Si placano le polemiche in Spagna contro la Ferrari dopo la vittoria di Sainz?
Carlos Sainz, nel GP di Singapore, ha riportato la Ferrari al successo grazie a una strategia vincente che gli ha permesso di gestire il suo vantaggio durante gli ultimi giri.
"La strategia è stata perfetta, dovevamo cercare di gestire il degrado delle gomme, poi la safety car ci ha fatto fermare prima. A quel punto ho dovuto tenere dietro tutti e contenere Russell e per questo ho dato il Drs a Norris per difendersi da lui", le parole di Carlos Sainz riportate dalla Gazzetta.
Carlos Sainz è riuscito a fare l'impossibile, conservando la prima posizione e permettendo a Norris, dietro di lui, di utilizzare il DRS, un dispositivo mobile che si apre per agevolare i sorpassi, riuscendo a tenere a bada Russell nei giri finali.
E ovviamente non mancano i ringraziamenti: "Voglio ringraziare ogni membro della scuderia Ferrari per aver fatto uno sforzo incredibile per vincere e aver dato una svolta dopo un inizio difficile. Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo alla perfezione, torniamo a casa con un successo e credo che tutta l'Italia possa essere orgogliosa".
Un grandissimo Carlos Sainz che si porta a casa una seconda vittoria in carriera dopo quella di Silverstone lo scorso anno, ma, soprattutto, dopo le tante polemiche scoppiate sui quotidiani spagnoli nelle ultime settimane, polemiche che questo trionfo è riuscito in qualche modo a placare... o quasi.
Secondo Marca, il quotidiano d'informazione sportiva spagnolo: "Carlos ha disattivato la polemica elogiando la lotta e la competizione tra loro (riferendosi a Leclerc, ndr), la pulizia e la purezza dello sport."
"Ma in realtà l'ha passata brutta, senza un attimo di respiro, 51 giri a combattere per una vittoria che sapeva non gli spettasse, che era impossibile, mentre il monegasco guardava dalla finestra del suo appartamento al 16° piano, aspettando di intromettersi", continua il quotidiano.
Marca, sempre nello stesso articolo, conclude chiedendosi se i due piloti del Cavallino potranno essere liberi di lottare in pista come aveva annunciato Vasseur.
Secondo un loro sondaggio sul team Ferrari, la risposta è affermativa, "soprattutto se la distanza con quello dietro, come accadeva a Monza, non mette in pericolo la posizione. Anche se erano loro stessi a mettersi in pericolo con una possibile collisione, naturalmente, ma questa è l'idea."
Insomma, secondo Marca, Carlos Sainz dopo la vittoria di Singapore, è riuscito a guadagnarsi il diritto di poter "attaccare" Leclerc in pista ogni volta che lo desidera, sempre che non sia rischioso. A Singapore, comunque, non c'è stata lotta. Sainz è stato davvero meraviglioso!