuuki... penso che sia un giocatore che può sempre essere classificato tra i primi 10 al mondo."
Ishikawa è alto 191 cm, è quindi più piccolo rispetto alla maggior parte dei suoi avversari in tutto il mondo, però, come dice Coach Giani, ha una potenza di salto incredibile che compensa il dislivello. Arriva a un'altezza di picco è di 351 cm e nel muro raggiunge i 327 cm.
Il palleggiatore brasiliano, vincitore della medaglia d'oro olimpica, Bruno Rezende ha dichiarato alla rivista Number: "È un giocatore davvero completo, può fare tutto. È tra i primi cinque al mondo.".
Secondo il sito web "olympics.com", Ishikawa, nata nel 1995, ha iniziato a giocare a pallavolo in quarta elementare grazie all'influenza della sorella maggiore. Suo padre è un ex atleta di atletica leggera, mentre sua madre una ex giocatrice di basket.
Immagine: Instagram,@yuki_ishikawa_official
Ishikawa è diventato un asso assoluto alla Seijo High School. La squadra ha vinto i tornei inter-liceali, nazionali e di pallavolo juniores delle scuole superiori per due anni consecutivi, cosa che l'ha resa la prima squadra nella storia a vincere sei campionati di scuola superiore. NHK News ha riferito che Ishikawa ha svolto un ruolo attivo come forza trainante.
Lo conferma anche la rivista VIVI: Ishikawa ha attirato l'attenzione sin dai tempi del liceo ed era così famoso che tutti ne imitavano lo stile e il look.
Nel 2014, Ishikawa è entrato all'Università di Chuo ed è stato immediatamente convocato nella squadra nazionale giapponese. Inoltre, ha ricevuto un'offerta per giocare nella Pallavolo Modena. Nel 2016 si trasferisce al Latina.
Anche dopo la laurea, ha continuato a giocare professionalmente nella A1 italiana con Emma Villas Siena (2018-19), Pallavolo Padova (2019-20) e Powervolley Milano (2020-).
Immagine: Instagram,@yuki_ishikawa_official
Secondo il quotidiano Chunichi Sports, un interprete locale ha generosamente elogiato l'italiano di Ishikawa, dicendo: "È molto bravo. Lo parla alla pari della gente del posto".
Anche la sorella di Ishikawa, Mayu, che ha cinque anni meno di lui, fa parte della nazionale giapponese di pallavolo e gioca per l'Azzurra Volley Firenze in A1 dal 2023.
Ishikawa è stato il primo giocatore giapponese di pallavolo ad apparire sulla copertina della rivista di moda "Anan" insieme a Ran Takahashi, un altro asso della squadra nazionale giapponese.
Immagine: Instagram,@yuki_ishikawa_official
Secondo Nikkan Sports, Ishikawa ha un forte desiderio di sposarsi. Nel campionato italiano in cui gioca dice: "Ci sono tanti giocatori che giocano con i bambini dopo la partita" e quando vede ciò dice "Ah, che carino" e prova invidia.
Ora sta dimostrando attitudini da leader come capitano della squadra nazionale giapponese, ma secondo il suo allenatore del liceo, ha detto: "Sorprendentemente, era il tipo di persona che chiedeva: "Cosa ne pensate?" o "Decidi tu" e "Assumiti la responsabilità", che hanno rafforzato le sue qualità di leadership.'' come ha riferito Chunichi Shimbun.
Quest’estate si terranno le Olimpiadi di Parigi. Ishikawa giocherà sicuramente un ruolo attivo come capitano della squadra nazionale giapponese e come il loro asso indiscusso. Ishikawa è già molto popolare nel mondo della pallavolo, ma attraverso le Olimpiadi guadagnerà un'ampia base di fan che trascende lo sport (e i confini!)