Tale padre, tali figli: l'incredibile storia della famiglia del grande Lilian Thuram

Venerdì 24 marzo, Khéphren Thuram ha giocato la sua prima partita con la nazionale francese nella vittoria per 4-0 contro l'Olanda. Ancora più notevole è stato il fatto che il giocatore dell'OGC Nice abbia potuto farlo insieme a suo fratello Marcus Thuram.

Mentre Marcus ha già rappresentato più volte la squadra francese, per il suo fratellino 22enne Khéphren si è trattato di una prima convocazione speciale. Il giocatore dell'OGC Nice, con gli occhi puntati da diversi grandi club tra cui il Manchester United, ha visto una rapida ascesa grazie alla sua recente prestazione nel club.

I due fratelli sono i figli di Lilian Thuram, ex calciatore francese ed ex detentore del record di partite giocate con la Nazionale (142). Una leggenda assoluta che ha segnato una doppietta nelle semifinali dei Mondiali del 1998 contro la Croazia.

Sia il padre che i suoi due figli sono già leggende della nazionale francese: un evento estremamente raro per qualsiasi sport!

Il talento e il QI calcistico sono ovviamente presenti nel sangue dei membri della famiglia Thuram, quindi è doveroso dare uno sguardo al loro incredibile viaggio ne mondo del calcio.

Per comprendere le origini dei fratelli bisogna tornare al 1972 in Guadalupa, terra natale di Lilian Thuram. Lì, il futuro difensore dei Blues è stato cresciuto dalla madre Mariana: “La mia vita era semplice”, ha spiegato, “fatta di partite di calcio in strada e gare con gli amici sulle spiagge sabbiose”.

Nel 1980, Lilian lascia finalmente la sua isola natale per sbarcare in Francia, a Bois-Colombe. Lì, a soli 9 anni, purtroppo, ha scoperto in prima persona cosa significhi il razzismo, come ha scritto nella sua autobiografia "White Thinking": "Mi chiedevo perché il colore bianco fosse associato al bene e il colore nero al male".

La sua famiglia, infine, si trasferì nuovamente per sfuggire a questo clima ostile e si stabilì ad Avon, vicino a Fontainebleau, cittadina dove inizia a muovere i primi passi nel mondo del calcio. Si è alternato tra i club di Fontainebleau e AS Melun prima di attirare l'attenzione degli scout.

Il giovane Lilian ha avuto l'opportunità di unirsi allo Stade Rennais quando aveva solo 16 anni, ma ha preferito concentrarsi sulla sua formazione e completare gli studi prima di passare a un club professionistico. Entrò a far parte del centro di formazione dell'AS Monaco all'età di 17 anni.

Dopo sei anni all'AS Monaco, Thuram è arrivato a Parma. Il 24enne terzino ha impressionato tutti ed è stato votato come miglior difensore del campionato alla sua seconda stagione. Durante i suoi cinque anni a Parma, il guadalupense ha avuto due figli dalla moglie Sandra: Marcus e Khéphren.

I due fratelli sono quindi nati in Italia: Marcus nel 1997 e Khéphren nel 2001. Hanno iniziato a giocare a calcio presto e Marcus ha avuto l'opportunità di scendere in campo a Barcellona nel 2006, quando suo padre giocava in Catalogna.

Nel 2007, Marcus, tornato in Francia, è passato all'Olympique de Neuilly-sur-Seine prima di passare all'AC Boulogne-Billancourt, periodo in cui ha subito messo in mostra innegabili qualità con la palla tra i piedi.

Inizia così a farsi un nome e si unisce al Pôle espoir de Clairefontaine nel 2011. L'anno successivo viene notato dall'FC Sochaux-Montbéliard e si unisce al centro di formazione. Ha giocato la sua prima partita con la prima squadra nel 2015, a soli 18 anni, e nello stesso anno ha vinto la Coppa Gambardella (Coppa di Francia U18), segnando in finale.

Nel 2017, ha lasciato il Sochaux per la Bretagna e l'EA Guingamp. In due anni l'attaccante ha segnato 17 gol ed è stato notato dal club tedesco del Borussia Monchengladbach. Il trasferimento è avvenuto nell'estate del 2019 per 12 milioni di euro. Ha segnato 10 gol nella sua prima stagione. Nel 2020 è stato convocato per la prima volta nella nazionale francese, all'età di 22 anni.

Invece, l'inizio della carriera di Khéphren riecheggiano quelle di suo padre. Dal suo debutto all'AC Boulogne-Billancourt nel 2014, il giovane Thuram ha impressionato e superato i test d'ingresso per l'INF Clairefontaine, il che significa che è uno dei venti migliori giocatori dell'Ile-de-France della generazione 2001.

Khéphren ha seguito le orme del padre entrando a far parte del centro di formazione dell'AS Monaco. Al "The Rock" il centrocampista non fa che impressionare tutti grazie alla sua disinvoltura tecnica e il suo impressionante fisico.

Nonostante le ottime prospettive con il Monaco, ha firmato il suo primo contratto da professionista con il rivale Nizza nel 2019 e, fin dalla sua prima stagione, ha iniziato a concatenare partite agli ordini di un vecchio amico di suo padre, Patrick Vieira. Centrocampista completo, sarà poi titolare nella stagione successiva.

Nel 2023, Khéphren Thuram è già visto come il futuro della squadra francese a centrocampo. Tecnicamente a suo agio e dotato di una buona visione di gioco, incarna perfettamente il giocatore moderno. Secondo diverse indiscrezioni anche PSG e Chelsea seguirebbero da vicino i progressi del giovane giocatore.

Infine, c'è un ultimo Thuram che gioca a calcio, Yohann Thuram, nipote di Lilian. Yohan, ora 34enne, gioca nel club di Quevilly-Rouen come portiere. In particolare, ha giocato due stagioni in Ligue 1 con il Troyes tra il 2011 e il 2013.

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