Cosa fa adesso Martina Hingis?

Tennista dal talento innato
Una meteora (o quasi)
Debutto a 14 anni
Un nome che era tutto un programma
Da Kosice a Zurigo
Grandi aspettative
La numero uno più giovane della storia
Due anni da sogno
Destinata a battere ogni record
Un temperamento indomito
Una vita privata fin troppo pubblica
Problemi di salute
Operazioni ai legamenti
Ritiro sorpresa a 22 anni
'Sono felice'
Un rientro che faceva ben sperare...
...ma che rimase al di sotto delle aspettative
Rientro nel doppio
Una potenza nel doppio
Ritiro da numero uno
E se non ci fossero stati gli infortuni?
Non le piaceva viaggiare
Viaggiava 40 settimane all'anno
Il marito e la figlia
Godendosi la vita e la famiglia
Attiva su Instagram
Sempre legata al tennis
Possiede una stalla
La migliore insegnante
L'avverarsi di un sogno
Tennista dal talento innato

Per chi non lo sapesse, tra Martina Hingis (1980) e Roger Federer (1981) c'è solo un anno di differenza, però, mentre il tennista elvetico ha continuato a giocare a livello professionistico fino oltre i 40 anni, per poi ritirarsi nel 2022, la sua connazionale sembra appartenere a un passato glorioso del tennis femminile.

Una meteora (o quasi)

Elegante come poche altre, Martina Hingis sembrava volare sul campo da tennis, finché non sganciava il suo potente dritto e dimostrava che il suo aspetto dolce non aveva nulla a che fare con la sua sete di vittoria. Ciò la portò a essere una delle migliori tenniste della sua epoca. Ma che fine ha fatto Martina Hingis?

Debutto a 14 anni

Per conoscere le origini di Martina Hingis, bisogna tornare indietro nel tempo di molti anni, ben prima del suo debutto da professionista all'Open di Zurigo del 1994, quando aveva solo 14 anni.

Un nome che era tutto un programma

Non a caso, i suoi genitori (due tennisti professionisti) decisero di chiamarla Martina in onore alla mitica Martina Navratilova: era destinata a diventare una leggenda del tennis.

Da Kosice a Zurigo

Inizia a giocare a tennis a soli due anni. Dopo il divorzio dei suoi genitori, all'età di 7 anni Martina si trasferisce insieme alla madre e allenatrice, Melanie Molitor, dalla natia Kosice (Slovacchia) in Svizzera.

Grandi aspettative

Ed è così che arrivò all'Open di Zurigo del 1994. Chi l'ha vista giocare per la prima volta intuiva già la campionessa che sarebbe diventata, ma era difficile prevedere che i suoi successi sarebbero arrivati così presto.

La numero uno più giovane della storia

Solo due anni dopo, Martina Hingis raggiunge il numero uno della classifica WTA, diventando la più giovane giocatrice a riuscire nell'impresa. Aveva sedici anni, sei mesi e un giorno e il suo record è ancora imbattuto.

Due anni da sogno

È rimasta al numero uno per 209 settimane. Tra il 1997 e il 1999, ha vinto tutti e cinque i Grandi Slam della sua carriera: Australian Open (1997, 1998 e 1999), Wimbledon (1997) e US Open (1997).

Destinata a battere ogni record

A soli 19 anni, Martina Hingis era una leggenda vivente del tennis, destinata a battere tutti i record. O almeno così pensavano tutti. Tranne lei.

Un temperamento indomito

Mentre il suo temperamento le giocava brutti scherzi quando le cose andavano male in campo (indimenticabili le sue lacrime dopo aver perso la finale del Roland Garros contro Steffi Graff nel 1999), la stampa si occupava di esaminare tutto ciò che la circondava.

 

Una vita privata fin troppo pubblica

Le relazioni sentimentali, la passione per i cavalli, gli screzi tra i genitori... Tutto ciò che riguardava Martina Hingis veniva reso pubblico e la sua stella a poco a poco si stava affievolendo...

Problemi di salute

Allo stesso tempo, a tutto ciò si sono aggiunti problemi di salute come le crisi di ansia e gli infortuni, che si sono presentati contemporaneamente senza sapere quale dei due problemi sia sorto per primo.

Operazioni ai legamenti

Nel 2001, la campionessa svizzera dovette subire due operazioni ai legamenti della caviglia destra. L'infortunio fu così grave che la costrinse a ritirarsi all'età di 22 anni.

Ritiro sorpresa a 22 anni

Fu la stessa Martina Hingis ad annunciare a sorpresa il suo ritiro al quotidiano sportivo L'Equipe: "Non ho intenzione di tornare. Sono stata numero uno e so esattamente cosa ci vuole per esserlo di nuovo. Non credo di essere idonea a farlo in questo momento", ha detto la tennista.

