Victor Conte: il cosiddetto 'Saddam Hussein dello sport'

Il fondatore del laboratorio BALCO
Lo sviluppo di sostanze dopanti
'Il Saddam Hussein dello sport'
Il THG
Integratori alimentari
Chiamato 'The Clear'
Dopatore di grandi atleti
Medaglie d'oro
Indagine dell'USADA
Il ritrovamento di una siringa
550 atleti testati
L'intervista
Nome per nome
40 capi d'accusa ritirati
Una condanna molto mite
Una nuova attività, stavolta legittima
Il fondatore del laboratorio BALCO

Nel marzo 1984, Victor Conte fondò un laboratorio chiamato Bay Area Laboratory Co-Operative (BALCO), che inizialmente si occupava di effettuare analisi sugli atleti per rilevare eventuali carenze nutrizionali.

Lo sviluppo di sostanze dopanti

Nel corso degli anni '90, però, Victor Conte iniziò a sviluppare sostanze dopanti, lavorando con alcuni dei più grandi nomi dello sport mondiale.

'Il Saddam Hussein dello sport'

Stando a quanto riporta wbur.org, Conte descriveva se stesso con queste parole: "Sono uno che viene chiamato con tanti brutti nomi, come Dottor Frankenstein o il Saddam Hussein dello sport".

Il THG

Secondo l'Agenzia antidoping degli Stati Uniti, Conte sviluppò uno steroide vietato noto come tetraidrogestrinone (THG) con l'aiuto di Patrick Arnold, chimico noto nel mondo del bodybuilding.

Integratori alimentari

Per la maggior parte del tempo in cui ha lavorato alla BALCO, Conte ha sviluppato integratori alimentari consentiti dalla legge, ma dal 2000 è diventato il re delle sostanze dopanti negli sport d'élite.

Chiamato 'The Clear'

Lo steroide anabolizzante sviluppato da Conte era chiamato "The Clear" perché non poteva essere rilevato dai test antidoping. Si trattava di una sostanza acquosa da inserire sotto la lingua che impediva la variazione dei livelli ormonali.

Dopatore di grandi atleti

Per diversi anni, prima di essere incriminato e arrestato per associazione a delinquere finalizzata alla distribuzione di steroidi e al riciclaggio di denaro, Conte ha servito grandi atleti come Marion Jones, Tim Montgomery e, presumibilmente, Barry Bonds.

Medaglie d'oro

Grazie all'aiuto di Victor Conte, la velocista Marion Jones è riuscita a vincere diverse medaglie d'oro olimpiche, segnatamente ai Giochi del 2000, e il velocista Tim Montgomery ha stabilito il record mondiale dei 100 metri, d'accordo con il piano segreto nato nel retrobottega della BALCO denominato "Project World Record".

Indagine dell'USADA

Conte ha venduto le sue sostanze senza essere scoperto fino al 2002, quando è iniziata l'indagine federale ufficiale sulla BALCO. Nello stesso periodo, anche l'USADA, l'Agenzia antidoping degli Stati Uniti, ha avviato un'indagine sull'azienda.

Il ritrovamento di una siringa

Nell'estate del 2003, gli investigatori dell'USADA ricevettero una siringa con tracce di una sostanza misteriosa. L'informatore anonimo era Trevor Graham, allenatore di Marion Jones e Tim Montgomery.

550 atleti testati

La siringa venne analizzata dallo scienziato antidoping Don Catlin, che aveva sviluppato un test per rilevare il THG. L'esperto testò 550 atleti, di cui 20 risultarono positivi all'uso della sostanza, compresi Kelli White, Dwain Chambers e Kevin Toth, incriminati nell'inchiesta.

L'intervista

Da quando era emerso che 20 atleti avevano fatto uso dello steroide da lui sviluppato, Conte sapeva di avere i giorni contati. Nel dicembre 2004, concesse una clamorosa intervista che scosse il mondo dell'atletica.

Nome per nome

Nel corso dell'intervista rilasciata alla ABC, Conte ammise di aver gestito un programma di doping grazie al quale vennero battuti alcuni record olimpici, e coinvolse direttamente Marion Jones, Tim Montgomery, Kelli White, Dwain Chambers e il giocatore della NFL Bill Romanowski, tra gli altri.

40 capi d'accusa ritirati

Due anni dopo lo scoppio dello scandalo BALCO, i procuratori federali annunciavano di aver ritirato 40 dei 42 capi d'accusa contro di lui.

Una condanna molto mite

Nel 2005, Conte si dichiarò colpevole di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di steroidi anabolizzanti e di riciclaggio di denaro. Trascorse quattro mesi in carcere e quattro mesi agli arresti domiciliari.

Una nuova attività, stavolta legittima

Quando uscì di prigione, Conte avviò una nuova società chiamata Scientific Nutrition for Advanced Conditioning, che aiuta pugili come Devin Haney a superare i limiti del proprio corpo nel rispetto della legge.

PUÒ INTERESSARTI: Che fine ha fatto Elin Nordegren? La vita dell'ex moglie di Tiger Woods, segnata dagli scandali

Ancora