Sua figlia Katia in un famoso talent show, la passione per il karaoke e tanto altro su Carlo Ancelotti
Un protagonista del calcio internazionale, sia in campo che in panchina, Carlo Ancelotti nella sua lunga carriera ha battuto ogni record. È infatti l'unico, al momento, ad aver vinto i cinque titoli più importanti come allenatore: in Italia col Milan, in Francia con il PSG, in Inghilterra col Chelsea, in Germania col Bayern e in Spagna col Real Madrid.
Carlo V o Re Carlo, come oramai viene soprannominato vista la sua gloriosa e incessante ascesa nel mondo del calcio, è anche il personaggio sportivo ad aver vinto più Champions League: quattro come allenatore e due come calciatore.
Ma se i suoi record calcistici sono davanti agli occhi di tutti da anni, ci sono alcune curiosità che riguardano il suo lato più umano che forse nessuno conosce. Scopriamole insieme in questa gallery.
Carlo Ancelotti è un appassionato di karaoke e ama cantare, specialmente dopo una vittoria in campo. Il suo cavallo di battaglia? "I migliori anni della nostra vita" di Renato Zero, che ha cantato pubblicamente in più di un'occasione.
Ricordiamo le sue "performance" durante la presentazione ufficiale della squadra del Napoli nel 2018 quando ne era allenatore e un anno e mezzo prima quando vinse il titolo con il Bayern.
Foto: Youtube
In casa Ancelotti la passione per il canto è di famiglia. Quanti di voi ricordano a quale talent show Katia, sua figlia, ha partecipato nel 2003 proprio come cantante?
Foto: Instagram @katiancl
Una giovanissima Katia Ancelotti nel 2004 prese parte a uno de talent show più seguiti di sempre in Italia, "Amici di Maria De Filippi". Dopo quell'esperienza, però, ha accantonato la carriera da cantante.
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Adesso Katia Ancelotti, classe 1984, è sposata con Mino Fulco, il nutrizionista del Real Madrid con il quale ha avuto tre figli: Alessandro, Andrea e Aurora. Katia al momento dirige una centro sportivo specializzato in pilates.
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Mino Fulco, oltre a essere il genero del grande Ancelotti, è anche un suo stretto collaboratore da sempre. Ha lavorato con lui nei diversi club in cui ha allenato: il Napoli, Bayern ed Everton, oltre che il Real Madrid.
Foto: Instagram @katiancl
Tra i suoi strettissimi collaboratori anche suo figlio Davide, che, secondo molti, è il segreto del suo grande successo.
Davide Ancelotti, nato a Parma il 22 luglio del 1989, così come suo padre è un ex calciatore che adesso ricopre il ruolo di assistente allenatore del Real Madrid, sempre al fianco di suo padre. È facile, infatti, vederli abbracciarsi ed esultare dopo una vittoria in campo.
Davide e Katia sono i figli che Carlo Ancelotti ha avuto con la sua ex moglie Luisa Ghibellini, purtroppo venuta a mancare nel maggio 2021 a causa di una grave malattia. I due sono stati sposati dal 1983 al 2008.
Quando erano ancora marito e moglie, Luisa Ghibellini aveva preso il brevetto di pilota per poter accompagnare Ancelotti a Milanello, quando era allenatore del Milan, in modo che potesse trascorrere più tempo in famiglia a Parma.
In seguito anche lo stesso Ancelotti decise di prendere il brevetto di pilota. Scherzando, disse a un giornalista: "L’ho presa per motivi di traffico. Oggi è molto più comodo viaggiare in elicottero", secondo Il Corriere della Sera.
L'attuale compagna di Carlo Ancelotti è Mariann Barrena McClay (nella foto), un'imprenditrice canadese di origini spagnole, con la quale si è sposato nel 2014.
Il Canada è il paese dove l'allenatore dei record si rifugia con la compagna quando la stagione calcistica è terminata.
Il suo modo di vedere il calcio richiama senza dubbio quello di Arrigo Sacchi, suo mentore, ma soprattutto colui che ha creduto in lui quando era un giovane calciatore.
Fu proprio Sacchi a convincere l'allora presidente del Milan, Silvio Berlusconi, a puntare su "Carletto", il quale non deluderà il suo allenatore per la scelta fatta, anzi diventerà l'emblema del calcio sacchiano.
Da bambino Carlo Ancelotti era tifoso dell'Inter. Secondo quanto raccontato dal Corriere della Sera, un piccolo Carlo rimasto senza biglietto per la partita della squadra del cuore intenerì così tanto gli steward all'ingresso che lo fecero entrare senza pagare.
La partita si svolgeva a Mantova e l'Inter, in quell'occasione, vinse con ben cinque gol di vantaggio, per la felicità del piccolo tifoso.
Non tutti lo ricordano, ma Carlo Ancelotti è apparso anche nei film "L’allenatore nel pallone" e "L’allenatore nel pallone 2" con Lino Banfi dove interpreta se stesso, nel primo è ancora calciatore nel secondo allenatore. Ha partecipato anche al film "Don Camillo" con Terence Hill, giocando nei "Devils" di Peppone.
Il suo attore preferito è Robert De Niro, ma ha raccontato di prendere spesso in prestito il famoso discorso fatto da Al Pacino nel film "Ogni m al e de tta domenica" per motivare i suoi ragazzi.
"Prima della finale di Champions League del 2003, per esempio, ho mostrato il discorso di Al Pacino in 'Ogni m a le d etta domenica' alla squadra. Beh, quello è un gran discorso", le sue parole su pianetamilan.it.
Sempre secondo il sito web sopracitato, sembra che Carlo Ancelotti abbia anche altre passioni: "Oltre al cinema mi piace cucinare. Sono cresciuto mangiando m a i a le tutti i giorni."
Carlo Ancelotti è anche autore di due biografie. La prima si intitola "Preferisco la coppa. Vita, partite e miracoli di un normale fuoriclasse" (2009), in cui racconta tutta la sua vita, dalle umili origini contadine fino ai grandi successi calcistici.
Nel 2016 esce invece un suo secondo libro, "Il Leader calmo. Come conquistare menti, cuori e vittorie (Di tutto di più)", scritto insieme a Mike Ford e Chris Brady. Un libro dei record di un allenatore unico nella storia del calcio internazionale.
Vedi anche: Dinastia Maldini: tre generazioni di passione per il pallone