'Sono felice'

La tennista svizzera si diceva comunque soddisfatta della sua decisione: "Sono felice. Ho una vita piena al di fuori del tennis, ho un cavallo e vivo in un paese che amo (la Svizzera). Per ora non ho intenzione di tornare a giocare".

Un rientro che faceva ben sperare...

Invece tornò a giocare nel 2006, e a che livelli! La tennista raggiunse il sesto posto nella classifica WTA vincendo tre titoli di singolare. Ma ancora una volta, gli infortuni e un risultato positivo a un test antidoping a Wimbledon la obbligarono ad annunciare un nuovo ritiro.

...ma che rimase al di sotto delle aspettative

Il positivo al test antidoping viene confermato nel gennaio 2008 e come da regolamento Martina Hingis riceve la squalifica per due anni valida a partire dal 1° ottobre 2007. La giocatrice si era ritirata il 1° novembre 2007.

Rientro nel doppio

E poiché non c'è due senza tre, Martina Hingis è tornata al tennis professionistico nel luglio 2013. Lo ha fatto nel torneo di doppio al Southern California Open al fianco di Daniela Hantuchova. In quest'ultima risurrezione ha dimostrato di essere ancora una forza da non sottovalutare.

Una potenza nel doppio

Prima di ritirarsi definitivamente nell'ottobre 2017, la tennista svizzera ha vinto dieci tornei del Grande Slam (quattro in doppio femminile e sei in doppio misto) e una medaglia d'argento al fianco di Timea Bacsinszky nel doppio femminile alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.

Ritiro da numero uno

Per inciso, Martina Hingis si è ritirata da numero uno del mondo come avrebbe voluto fare nel 2002, anche se in questa occasione nella classifica di doppio.

E se non ci fossero stati gli infortuni?

Alla fine, Martina Hingis si è ritirata dopo 23 anni di carriera professionale, anche se intervallati da due interruzioni temporanee. È difficile immaginare cosa avrebbe potuto fare questa leggenda del tennis se non avesse subito tutti quegli infortuni.

Non le piaceva viaggiare

"Farò sempre parte del tennis. Ora ho bisogno di staccare per un po', ma poi forse potrò aiutare mia madre con la sua accademia. Mi mancherà la quotidianità, gli allenamenti. E poi ci sono i viaggi, che non mi mancheranno affatto", ha detto al momento del ritiro.

Viaggiava 40 settimane all'anno

Infatti, nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano svizzero Blick tre anni dopo il ritiro, ha ribadito che il fatto di viaggiare non le manca proprio. Come dice la tennista nell'intervista, il circuito WTA costringe a viaggiare "40 settimane all'anno. Ora ne viaggio 2 o 3". Come biasimarla, se si pensa che un anno è formato da poco più di 52 settimane...

Il marito e la figlia

Ora la cosa importante non è quanto viaggia, ma con chi viaggia: il marito, il medico sportivo Harald Leemann, e la piccola Lia, nata a marzo 2019.

Foto: Instagram - @martinahingis80

Godendosi la vita e la famiglia

Insomma, dove è finita e cosa fa ora Martina Hingis? Si gode la vita e i quasi 25 milioni di dollari accumulati nel corso della sua carriera.

Foto: Instagram - @martinahingis80

Attiva su Instagram

Basta dare un'occhiata al suo profilo Instagram, dove è molto attiva, per vedere che i suoi hobby sono quelli di qualsiasi altro essere umano, con la differenza che lei ha conquistato 25 Grandi Slam...

Foto: Instagram - @martinahingis80

Sempre legata al tennis

Tra i suoi hobby, ci sono lo sci, i cavalli, le passeggiate in montagna, la spiaggia, sua figlia Lia e, ovviamente, il tennis: esibizioni, eventi e partite amichevoli, ma sempre con la serenità che concede l'essersi ritirata dalla competizione.

Foto: Instagram - @martinahingis80

Possiede una stalla

Infatti, Martina Hingis si è stabilita a Bad Ragaz, a un'ora di macchina da Zurigo, dove ha un enorme terreno in mezzo alla natura con una stalla per i suoi cavalli. Un luogo idilliaco.

Foto: Instagram - @martinahingis80

La migliore insegnante

E poi, come aveva detto al momento dell'addio, aiuta la madre nel suo club di tennis. "Alleno giovani talenti insieme a mia madre tre volte alla settimana", ha confermato a Blick.

L'avverarsi di un sogno

In definitiva, quello che poteva essere un contraccolpo nella vita di Martina Hingis dovuto al suo ritiro prematuro, in realtà si è trasformato nella realizzazione di un sogno familiare venti anni dopo.

Foto: Instagram - @martinahingis80

Ancora