Squadre che un tempo erano davvero fortissime (e ora un po' meno)
Il calcio è uno sport spietato e altamente competitivo, in cui le squadre in gara lottano per non affondare. Alcune riescono a resistere e a ottenere buoni risultati, mentre altre subiscono un enorme declino dopo aver raggiunto la vetta. Vediamo quali sono alcuni dei club dal passato glorioso che si ritrovano ad affrontare un presente tutt'altro che roseo.
Cominciamo dall'Inghilterra, dove il Nottingham Forrest compete ancora oggi ai massimi livelli, ma non gode più del successo che aveva alla fine degli anni '70. Ex campione d'Inghilterra e due volte vincitore della Coppa dei Campioni, il Forest non vince un trofeo importante dalla Coppa di Lega 1989/90.
Un tempo l'Ipswich Town era una potenza da non sottovalutare nel Regno Unito e in Europa. Infatti, conquistò la Coppa UEFA nel 1980/81. Al giorno d'oggi, però, le cose sono molto diverse per la squadra, che attualmente milita in Championship, la seconda divisione inglese.
Lo stesso si può dire del Leeds United, che ha vinto il campionato negli anni '60, '70 e '90, ma che ora sta lottando per tornare in Premier League.
Il Blackburn Rovers ha vinto il campionato in tre occasioni, l'ultima nel 1994/95 con Alan Shearer (nella foto) tra le sue fila. Ora l'obiettivo principale a Ewood Park è tornare nella massima serie del campionato inglese.
Il Derby County, due volte campione d'Inghilterra, era una grande squadra negli anni '70, ma è scesa in League One (la terza serie calcistica inglese) in attesa di nuovi giorni di gloria al Pride Park.
Viaggiamo ora in Germania, dove troviamo l'Amburgo, un'altra squadra dal passato glorioso che fino al 2017/18 è stata l'unica ad aver sempre giocato in Bundesliga fin dalla sua fondazione. I "Die Rothosen" hanno avuto particolare successo negli anni '70 e '80, vincendo la Coppa dei Campioni 1982/83 grazie a un gol del fuoriclasse Felix Magath (nella foto).
In 2. Bundesliga gioca anche lo Schalke 04, sette volte campione della Bundesliga e vincitore della Coppa UEFA nel 1996/97. Tuttavia, con l'enorme tifoseria che li sostiene, sembra solo una questione di tempo prima che i "Die Königsblauen" tornino ai massimi livelli.
Come l'Amburgo e lo Schalke, anche il Kaiserslautern ha subito un declino dopo aver vinto quattro titoli nella sua storia e attualmente compete nella 2. Bundesliga.
Veniamo all'Italia: le squadre di calcio italiane hanno dominato l'Europa in molte occasioni e a ciò ha contribuito anche la Sampdoria. Gli ex campioni d'Italia hanno avuto un periodo di particolare successo all'inizio degli anni '90, quando hanno vinto la Serie A e la Coppa delle Coppe UEFA, e hanno raggiunto la finale della Coppa dei Campioni 1991-1992, perdendo contro il Barcellona a causa di un leggendario calcio di punizione di Ronald Koeman. Oggi i blucerchiati militano in Serie B.
Gli anni '90 sono stati anche il periodo di gloria del Parma, con ben due vittorie in Coppa UEFA e una in Coppa delle Coppe. Da quel momento in poi, però, è stato tutto in discesa per i gialloblu, retrocessi nelle serie inferiori del calcio italiano a causa di gravi problemi finanziari, ma desiderosi di risalire la china. Attualmente la squadra gioca in Serie B.
Un tempo il Torino era la più importante società calcistica del capoluogo piemontese. Negli anni '40 vinse quattro scudetti consecutivi, ma l'intera squadra perse la vita nel disastro aereo del 1949. Il Toro si è poi ripreso e ha conquistato diversi trofei, anche se è ben lontano dall'essere la potente realtà di un tempo.
Per quanto riguarda la Francia, il Saint-Étienne è forse il miglior esempio di una grande squadra dei cui fasti di un tempo rimane ben poco. Nel corso della loro storia, "Les Verts" hanno vinto dieci campionati, l'ultimo dei quali capitanato dal grande Michel Platini (nella foto), prima di subire un declino che li ha inesorabilmente trascinati in Ligue 2.
Lo stesso è accaduto al Bordeaux, sei volte vincitore del campionato francese e vincitore della Coppa Intertoto nel 1995, con grandi giocatori come Zinédine Zidane (nella foto) e Christophe Dugarry tra le sue fila. Dopo alcuni problemi finanziari, il club è stato retrocesso in Ligue 2 nel 2022, dove gioca ancora oggi.
Sorprendentemente, un tempo il Reims era uno dei club più forti d'Europa. La squadra della capitale francese dello champagne ha avuto particolare successo nel periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale, quando ha vinto per sei volte il campionato ed è arrivata per due volte in finale di Coppa Campioni.
Anche il Valencia sa cosa vuol dire subire sconfitte in partite importanti, avendo perso due finali di Champions League consecutive nel 1999/00 e nel 2000/01. Sebbene sia lontana dall'essere la potenza di un tempo in Europa, la squadra spagnola vanta comunque un palmarès invidiabile, in cui figurano ad esempio sei titoli di campionato e una Coppa UEFA.
Tuttavia, il declino del Valencia non è paragonabile a quello del Deportivo La Coruña. La squadra galiziana ha vinto un campionato spagnolo e due Coppe del Re, oltre ad aver raggiunto le semifinali della Champions League nella stagione 2003/2004, ma ora è lontana dai vertici del calcio spagnolo ed europeo, essendo stata retrocessa nella terza divisione del calcio spagnolo.
Una situazione simile è quella del Real Zaragoza, che ha conquistato sei volte la Coppa del Re e ha vinto la Coppa delle Coppe UEFA 1994/95 contro l'Arsenal grazie a un leggendario gol di Nayim. I 'Los Maños', però, sono in Segunda División dalla stagione 2013/14 e sperano di tornare presto nella massima serie del campionato spagnolo di calcio.
Ad ogni modo, i tifosi di queste e di altre storiche squadre oggi in difficoltà non perdono la speranza di vedere di nuovo il loro club in cima alla classifica.
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