Tutte le drammatiche sfide che ha dovuto affrontare Marion Bartoli

Star del tennis francese
Origini corse
Inizia a giocare a tennis all'età di sei anni
Diventa professionista nel 2000
Debutto nel Grande Slam
Primo titolo WTA
Nella top 20
La prima finale del Grande Slam
In semifinale al Roland Garros
Il magico 2013
Decisa a non lasciarsi sfuggire il titolo
Il suo primo Grande Slam, senza perdere nemmeno un set
Il ritiro
Il motivo del ritiro
Otto titoli di singolare
Una relazione tossica
Una dieta senza fine
Il suo lavoro in TV
Un virus misterioso
La sua battaglia contro il virus
Ha temuto per la sua vita
La guarigione
Il ritorno
Diventa coach
La gravidanza
La passione per la moda
Vive a Dubai
Vita in famiglia
Star del tennis francese

Marion Bartoli è stata una delle migliori tenniste francesi di tutti i tempi. L'ex campionessa di Wimbledon vanta una carriera eccezionale, ma non priva di intoppi e grandi difficoltà. Ripercorriamo la sua storia.

Origini corse

Marion Bartoli è nata il 2 ottobre 1984 a Le Puy-en-Velay, un comune francese dell'Alta Loira, ma ha origini corse.

Inizia a giocare a tennis all'età di sei anni

Inizia a giocare a tennis all'età di sei anni, sotto la guida del padre Walter.

Diventa professionista nel 2000

Nel 2000 Marion Bartoli diventa professionista e inizia a scalare la classifica WTA.

Debutto nel Grande Slam

Il suo debutto in un torneo del Grande Slam avviene nel 2001, quando partecipa agli Open di Francia grazie a una wild-card, anche se perde al primo turno contro Catalina Castaño.

Primo titolo WTA

Tuttavia, Marion Bartoli ha dovuto aspettare fino al 2006 per vincere il suo primo titolo WTA. All'Auckland Open in Nuova Zelanda, l'allora ventunenne ha battuto in finale Vera Zvonareva. Nell'ottobre dello stesso anno ha aggiunto un secondo titolo WTA al suo palmarès al Japan Open.

Nella top 20

Grazie ai buoni risultati ottenuti, raggiunge la top 20 per la prima volta in carriera e conclude l'anno come numero diciassette del mondo.

La prima finale del Grande Slam

L'anno successivo, Marion Bartoli arriva in finale a Wimbledon dopo aver battuto Justine Henin in semifinale. In finale, però, si scontra con un'imbattibile Venus Williams, che conquista il titolo. La tennista francese chiude l'anno al numero dieci del mondo, la sua posizione più alta in classifica all'epoca.

In semifinale al Roland Garros

Dopo aver raggiunto i quarti di finale degli Australian Open 2009, la Bartoli arriva in semifinale agli Open di Francia e ai quarti di finale a Wimbledon nel 2011. Sebbene avesse conquistato già diversi titoli WTA, era alla ricerca della sua prima vittoria in un Grande Slam.

Il magico 2013

Il 2013 è l'anno del riscatto per Marion Bartoli, che raggiunge per la seconda volta in carriera una finale del Grande Slam a Wimbledon.

Decisa a non lasciarsi sfuggire il titolo

La sua avversaria era la tedesca Sabine Lisicki, ma questa volta non si sarebbe lasciata sfuggire il titolo.

Il suo primo Grande Slam, senza perdere nemmeno un set

Marion Bartoli sconfigge Sabine Lisicki in due set e diventa campionessa di Wimbledon senza perdere nemmeno un set in tutta la competizione. Un'impresa notevole.

Il ritiro

La vittoria a Wimbledon ha rappresentato l'apice indiscusso della sua carriera. Eppure, la tennista annuncia il suo ritiro dal tennis professionistico solo quaranta giorni dopo.

Il motivo del ritiro

La tennista spiega la sua decisione in una conferenza stampa dopo la sconfitta al Western & Southern Open a Cincinnati: "Ho realizzato il mio sogno e rimarrà per sempre con me, ma ora il mio corpo non è più in grado di reggere".

Otto titoli di singolare

Marion Bartoli si è ritirata dopo una carriera di successo, durante la quale si è aggiudicata otto titoli di singolare e tre di doppio e ha raggiunto la posizione numero sette in classifica.

Una relazione tossica

Nel 2015, Marion Bartoli accusa una forte perdita di peso a causa di una relazione sentimentale tossica, come riportato dal New York Times.

Una dieta senza fine

"È successo perché lui, ogni singolo giorno, mi diceva che ero troppo pesante, troppo grassa, eccetera eccetera. Così ho iniziato una dieta che in pratica non finisce mai", ha raccontato la tennista al giornale.

Il suo lavoro in TV

All'epoca, Marion Bartoli lavorava come commentatrice in TV ed era apparsa come intervistatrice agli Open di Francia, ma presto sarebbe arrivata una nuova battuta d'arresto.

Un virus misterioso

Nel 2016, gli appassionati di tennis di tutto il mondo iniziarono a preoccuparsi per il suo aspetto magrissimo. A Paris Match raccontò di aver contratto un virus che non le permetteva di mangiare.

La sua battaglia contro il virus

"Ho un virus che non mi permette di mangiare e contro il quale sto combattendo. Subito dopo Wimbledon mi recherò in una clinica italiana", ha detto in un'intervista a Paris Match. Marion Bartoli doveva giocare in un torneo di esibizione a Wimbledon, ma alla fine non ha partecipato.

Ha temuto per la sua vita

Marion Bartoli è arrivata a temere per la sua vita in quel momento, come ha rivelato a "This Morning" di ITV: "Forse il mio cuore si fermerà. Affrontare tutto questo è difficile".

La guarigione

Bartoli è stata ricoverata in ospedale ed è guarita lentamente. "Sono in via di guarigione. Mi sto riprendendo lentamente", diceva alla radio francese RTL. La tennista ha poi rivelato al Times di essere stata colpita dal virus H1N1.

Il ritorno

Dopo essersi ripresa completamente, Marion Bartoli ha ricominciato a giocare a tennis e ha tentato un ritorno in campo all'inizio del 2018, ma gli infortuni le hanno impedito di portare a termine il suo piano e si è dovuta ritirare definitivamente nel giugno dello stesso anno.

Diventa coach

Verso la fine del 2019, Bartoli si è cimentata come allenatrice, aiutando Jelena Ostapenko a raggiungere i suoi obiettivi. La loro collaborazione si è conclusa durante la sospensione del WTA Tour a causa della pandemia COVID-19.

La gravidanza

All'epoca, Marion Bartoli e il marito Yahya Boumediene erano in attesa della loro prima figlia Kamilya. Dopo il parto, la francese ha ripreso la sua attività di coach e ha ricominciato ad allenare Jelena Ostapenko.

La passione per la moda

Marion Bartoli non solo è appassionata di tennis, ma anche di moda. Nel 2016 ha creato una collezione con il marchio sportivo FILA chiamata "Love FILA".

Vive a Dubai

Attualmente Marion Bartoli risiede a Dubai, dove aveva intenzione di aprire un'accademia di tennis, come riportato da Gulf News nel 2021.

Vita in famiglia

Oggi continua a lavorare come commentatrice televisiva di tennis e si gode la sua vita familiare dopo una carriera di successo.

PUÒ INTERESSARTI: Cosa fa adesso Martina Hingis?

Ancora