Scontri, baruffe, disordini e risse tra tifosi: quando il calcio inglese ha mostrato il suo lato più oscuro
Come in Italia, anche nel Regno Unito il calcio è vissuto quasi come una religione, con migliaia di persone che dedicano la loro vita alla squadra del cuore. Questa passione può entusiasmare e ispirare, ma può anche sfociare in brutti scontri e violenza.
Questo aspetto negativo del calcio nel Regno Unito è stato un carattere costante di questo sport, con tutti, dai leader politici ai film di Hollywood, che hanno affrontato i problemi legati al teppismo calcistico.
Sebbene fortunatamente la gravità di questi eventi sia diminuita con l'implementazione di una security più rigorosa e di stadi più attrezzati, diamo uno sguardo indietro ad alcuni eventi che hanno contribuito a cambiare la percezione pubblica della violenza calcistica in Inghilterra.
Per quanto riguarda i disordini, questo non è stato il peggiore e potrebbe addirittura essere motivo di celebrazione a seconda del tuo retaggio, ma non c'è dubbio che l'invasione di campo durante l'Inghilterra-Scozia Home International Championship del 1977 sia stato un evento famoso.
La partita, che si svolse il 30 aprile 1977 allo stadio di Wembley, fu molto tesa fin dall'inizio. Quando la partita giunse agli ultimi istanti, la Scozia segnò un pareggio in extremis, scatenando i festeggiamenti dei tifosi scozzesi.
Tuttavia, mentre i festeggiamenti continuavano, un folto gruppo di tifosi scozzesi ha sfondato la recinzione che li separava dal campo ed è entrato in campo. Sono stati presto seguiti da un gruppo più ridotto di sostenitori dell'Inghilterra. I giocatori sono stati costretti a rifugiarsi negli spogliatoi, mentre i tifosi invadevano il campo.
L'invasione di campo è durata circa 20 minuti prima che la polizia e gli steward riuscissero a riprendere il controllo e a far uscire i tifosi dal campo. In totale, 364 tifosi sono stati arrestati e 20 agenti di polizia sono rimasti feriti.
Sebbene i disordini calcistici si siano verificati in Inghilterra fin dalla fine degli anni '60, le cose presero una piega oscura negli anni '80 e i disordini di Luton furono uno degli eventi più noti.
Nel marzo di quell'anno, una partita dei quarti di finale di FA Cup tra Luton Town e Millwall a Kenilworth Road è sfociata in quello che molti hanno descritto come "il peggior esempio di violenza calcistica visto in un campo inglese". I tifosi del Millwall, forti della loro fama creata dai media, strapparono i sedili di plastica arancione e li usarono come armi e scudi per entrare in campo e scontrarsi con la polizia e i tifosi avversari. La partita è stata interrotta due volte e, al fischio finale, il campo è stato nuovamente invaso, provocando diversi feriti, il tutto in diretta televisiva.
Fuori dal campo, la squadra MIG di Luton si è scontrata con i Millwall Bushwhackers e le forze dell'ordine si sono trovate nel mezzo. 31 uomini sono stati arrestati e detenuti una volta che la polizia ha riportato la situazione sotto controllo. L'incidente spinse il governo britannico, guidato dal premier Margaret Thatcher, a chiedere misure serie per combattere la violenza dei tifosi, tra cui "condanne detentive severe" per i colpevoli di violenza negli stadi.
Il mese successivo, una partita tra Birmingham e Leeds a St. Andrews si è conclusa tragicamente quando un ragazzo di 14 anni è stato schiacciato a morte sotto un muro crollato all'esterno dello stadio dopo una giornata di violenza descritta in un'indagine come "più simile ad Agincourt che a una partita di calcio".
I tifosi del Leeds hanno dato fuoco alle bancarelle in trasferta, hanno lanciato breezeblock di cemento contro i tifosi avversari e hanno distrutto i sedili. Persino il capo del Leeds, Eddie Gray, una leggenda di Elland Road, è stato preso di mira con dei petardi mentre implorava i tifosi di fermare la loro furia.
