Tornata a giocare dopo un infarto cerebrale: la toccante storia di Ellie Roebuck, la nuova stella del Barcellona
Il FC Barcelona femminile non si ferma. Lungi dall'accontentarsi di un'altra stagione di successi, nella quale sono state proclamate campionesse della Champions League, della F-League, della Coppa della Regina e della Supercoppa spagnola, hanno continuato a rafforzare la loro squadra per continuare a scrivere la storia.
Dopo l'arrivo della polacca Ewa Pajor, in cambio di Mariona Candentey, l'ultima incorporazione è stata quella della giovane portiera Ellie Roebuck, che arriva gratis al Barcellona dopo 8 stagioni al Manchester City, un'altra delle squadre più femminili competitive del continente.
Credit: Instagram @fcbfemini
Il suo acquisto serve a coprire lo spazio lasciato da Sandra Paños, originaria di Alicante, che ha intrapreso una nuova avventura nella Liga MX Femenil con l'América de México dopo 9 stagioni con i colori del Barça.
Il FC Barcelona ha ufficialmente annunciato l'ingresso di Roebuck nella squadra, presentandola come nuova giocatrice il 19 giugno. Ha firmato un contratto di due anni con il club, valido fino al 30 giugno 2026. Roebuck si è unita alla squadra con un obiettivo chiaro: conquistare la Champions League, un titolo che precedentemente le è sfuggito.
Considerata la naturale sostituta della mitica Mary Earps con le Lionesses, Roebuck, nata a Sheffield il 23 settembre 1999, è alta 1,74 metri e, dal sito del Barça, la descrivono come "una portiera che si distingue per il suo gioco di gambe" e sottolinea "il coraggio come tratto della personalità nel superare le pressioni elevate e cercare spazi".
Nella sua presentazione, la stessa giocatrice ha detto che le piaceva "giocare con la palla tra i piedi" e ha osservato che "questa è la squadra perfetta per farlo. A loro piace avere il possesso palla e giocare da dietro, quindi spero di contribuire con il mio stile".
Come ha dimostrato postando sui suoi social una foto di se stessa da ragazza con la maglia del Barça, per la giocatrice questo è un sogno che si realizza. "Sono molto emozionata. Aspettavo questa opportunità da molto tempo. Sono molto felice di essere qui", ha anche osservato.
"Si potrebbe dire che ora tutto è a posto, era il momento perfetto per venire. (...) Voglio mettermi alla prova e vivere una nuova esperienza. Non c'è posto migliore per farlo che qui. Sono grata per l'opportunità", ha concluso il nuovo acquisto c u l é secondo il sito del club.
Per quanto riguarda la sua carriera, Roebuck si è formata nelle giovanili del Manchester City, fino a quando, nel gennaio 2018, ha firmato il suo primo contratto da professionista con il club della FA Women's Super League, facendo parte della prima squadra delle 'sky blues'.
In totale, 126 partite con la maglia del Citizen in cui ha avuto modo di festeggiare anche diversi titoli: un campionato inglese, tre FA Cup e tre FA Women's League Cup che si aggiungono all'Euro Cup e due Arnold Clark Cup.
Con le Lioness ha attraversato anche le categorie giovanili, ottenendo il terzo posto ai Mondiali femminili Under 20 del 2018 disputati in Francia, lo stesso anno in cui ha esordito con la Nazionale, in una partita contro l'Austria e in un'altra partita contro la Spagna.
Ma dietro il lato sportivo di Ellie Roebuck c'è anche una storia di superamento, perché, solo pochi mesi prima, aveva subito un infarto cerebrale che l'aveva costretta a stare lontana dai campi da gioco durante la stagione 2023-2024, come ha raccontato lei stessa in una dichiarazione attraverso il suo account Instagram nel marzo 2024.
"Non mi sentivo bene da tempo, mi sono sottoposta ad alcuni accertamenti e hanno scoperto che avevo avuto un infarto al lobo occipitale", ha spiegato la calciatrice britannica all'inizio del suo comunicato rivolto ai suoi oltre 210.000 follower.
"Fortunatamente non ho danni permanenti né alle funzioni cerebrali né alla vista. Ho trascorso molte settimane facendo esami di controllo con specialisti e, grazie al supporto dell'équipe medica del club, sono sulla strada della guarigione", ha continuato.
"È fantastico tornare con le ragazze, lavorare sulla mia riabilitazione e, soprattutto, sentirmi di nuovo normale. È stato un momento davvero difficile, ma con il supporto della mia famiglia ora sono molto positiva ed emozionata per il mio ritorno in campo", ha sottolineato.
Dichiarazioni che si sono concluse assicurando che "la vita può presentarti sfide inaspettate e se quest'anno mi ha insegnato qualcosa è che sono forte e darò tutto ciò che ho per ciò che amo di più". Qualcosa che farà da giocatrice del FC Barcelona, club con il quale inizia una nuova ed entusiasmante fase della sua vita.
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