La F1 potrebbe sopravvivere senza Max Verstappen? Uno scenario preoccupante

Di fronte alle discutibili sanzioni imposte dalla FIA, l'olandese sta prendendo in considerazione un prematuro ritiro. Presumendo che il pilota eccellerebbe in qualunque altro campo decidesse di esplorare in futuro, emerge una questione cruciale: quanto ha bisogno la F1 di Super Max?

Max Verstappen ha aperto le porte a un ritiro anticipato dalla Formula 1 dopo il Gran Premio di Singapore del 22 settembre, in cui il pilota della Red Bull è arrivato secondo dietro a Lando Norris della McLaren.

Verstappen è stato sanzionato dalla FIA per aver detto una parolaccia in conferenza stampa: il tre volte campione del mondo è stato condannato a svolgere lavori socialmente utili, una punizione che è stata accolta con scherno da Max e dagli altri piloti, come riporta Autosport.

Verstappen ha criticato apertamente la punizione ricevuta: "Quando non puoi essere te stesso, devi avere a che fare con questo genere di cose stupide. Sono in una fase della mia carriera in cui non voglio avere a che fare con queste cose tutto il tempo. È davvero stancante".

L'olandese ha continuato: "Tutti si stanno spingendo al limite, ma se devi affrontare questo genere di sciocchezze, per me non è un modo di continuare a praticare questo sport, poco ma sicuro".

Super Max, già tre volte campione del mondo, sembra pronto ad aggiungere un altro titolo al suo curriculum, a condizione che il suo team, la Red Bull, riesca a contrastare la sfida intempestiva lanciata dalla McLaren. Le sue parole hanno lasciato presagire una possibile ritirata anticipata dalle corse, ma si tratta di una minaccia reale oppure la sua è solo una reazione emotiva a quella che considera una punizione sproporzionata?

Come sottolinea Autosport, Verstappen ha espresso chiaramente la sua mancanza di interesse per una carriera a lungo termine in Formula 1. Il pilota ha dichiarato di non aspirare a eguagliare il record di sette titoli mondiali vinti da Lewis Hamilton, né intende continuare a competere nella F1 solo "per il gusto di farlo".

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Autoport segnala che Verstappen potrebbe provare a diversificare la sua carriera nelle corse automobilistiche, orientandosi verso le gare di endurance di 24 ore. Inoltre il pilota partecipa occasionalmente alle competizioni di sim-racing con il Team Redline, di cui è proprietario. Sembra che le opzioni non gli manchino se vuole continuare a proseguire la sua carriera nelle corse al di fuori della Formula 1.

Negli ultimi anni Max Verstappen è diventato il volto della Formula 1 in seguito alle difficoltà incontrate da Lewis Hamilton, che ha visto diminuire il proprio predominio nel circuito. L'olandese ha alimentato diverse competizioni per il titolo che hanno arricchito significativamente l'attrattiva del prodotto televisivo rappresentato dalla F1. Se Max se ne andasse, lascerebbe un vuoto notevole difficilmente colmabile da un altro pilota.

Lo stile di guida aggressivo di Verstappen e la sua incisività comunicativa sono spesso al centro dell'attenzione durante le stagioni di Formula 1, rappresentando un elemento di marketing di inestimabile valore. Il suo eventuale ritiro sarebbe una perdita significativa per il mondo della F1, che avrebbe solo se stessa da biasimare.

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