I disordini sono continuati in tutta la città e hanno causato danni a negozi e bar. 104 persone sono state arrestate e 12 agenti di polizia sono rimasti feriti.
La partita Manchester United-Arsenal del 20 ottobre 1990 fu segnata da violenti scontri tra le tifoserie rivali all'Old Trafford. La tensione era cresciuta per mesi a causa della feroce rivalità tra le due squadre e la partita era molto attesa. Tuttavia, non appena la partita è iniziata, le cose sono peggiorate rapidamente. I tifosi dell'Arsenal, che erano seduti nella parte alta della tribuna d'onore, hanno iniziato a lanciare oggetti in campo, tra cui monete e bottiglie.
La situazione è degenerata quando il Manchester United ha segnato il primo gol al 23° minuto. Un gruppo di tifosi dell'Arsenal ha sfondato una barriera ed è entrato in campo, attaccando i giocatori e i sostenitori del Manchester United. La violenza è continuata per tutta la partita: entrambi i gruppi di tifosi si sono lanciati oggetti e si sono scontrati con la polizia.
La partita è stata abbandonata dopo 77 minuti per motivi di sicurezza dei giocatori e degli ufficiali di gara. 24 persone sono state arrestate e decine hanno riportato ferite. Secondo bleacherreport.com, lo scontro ha portato alla perdita di un punto per lo United e di due per l'Arsenal.
La partita West Ham United-Millwall del 2009 è uno degli esempi più tristemente noti di violenza nel calcio della storia recente. La partita si giocò al Boleyn Ground di West Ham il 25 agosto 2009. Le tensioni tra le tifoserie dei due club si stavano aggravando da anni e la partita era una pentola a pressione pronta a esplodere.
La violenza è iniziata prima ancora dell'inizio della partita, con i tifosi rivali che si sono scontrati fuori dallo stadio. Una volta entrati, la situazione è peggiorata rapidamente. I tifosi del West Ham sono entrati in campo e hanno attaccato i tifosi del Millwall in trasferta. I tifosi si sono scontrati con la polizia e gli steward e sono stati lanciati oggetti in campo.
La partita è stata sospesa due volte e a un certo punto sembrava che potesse essere cancellata del tutto. Alla fine il West Ham vinse per 3-1, ma il risultato fu quasi irrilevante vista la violenza che si era verificata. L'incidente ha evidenziato la necessità di adottare maggiori misure di sicurezza durante le partite di calcio, in particolare quelle che coinvolgono squadre ad alto rischio con precedenti di violenza.
Il 2 maggio 2021 il Manchester United avrebbe dovuto giocare contro il Liverpool all'Old Trafford. Tuttavia, la partita fu rinviata a causa di una protesta contro i proprietari del club, la famiglia Glazer, da parte di un gran numero di tifosi che fecero irruzione nello stadio.
I tifosi stavano manifestando contro la dirigenza del club da parte dei Glazer, che secondo loro dava la priorità ai profitti piuttosto che al benessere e al successo della squadra. L'ira dei tifosi era diretta anche alla partecipazione del club alla sfortunata Super League europea.
Circa 1.000 manifestanti si sono radunati fuori dallo stadio prima della partita e alcuni sono riusciti a sfondare le barriere di sicurezza e a prendere d'assalto il campo, mentre altri si sono scontrati con gli agenti di polizia. Alcuni tifosi hanno acceso razzi e lanciato oggetti contro lo stadio.
La partita è stata inizialmente rinviata prima di essere rinviata del tutto, con la Premier League che ha citato problemi di sicurezza. L'incidente è stato ampiamente condannato sia dalle società calcistiche del Manchester United e del Liverpool, sia dalla comunità calcistica in generale, per il comportamento pericoloso e illegale dei manifestanti. Anche la famiglia Glazer ha rilasciato una dichiarazione in cui si scusa per i disagi e promette di avviare un dialogo con i tifosi per risolvere le loro preoccupazioni.
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